chirurgia implantare

Diagnostica tridimensionale e navigazione in chirurgia implantare

Alcuni spunti di interesse derivanti da una revisione sistematica della letteratura, recentemente pubblicata su International Journal of Implant Dentistry. Gli autori si sono proposti, principalmente, di aggiornare le evidenze riguardo le indicazioni di utilizzo dell’imaging tridimensionale e delle tecniche di navigazione in implantologia.

Scansione intraorale e riabilitazione implantare: le risposte in un webinar

Per approfondire questo e molti altri elementi chiave per la realizzazione di una buona impronta, soprattutto in casi apparentemente complessi, come quando si deve trattare un paziente che deve ricostruire un’intera arcata con impianti, il dott. Francesco Mangano terrà un webinar il prossimo 10 giugno.

Stato dell’arte del workflow digitale in implantoprotesi

Una recente revisione, di cui si raccomanda la lettura completa, riflette sulle novità tecniche dell’ultimo periodo e, conseguentemente, sull’affidabilità raggiunta dal workflow digitale, nel realizzare protesi su impianti. Vengono considerati, in particolare, le fasi della scansione intraorale e i materiali oggi inclusi nelle lavorazioni finali.
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Microbiota perimplantare in caso di fallimento precoce e tardivo

Un recente studio ha valutato la composizione del microbiota batterico in caso di fallimento implantare precoce e tardivo. Il potenziale clinico di queste evidenze può non sembrare immediato, ma potrebbe contribuire a definire le target therapy del futuro, come già visto anche in parodontologia.
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La posizione dell’impianto è un fattore di rischio per la perimplantite?

La posizione dell’impianto all’interno dell’arcata mascellare/mandibolare costituisce, in termini assoluti, un fattore di rischio per la perimplantite? Gli autori di una recente revisione sistematica si sono proposti di valutare le eventuali differenze di prevalenza di questa patologia tra settori anteriori e posteriori.
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Procedure chirurgiche da associare a implantologia immediata: le indicazioni di una revisione sistematica

La chirurgia implantare immediata presenta senza dubbio il vantaggio di ridurre i tempi complessivi di una riabilitazione. Richiede però una corretta gestione chirurgica sia dei tessuti duri che di quelli molli, soprattutto in sede estetica. Vengono qui presentate alcune indicazioni evidence-based in tal senso.
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Accuratezza della chirurgia guidata in regione estetica

Il trial clinico randomizzato qui presentato fornisce interessanti indicazioni riguardo ai vantaggi della chirurgia implantare guidata. In particolare, rispetto alla letteratura preesistente, esso riflette sul potenziale estetico della procedura, utilizzata in regione frontale.
chirurgia flapless rialzo di seno mascellare lembi d'accesso Sutura e terzo molare superiore: possibile applicazione del nodo a scorrimento?

Implantologia flapless a carico immediato in sede molare inferiore

Implantologia guidata non significa necessariamente chirurgia guidata. Lo studio qui considerato fornisce interessanti indicazioni riguardo la risposta tissutale all’inserimento di impianti a carico immediato, in regione molare inferiore, tramite tecnica flapless. Questa viene confrontata con la tradizionale tecnica a lembo.
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Risposta dei tessuti molli a impianto immediato e ridge preservation

Lo studio italiano qui presentato considera le tecniche di implantologie postestrattiva e di ridge preservation con un occhio al comportamento dei tessuti molli. Questi mostrano sempre più un pattern di guarigione indipendente a quello dell’osso al trauma dell’estrazione.
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Fattori di rischio di fallimento implantare

L’implantologia, se condotta secondo i criteri ormai codificati, rappresenta una fra le terapie riabilitative maggiormente predicibili, non solo in campo odontoiatrico. Come qualunque trattamento medico, d’altra parte, essa non è del tutto esente da complicanze le quali, intervenendo con diversa modalità in momenti diversi...
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Impianti corti e ultra-corti: risposta nel medio termine di tessuti duri e molli

Vengono presentati i risultati di due studi retrospettivi, entrambi a follow-up triennale, che confrontano impianti regolari e corti e introducono anche l’opzione rappresentata dagli impianti extra-corti. I parametri valutati riguardano l’osso e anche i tessuti molli perimplantari.
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Stress meccanico degli impianti in relazione all’assorbimento osseo

La presente analisi agli elementi finiti (FEA) valuta i pattern di distribuzione degli stress masticatori sul corpo di impianti di dimensioni diversi. In più, viene valutato il possibile ruolo del riassorbimento osseo, dettato da patologie quali, principalmente, la perimplantite.
Implantologia immediata in regione estetica: provvisorizzazione immediata o ritardata

Implantologia immediata in regione estetica: provvisorizzazione immediata o ritardata

L’implantologia postestrattiva comporta grossi vantaggi in regione estetica, soprattutto nel momento in cui vi sia la possibilità di consegnare, nella stessa seduta delle chirurgie, la corona provvisoria. Vengono qui fornite indicazioni, a lungo termine, riguardo alle riabilitazioni singole in regione frontale, con un confronto tra provvisorizzazione immediata e ritardata.
DM_il-dentista-moderno_Impianti-corti-revisione-sistematica-con-meta-analisi-con-attenzione-ai-risultati-a-lungo-termine

Rimozione di impianti e reimpianto: analisi di una casistica e definizione di un paziente...

Un recente studio retrospettivo ha analizzato le motivazioni che portano alla rimozione di un impianto e i fattori che spingono il paziente al desiderio di una nuova riabilitazione implantoprotesica. I risultati delineano una ben precisa tipologia di paziente, che deve essere conseguentemente gestito in maniera ben precisa da parte del clinico.
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Stabilità primaria e secondaria di impianti autofilettanti e non autofilettanti

In implantologia è importante che la stabilità primaria ottenuta con la chirurgia si traduca, con il processo dell’osteointegrazione, nella stabilità secondaria, necessaria al passaggio alla fase protesica. Lo studio in esame confronta, a questo proposito, il comportamento di impianti self-tapping a design ibrido con quello di impianti conici.
DM_il dentista moderno_Fattori di rischio nel fallimento a breve termine in implantologia

Frequenza e tipologia delle complicanze implantari

Le riabilitazioni implanto-protesiche vengono legittimamente indicate come sicure, anche sul lungo termine. Lo studio retrospettivo qui illustrato valuta l’andamento delle complicanze a lungo termine in un campione di pazienti implantari svedesi e incrocia anche i dati con quello della soddisfazione riguardo al trattamento.

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