DM_il dentista moderno_L'utilizzo della dima endodontica

L’utilizzo della dima endodontica

La calcificazione pulpare è una frequente complicanza dei traumi dentali, ma può presentarsi anche come risposta della polpa a lesioni cariose, restauri coronali, forze ortodontiche o procedure che abbiano comunque coinvolto il tessuto. Si tratta di un fenomeno che si osserva comunemente anche nel paziente anziano.
trattamento precoce delle III classi

Metodica Alt-RAMEC nel trattamento precoce delle III classi

L'approccio ai casi di III classe costituisce in modo riconosciuto una delle grandi sfide dell'ortodonzia, anche in fase precoce (potendo cioè beneficiare di tutto il potenziale di crescita scheletrica). Una metodica relativamente recente, descritta nel 2005 da Liou e Tsai, si propone di prolungare la stimolazione della sutura mediopalatina, alternandola però a movimenti di costrizione.
Nel caso di estrazione del primo molare: esiste un timing evidence based?

Nel caso di estrazione del primo molare: esiste un timing evidence based?

Il primo molare è di norma il primo elemento permanente a erompere e a esporsi quindi all'ambiente orale. Nei casi in cui il paziente pediatrico non sia correttamente istruito e motivato all'igiene orale domiciliare e in mancanza delle metodiche preventive – su tutte le sigillature – è possibile che il dente vada incontro a lesioni cariose gravi.
DM_il dentista endocardite batterica_linee guida

Endocardite batterica: novità dalle prossime linee guida?

L'endocardite batterica costituisce una patologia dalle sequele potenzialmente gravi se non fatali e dal forte interesse odontostomatolgico. La profilassi antibiotica per pazienti a rischio che si sottopongono a trattamenti odontoiatrici a rischio è una misura non demandabile, raccomandata dalle principali associazioni di categoria.
Possibile utilizzo del flow nelle sigillatura dei solchi e delle fossette

Possibile utilizzo del flow nella sigillatura dei solchi e delle fossette

Le Raccomandazioni cliniche in odontostomatologia approvate dal Ministero della Salute, il cui ultimo aggiornamento risale a settembre 2017, stabilisce che la sigillatura dei solchi e delle fossette rappresenta una metodica preventiva particolarmente indicata per il primo molare permanente, massimamente efficace subito dopo l'eruzione del dente.
Esposizione griglie in titanio: nuova metodica di gestione della complicanza

Esposizione griglie in titanio: nuova metodica di gestione della complicanza

L'impiego delle griglie costituisce un'opzione valida e impiegabile tanto nella rigenerazione ossea orizzontale quanto in quella verticale. Al fine di ridurre il rischio di esposizione della griglia, la più comune fra le complicanze, un recente lavoro propone un protocollo terapeutico innovativo che manterrebbe valida la capacità di space maintenance della griglia.
DM_il dentista moderno_endodonzia_radiotrasparenze periapicali_cone beam

Radiotrasparenze periapicali: significato clinico e indicazioni diagnostiche

La presenza di una formazione radiotrasparente a livello di un apice radicolare è comunemente riferibile a una condizione patologica di interesse endodontico. La permanenza e la possibile riacutizzazione di un reservoir batterico e la risposta immunitaria possono indurre una condizione acuta (ascesso periradicolare) o cronica (granuloma o cisti).
DM_il dentista moderno_obliterazione pulpare

Obliterazione pulpare

L'obliterazione dei canali pulpari consiste in un processo patologico di deposizione di tessuto duro all'interno dello spazio endodontico. La patogenesi non è del tutto chiara, ma presumibilmente segue a un danno che interessa il fascicolo neurovascolare della polpa. La condizione rappresenta infatti una complicanza tipica di trauma dentale.
Scanner intraorali: tecnologia e accuratezza

Scanner intraorali: tecnologia e accuratezza

L'adozione di una metodica di impronta di tipo digitale, tramite impiego di uno scanner intraorale, è un'opzione clinica sempre più praticabile per i professionisti, che possono beneficare degli sviluppi delle sistematiche dal punto di vista hardware, software e anche per quanto concerne i costi.
colle di fibrina cementi in protesi e odontoiatria restaurativa Composizione dei tessuti parodontali: cemento e osso alveolare

Colla di fibrina: prospettive attuali e future

Lo sviluppo più recente di questi preparati prevede che siano ricavati direttamente dal plasma del paziente, sul modello del platelet-rich plasma (PRP) e utilizzati come scaffold nell'ingegneria tissutale. Rispetto ai prodotti del commercio, la colla di fibrina autologa è ulteriormente tollerabile, impiegabile e persino economicamente favorevole.
Derivati di matrice dello smalto e infiammazione

Derivati di matrice dello smalto e infiammazione

I derivati di matrice dello smalto (EMD) rappresentano oggi un prodotto estremamente noto e di uso abbastanza comune nella rigenerazione tissutale dei difetti ossei parodontali. Questa sostanza risulta però coinvolta anche nei meccanismi dell'infiammazione cellulare e in quelli di riparo dei tessuti molli. Il gruppo di lavoro di Myron si è proposto di analizzare tali processi all'interno di una articolata revisione.
DM_il dentista moderno_Filling labiale, ruolo dell'odontoiatra, materiali e complicanze

Filling labiale: ruolo dell’odontoiatra, materiali e complicanze

Oramai da diverso tempo le metodiche di filling labiale sono entrate a far parte della sfera di interessi del mondo odontoiatrico. Le labbra sono...
DM_il dentista moderno_Prevenzione danni nervo linguale

Prevenzione danni nervo linguale

La conoscenza dell'anatomia e della relativa variabilità è estremamente ai fini della preservazione dell'integrità del nervo linguale, struttura dominante sul piano chirurgico per quanto riguarda i settori posteriori della mandibola. Indicazioni utili alla prevenzione del trauma iatrogeno vengono ricavate da un'interessante revisione a marca italiana pubblicata su Dentoalveolar Surgery.
Fotobiostimolazione Laser in odontoiatria

Laser in ortodonzia

Sono diversi gli studi che hanno osservato le applicazioni del laser in ambito ortodontico: dalla semplice rimozione del bracket ortodontico all'accelerazione dei movimenti dentari. La pratica in cui, a oggi, il laser fornisce le migliori indicazioni è probabilmente la ridefinizione dei tessuti molli in relazione alle esigenze e ai risultati del trattamento ortodontico.
DM_il dentista moderno_restaurativa indiretta compositi

Compositi antibatterici: una reale possibilità?

Nel delineare l'identikit del materiale da otturazione ideale, si può immaginare che questo risulti resistente all'adesione del film batterico e auspicare che svolga addirittura un'azione attiva su di esso. Alcuni dei materiali più promettenti per quanto riguarda questa seconda caratteristica vengono qui illustrati, in riferimento a quanto riportato da Cheng e colleghi nella loro ampia revisione clinica.

Quantificare lo stato di salute di un’otturazione

L'evoluzione dei prodotti e l'uniformarsi dei protocolli operativi in odontoiatria restaurativa ha contribuito a fissare verso l'alto gli standard in termini di risultato finale. Certo, il valore della manualità dell'operatore rimane elevato, ma è altrettanto logico il fatto che l'otturazione, essendo un atto clinico scientificamente guidato, abbia un efficacia in qualche modo quantificabile.

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