Questioni di cuore: quando il paziente è cardiopatico
La corretta anamnesi, la conoscenza della storia clinica, il rispetto delle linee guida, l’expertise professionale sono le “norme di sicurezza” da adottare per evitare rischi e implicazioni in un paziente con una patologia cardiovascolare, a partire dalla “semplice” igiene orale, indipendentemente dalla tipologia di intervento richiesta.
La Low Dose Medicine in odontoiatria Premium
Un contributo al controllo della parodontite – in particolare per gli effetti sulle malattie infiammatorie croniche spesso a essa associate – potrebbe venire da un approccio farmacologico che prevede la somministrazione di basse dosi di molecole biologiche implicate nella regolazione delle funzioni cellulari.
Approcci omici nello studio della saliva Premium
Un’introduzione alle tecniche analitiche omiche che hanno permesso di ampliare le conoscenze chimico-fisiche e funzionali della saliva e di identificare marcatori predittivi e prognostici di patologie della cavità orale e sistemiche.
Tumori del cavo orale: manca la cultura della prevenzione
Educare il paziente alla consapevolezza e alle buone prassi, quali la limitazione dei fattori di rischio (fumo e alcol), auto-esame e visite periodiche alle mucose orali. Intervista a Giuseppina Campisi sul ruolo chiave della prevenzione primaria, non ancora sufficientemente diffusa.
Malattie autoimmuni, evidenze nello studio odontoiatrico
La visita odontoiatrica in molti casi contribuisce in modo sostanziale alla diagnosi di patologie a genesi immunitaria. Alcuni sintomi o lesioni orali precedono spesso altre manifestazioni sistemiche. Come orientarsi nell’accertamento anche in funzione delle nuove acquisizioni scientifiche?
Bone Specialist, il super specialista dell’osso
Lo screening osteo-metabolico prima dell’implantologia previene possibili problematiche legate a situazioni di fragilità ossea.
Anoressia e bulimia: salute orale in primo piano
Odontoiatri e igienisti dentali sono vere e proprie sentinelle per la diagnosi precoce dei disturbi del comportamento alimentare, patologie complesse, espressione di un disagio psichico, che determinano numerose problematiche anche a carico del cavo orale.
Parodontite e aterogenesi: un legame sempre più evidente
La revisione della letteratura mostra con sufficienti evidenze che la malattia parodontale è associata al rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari per via di effetti sistemici diretti (disseminazione di batteri patogeni) o indiretti (contributo all’infiammazione sistemica).
Cure odontoiatriche pre e post-trapianto
Trattare in sicurezza i pazienti trapiantati o in attesa di trapianto è possibile oltre che necessario, con l’obiettivo di accompagnarli a un buon grado di salute orale che non precluda un percorso prognostico già di per sé molto complicato
Apnee ostruttive del sonno e sindrome di Down
Come si curano le OSAS nei pazienti pediatrici affetti da trisomia 21? E quali specifici accorgimenti richiede da parte dell’odontoiatra un corretto percorso di cura di questi pazienti?
L’attività odontoiatrica e l’attuale emergenza sanitaria
In un questo momento di grande incertezza, legato alla pandemia del Coronavirus, desideriamo condividere alcune riflessioni e, soprattutto, alcuni quesiti che riteniamo utili elementi di...
La malattia di Kawasaki: manifestazioni orali in primo piano Premium
È importante conoscere bene i criteri clinici di sospetto diagnostico perché la diagnosi e la terapia precoce riducono molto le complicanze della malattia di Kawasaki, vasculite sistemica acuta, prima causa di cardiopatie acquisite in età pediatrica.
Pacemaker e defibrillatori: valutazione delle potenziali interferenze con i dental devices elettrici Premium
Analisi delle potenziali interazioni elettromagnetiche tra pacemaker e defibrillatori impiantabili in uso in cardiologia e apparecchiature elettromedicali utilizzate durante le procedure odontoiatriche. Quali sono le precauzioni da adottare e le raccomandazioni per le procedure dentali che richiedono l’uso di device elettrici?
Acondroplasia: gestione ortodontica e multidisciplinare Premium
L’ortodontista e l’odontoiatra sono figure importanti nel piano diagnostico terapeutico del paziente pediatrico affetto da questa patologia. L’impatto delle possibili complicanze è significativo e condiziona in taluni casi la qualità della vita. È pertanto sempre più raccomandata la creazione di ambulatori clinici di follow-up multidisciplinare a medio e lungo termine, in particolare nei centri di riferimento per tale condizione.
La fragilità richiede tempo
La sindrome dell’X fragile è una malattia rara, che presenta una sintomatologia cognitiva, comportamentale e fisica molto variabile. Stabilire un’alleanza terapeutica, senza fretta e con tanta pazienza, al fine di assicurarsi la collaborazione del paziente è alla base di un corretto approccio alla cura.
Aids e odontoiatria: dalla prevenzione primaria allo screening attraverso gli adeguamenti terapeutici Premium
I pazienti con infezione da HIV in latenza non necessitano di particolari adeguamenti della programmazione terapeutica. Le procedure differiranno solo per la particolare aderenza ai protocolli di sterilità, igiene e sanificazione, determinanti per prevenire l’esposizione anche solo casuale a fonti di contagio. I pazienti affetti da AIDS, al contrario, presentano solitamente condizioni mediche sistemiche e/o locali spesso foriere di complicanze.