Forze ortodontiche ottimali: il punto sull’evidenza
Vengono considerati i risultati di una recente revisione sistematica, condotta nell’intento di indicare dei valori ottimali di forza ortodontica. Questi dovrebbero essere in grado di indurre movimenti adeguati a fronte di un rischio ridotto di danno biologico.
Indicazioni per scegliere le modalità della contenzione ortodontica
il gruppo di lavoro di Wouters, attivo tra i poli olandesi di Nijmegen e Utrecht, si è proposto di sviluppare delle linee guida pratiche alla contenzione ortodontica. Una task force multicentrica costituita all'interno dell'associazione olandese degli ortodontisti ha formulato una serie di tematiche rilevanti, trasformati in quesiti clinici...
Miniviti ortodontiche nella retrazione canina post-estrazione del primo premolare
Su queste stesse pagine si è già avuto modo di indagare diffusamente l’impiego dei dispositivi di ancoraggio temporaneo in ortodonzia. Lo studio presentato considera l’impiego delle miniviti nella retrazione del canino dopo estrazione del primo premolare, valutandone digitalmente l’efficacia.
Definizione del momento auxologico in ortodonzia attraverso marker endocrini
Sfruttare il picco di crescita puberale è essenziale ai fini del successo di un trattamento ortopedico/ortodontico. L’età ossea viene normalmente definita tramite metodica radiografica. Lo studio presentato considera la possibilità di definirla in maniera funzionale, attraverso lo studio della concentrazione sierica di ormoni dotati di un ruolo ben definito in questa fase della crescita.
Tecniche salvatempo in ortodonzia
Questo numero della rassegna della letteratura è dedicato all’ortodonzia e, in particolare, a tecniche e materiali che mirano ad accorciare i tempi sia operativi...
Decalogo dell’estetica in ortodonzia: punti 9 e 10
Una deviazione anche minima (intorno ai 2 mm) degli incisivi centrali, rispetto al piano frontale, risulta immediatamente visibile anche a un occhio non esperto. A maggior ragione, questa richiede pertanto di essere corretta ortodonticamente,
Dispositivi di sostegno all’espansione palatale nell’adulto
Lo studio presentato ha messo a confronto dispositivi a sostegno dentale, osseo e su minimpianti, accoppiati a osteotomia palatina, nell’espansione palatale nel soggetto a fine crescita. Gli outcome considerati sono stati l’espansione stessa, il relapse a un anno e il tasso di complicanze.
Guida alla contenzione ortodontica
Esiste una metodica preferibile per la contezione ortodontica, considerando sia l'arcata superiore che quella inferiore? Quale tipo di filo – in termini di design e materiale costruttivo – è più indicato nella realizzazione di contenzioni fisse?
Efficacia dell’espansore mini Hyrax
Lo studio qui considerato mette a confronto gli espansori palatini rapidi Hyrax e mini Hyrax per quanto riguarda parametri oggettivi e soggettivi del trattamento.
Indicazioni cliniche in caso di agenesia dell’incisivo laterale
Se si esclude il terzo molare, l'incisivo laterale superiore rappresenta il secondo elemento dentario più frequentemente soggetto ad agenesia: in tal senso segue, con...
Accuratezza nella programmazione dello stripping nei trattamenti con clear aligner
Nel contesto di un piano di cure ortodontico è spesso necessario intervenire con procedure atte a perfezionare i diametri mesio-vestibolari. Nel caso dei trattamenti condotti tramite clear aligner, queste vengono programmate digitalmente. Un interessante lavoro italiano valuta l'accuratezza nel passaggio alla messa in atto.
Bracket linguali e labiali a confronto
Il trattamento ortodontico, un tempo prerogativa dei bambini, è attualmente una cura sempre più utilizzata anche per gli adulti.
Ciò è dovuto all’avvento degli apparecchi...
Distalizzatore Carriere nel trattamento della malocclusione di II classe
Un dispositivo da applicare con bonding diretto al canino e al primo molare, la cui funzione è la distalizzazione fisica dei segmenti mascellari superiori, correggendo, se presente, anche la rotazione del primo molare superiore. Un recente studio ne ha valutato l'efficacia nel trattamento della malocclusione di II classe.
Efficacia dei dispositivi di ancoraggio temporanei nell’intrusione ortodontica
I dispositivi di ancoraggio temporanei si propongono come alternativa alle tecniche classiche nella messa in atto di piani ortodontici complessi. Lo studio qui considerato si chiede se le evidenze supportino i nuovi sistemi come prima scelta nei movimenti di intrusione nel paziente adulto.
Influenza della contenzione ortodontica sulla salute parodontale
L'allestimento di una contenzione ortodontica fissa è da ritenersi misura sicura per la salute del parodonto? È quanto si è proposto di verificare il gruppo di Arn che, in una recente revisione sistematica della letteratura, ha valutato appunto le conseguenze a livello parodontale e, secondariamente, ha cercato di raccomandare una tecnica operativa.
Adesione in ortodonzia: indicazioni di uno studio in vitro
Interessante studio italiano, pubblicato su BMC Oral Health, che valuta diversi sistemi di adesione per bracket ortodontici, sotto diversi punti di vista.