Correzione dell’open-bite in pazienti in fase dinamica di crescita: una revisione sistematica...
Lucia Giannini
Guido Galbiati
Luca Esposito
Cinzia Maspero
U.O.C. Chirurgia Maxillo facciale ed odontostomatologia (Direttore prof. AB Giannì)
Fondazione Cà Granda IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico
Scuola di specializzazione in ortognatodonzia
Direttore...
Stato dell’evidenza sull’ancoraggio scheletrico nella correzione dell’open bite anteriore
La revisione sistematica qui presentata cerca di fornire indicazioni evidence based sull’approccio a una malocclusione complessa come il morso aperto anteriore nel paziente adulto. Si riflette in particolare sulle possibilità offerte dall’ancoraggio temporaneo.
Indicazioni cliniche in caso di agenesia dell’incisivo laterale
Se si esclude il terzo molare, l'incisivo laterale superiore rappresenta il secondo elemento dentario più frequentemente soggetto ad agenesia: in tal senso segue, con...
Collaborazione in ortognatica: il punto di vista dell’ortodontista
La chirurgia ortognatica è una disciplina doppiamente specialistica, dato che coinvolge ortodontista e chirurgo maxillo-facciale. In un’ottica di proficua collaborazione clinica, un peculiare studio ha valutato cosa il primo cerchi nel secondo.
Ortodonzia linguale: pratica, opinione ed esperienza dei professionisti Statunitensi
L'aumento del numero di pazienti adulti che cercano un trattamento ortodontico ha portato ad un incremento di opzioni in merito agli apparecchi ortodontici estetici:...
Una nuova concezione della risposta del parodonto al trattamento ortodontico
La pianificazione di un trattamento ortodontico è una procedura clinica che, soprattutto nel caso dell'adulto, tende ad assommarsi ad aspetti pertinenti ad altre discipline...
Mantenitore di spazio: preservare il leeway space
Il recupero dello spazio è una delle problematiche fondamentali nella pratica ortodontica. A questo scopo si sceglie di tenere come arcata guida quella mandibolare,...
Numerazione denti: i sistemi di classificazione più utilizzati
L'odontoiatra ha la necessità e l'obbligo di utilizzare un linguaggio che permetta l'identificazione precisa degli elementi dentari. Per ridurre i margini di errori e...
Clear aligner: opzione percorribile per il morso aperto anteriore
La richiesta di un trattamento ortodontico, soprattutto nel soggetto adulto, è spesso mossa da esigenze di predominante natura estetica. Ciò rappresenta senza dubbio una delle ragioni che hanno mosso l'interesse dei pazienti nei confronti della cosiddetta ortodonzia invisibile, oggi contemplabile come alternativa all'ortodonzia convenzionale, in attesa di ulteriori e specifici sviluppi, oltre che risultati a lungo termine.
Trattamento non chirurgico della III classe scheletrica: aggiornamenti scientifici da una revisione sistematica della...
Il trattamento della malocclusione di III classe scheletrica costituisce una delle grandi sfide e, in molti casi, un limite della pratica ortodontica. Nel paziente in crescita l'approccio prevede la possibilità di addizionare una terapia ortopedica: sono contemplate protrusione mandibolare, regolazione funzionale e chin cup...
Risposta muscolare al trattamento con clear aligner
Viene preso in considerazione uno studio interessante e innovativo, che valuta la risposta della muscolatura ortodontica con i mezzi della gnatologia e, in particolare, con l’elettromiografia di superficie. Nello specifico, il lavoro si propone di indagare eventuali variazioni dell’attività della muscolatura masticatoria al trattamento con clear aligner.
Indicazioni sulla durata del trattamento ortodontico fisso nell’adulto
Il paziente ortodontico, soprattutto se adulto, potrebbe essere restio al mantenimento protratto di un apparecchio fisso. Una recente revisione sistematica indica le attuali evidenze che guidano la stima della durata della terapia.
Modeling virtuale in ortodonzia
Viene qui illustrato un promettente lavoro che sperimenta l’impiego clinico di un nuovo protocollo di simulazione di spostamento ortodontico, con risultati validi a medio-lungo termine.
Comunicazione cellulare nella biomeccanica ortodontica
Negli ultimi anni, la biologia molecolare ha fatto luce su diversi aspetti del processo di comunicazione tra cellule, la quale sembra sia principalmente mediata attraverso l'espressione di molecole di natura proteica. Di recente, il gruppo di lavoro di Vansant ha proposto una revisione sistematica su questo argomento, con l'obiettivo di mettere a punto una timeline che descrivesse i diversi meccanismi che si mettono in atto.
Programmazione digitale e predicibilità nella definizione pre-trattamento ortodontico
Molti autori supportano il passaggio dalla programmazione classica su modello in gesso allo studio ortodontico digitale. Questo articolo considera i risultati di uno studio che ha valutato i possibili vantaggi di tale scelta in termini di predicibilità.
Posizione incisale e spessore dell’osso alveolare
Questo recente studio valuta, in pazienti non trattati ortodonticamente, la posizione radicolare dell’incisivo centrale in relazione alla corticale ossea. Confronta altresì i risultati nel paziente normoccluso con quelli del soggetto con malocclusione di II classe.













