Comunicazione o convinzione?

La comunicazione nello studio odontoiatrico dipende in buona parte da come il professionista e la sua struttura scelgono di porsi di fronte al loro...

Luce ottimale in studio

Gli occhi sono il principale strumento di lavoro dell’odontoiatra perché forniscono circa l’85% delle informazioni necessarie per svolgere al meglio la sua attività. Un’attività che il dentista effettua principalmente alla poltrona in condizioni di luce artificiale: in media 2.000 ore l’anno, vale a dire 80.000 ore nel corso di una vita professionale.

Riprogettare i volumi a norma di legge

di Aldina Tradati La prima norma che ha posto in essere requisiti minimi strutturali e gestionali per l’esercizio delle prestazioni sanitarie è stato il Decreto...

Immagine o sostanza?

L’odontoiatra è il garante del servizio erogato nel suo studio professionale. Servizio in cui la competenza, solida e diffusa, è il fulcro di una...

Dematerializzazione: uno studio dentistico senza carta è possibile?

Tra frenate, cambi di passo e accelerazioni, la dematerializzazione in campo Sanità e Pubblica amministrazione in generale sta andando avanti. Non troppo velocemente, se consideriamo che alla fine la norma di riferimento è in buona parte ancora il “vecchio" Codice per l’amministrazione digitale che debuttò nel 2005. C’è poi una lunga serie di norme e leggi che riguardano aspetti particolari della Sanità digitale: dalla cartella clinica alla ricetta virtuale, ai referti online passando per le più trasversali PEC e firma digitale.
dispositivi medici istituto stomatologico

Software gestionale per dentisti: quando il raggio d’azione si amplia

Alcuni settori di lavoro che rientrano potenzialmente nell’operatività dello studio dentistico stanno subendo una marcata evoluzione tecnologica, ma non sono compresi nel raggio d’azione del software gestionale per dentisti. Le funzioni complementari di maggiore interesse e potenzialità d’impiego riguardano oggi l’implantologia e la cefalometria, oltre alla parte più strettamente odontotecnica a cui abbiamo già fatto cenno.

Studio dentistico e odontotecnico: un dialogo anche digitale

Una parte importante dell’attività dello studio dentistico è basata sulla collaborazione con il proprio laboratorio odontotecnico di fiducia. L’evoluzione tecnologica e del mercato ha ovviamente investito anche questo rapporto tra professionisti, che da un lato può essere facilitato dalla digitalizzazione e dall’altro assume una criticità maggiore perché le aspettative dei pazienti sono in generale più elevate che in passato.

Capo o leader?

Due termini solo apparentemente simili che indicano due approcci diversi nella guida dello staff, un valore importante nell’impostazione di uno studio funzionale e di...

Accettazione consapevole del trattamento: informare per capirsi meglio

Uno dei punti più delicati nel rapporto tra il paziente e lo studio dentistico sta nella corretta descrizione, da parte dell'odontoiatra, del trattamento previsto e nella conseguente accettazione consapevole del trattamento stesso. In questo passo ci deve essere la massima chiarezza da entrambe le parti: il dentista deve spiegare in dettaglio cosa accadrà ed eventualmente le alternative possibili per ottenere i risultati previsti, mentre il paziente dovrebbe esprimere tutti i suoi dubbi e le sue aspettative.

Gestione magazzino: il software per non avere mai (brutte) sorprese

Scopo ultimo della gestione magazzino è raggiungere la giacenza ideale di ciascun prodotto, ossia quella per cui è sempre disponibile quando serve ma non è mai presente in quantità eccessive da rappresentare uno spreco o una inutile immobilizzazione di capitali. Descrivere l’obiettivo è semplice, raggiungerlo lo è molto meno. Il contributo che può dare un software gestionale è duplice...

Il software gestionale e il problema degli insoluti

Uno dei principali punti deboli nell’amministrazione di uno studio dentistico è rappresentato dalle prestazioni regolarmente eseguite a favore dei pazienti, ma che non sono state pagate nei tempi previsti. E che, in alcuni casi, minacciano di non esserlo mai...

Il gestionale di studio come “buon amministratore”

Alcuni elementi chiave sono indispensabili nella parte amministrativa del gestionale per lo studio dentistico: fatturazione, prima nota, gestione della cassa e dei conti bancari. Se il terzo modulo è essenzialmente “di servizio” (serve a definire i conti bancari di cui si serve lo studio) gli altri due raccolgono buona parte dei movimenti di denaro dello studio...

I pazienti di uno studio non sono tutti uguali

In un mercato odontoiatrico che si è fatto più difficile è particolarmente importante saper vedere i propri pazienti non solo come singoli e come un gruppo indifferenziato ma come un insieme dinamico di segmenti a cui rivolgersi in maniera mirata. La tecnologia ha un ruolo chiave in tutto questo e può aiutare il dentista a individuare le molte sfaccettature della sua clientela.

La gestione economica per lo studio dentistico

Un software gestionale per studio dentistico riveste un doppio ruolo: quello più visibile è seguire gli odontoiatri e il personale di studio nelle operazioni quotidiane legate al trattamento dei pazienti. Un ruolo meno evidente ma altrettanto importante è quello di monitoraggio della gestione economica: dare in ogni momento una rappresentazione sintetica ma anche chiara di come stia andando lo studio dal punto di vista dei risultati economici e dell’efficienza di gestione.

La gestione dello studio dentistico e il problema degli appuntamenti mancati

Per fortuna i pazienti che “danno buca” per abitudine rappresentano una minoranza. Ciò non rende la questione meno seria: gli appuntamenti mancati rappresentano per lo studio dentistico un costo che può pesare in modo deciso sul bilancio di fine anno. Quando un paziente non si presenta al suo appuntamento, infatti, diverse risorse dello studio restano immobilizzate a vuoto e rappresentano così una perdita: il costo orario del medico, dell’assistente, della sala…
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Perché lo studio dentistico dovrebbe avere la sua app

L’App mobile può diventare una sorta di vademecum del paziente per tutto quello che riguarda la sua “vita” legata allo studio odontoiatrico: appuntamenti, piano di cura prescelto, situazione di scadenze e pagamenti. Ma l'uso di questo canale di comunicazione apre anche nuove possibilità di interazione utili e poco invasive...

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