Indicazioni all’utilizzo della CBCT in parodontologia

Dopo aver affrontato una prima parte dell'argomento in questo articolo, proseguiamo la trattazione delle lesioni parodontali evidenziabili in CBCT. Difetti della forcazione: questi costituiscono una...
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Parodontite e perimplantite: similitudini e differenze

Negli ultimi la consapevolezza clinica della perimplantite si è universalmente affermata, così come la conoscenza dei disagi potenzialmente derivanti da tale condizione. In una revisione della Letteratura, Robitaille e colleghi si sono domandati se perimplantite e malattia parodontale siano in effetti le connotazioni di una stessa malattia su due substrati differenti oppure due patologie distinte.

Fattori che condizionano la ricopertura radicolare singola

Le recessioni isolate possono costituire ragione di inestetismo e/o condurre a condizioni importanti di sensibilità: in determinati casi sarebbe pertanto auspicabile trattare questi difetti gengivali secondo le tecniche della chirurgia plastica mucogengivale. Nel caso del sito isolato, la tecnica operativa fondamentale – ma non la sola – è il cosiddetto single CAF (coronally advanced flap)...

Indicazioni all’utilizzo della CBCT in parodontologia

Quale può essere il ruolo dell'imaging 3D nella diagnosi della malattia parodontale? Posto che non vi siano ancora indicazioni a sostegno di un utilizzo routinario della cone beam in parodontologia, se ne può proporre l'impiego in alcune particolari condizioni cliniche?

Punto a “X”, “Criss-Cross” e a “X nascosto”

In caso di estrazione di un elemento dentale i protocolli chirurgici esistenti irichiedono minima traumaticità e massima cura nella preservazione dei volumi ossei e nella gestione dei tessuti molli. Un gruppo di lavoro sudcoreano si è interrogato su quale tecnica di sutura possa ben combinarsi alla preservazione di cresta in questa condizione.
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Filler: anatomie a rischio e relative complicanze

Da alcuni anni a questa parte è aumentato l'interesse da parte del mondo odontoiatrico nei confronti di alcune metodiche comprese nell'ambito della chirurgia estetica del viso. Quando non interessato in prima persona, l'odontoiatra può comunque interfacciarsi con un altro specialista, ad esempio nell'ottica di completare un trattamento protesico con un intervento sulle strutture molli circostanti.
DM_il dentista moderno_perforazione membrana rialzo di seno mascellare

Stabilità dell’innesto nel rialzo di seno : evidenze cliniche e biologia

Il rialzo di seno costituisce, nell'ambito già notevolmente positivo delle riabilitazioni implantari, uno dei trattamenti migliori in termini di tassi di successo. Il passaggio successivo consiste nel considerare gli aspetti biologici fondamentali che portano alla stabilizzazione e al mantenimento a lungo termine della bone augmentation.
DM_il dentista moderno_Impiego e prospettive dei silani

Impiego e prospettive dei silani

Le resine composite trovano oggi una varietà di applicazioni in ambito odontoiatrico. La qualità dell'adesione a livello dell'interfaccia incide fortemente sulle caratteristiche del materiale, in particolare sulla sua resistenza meccanica. L'impiego di agenti accoppianti silanici ha in primo luogo effetti positivi sull'adesività, ma condiziona anche altre proprietà fisiche del prodotto.
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Nuove prospettive nella valutazione della qualità ossea

La BMD (bone mineral density) si configura come indicatore principale della qualità ossea sin dal 2000, quando venne proposto a questo scopo dal National Institutes of Health. Successivamente sono stati introdotti ulteriori parametri giudicati potenzialmente utili nella valutazione clinica della stessa qualità ossea.
DM_il dentista moderno_parodonto_bracket_ortodonzia_legamento parodontale_Short term orthodontics_ortodonzia_incisivo centrale

Bracket ortodontici e difetti di adesione

Le complicazioni di un restauro in materiale composito sono in molti casi da addurre alla perdita dell'adesione micromeccanica. Dato che i bracket ortodontici vengono fissati alle superfici dentali con la stessa tecnica adesiva, è attendibile che la problematica possa condizionare negativamente anche questo tipo di trattamento.
DM_il dentista moderno_Vetroceramiche e disilicati

Vetroceramiche e disilicati

Le vetroceramiche costituiscono oramai una realtà in odontoiatria protesica. Nello stesso tempo, si tratta forse dei materiali su cui si stanno compiendo gli sforzi maggiori nell'ottica di potenziare tanto le caratteristiche micromeccaniche e strutturali in generale, quanto i metodi di processazione. Non si può inoltre nascondere poi come le potenzialità estetiche di questi materiali esercitino un'ulteriore attrattiva.
carie nei bambini dentista

Adesivi smalto-dentinali nel paziente pediatrico

Un aggiornamento alle linee guida presenti su Pediatric Dentistry, in relazione all'introduzione dei nuovi adesivi smalto-dentinali. Queste presentano naturalmente molti punti in comune con i normali dati di utilizzo, ma in ogni caso pare interessante riflettere su quanto presente in letteratura nel caso specifico.
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Epidemiologia delle problematiche dentali nella terza età

Le popolazioni dei paesi occidentali, compresa quella italiana, stanno andando incontro a un invecchiamento generale. Appare chiaro come il mantenimento di una dentatura efficiente in tarda età debba costituire un obiettivo sanitario per tutte queste realtà territoriali. In questi paesi, negli ultimi anni, è radicalmente mutata la percezione dell'edentulismo stesso.
DM_il dentista moderno_Remineralizzazione dello smalto

Rimineralizzazione dello smalto

Lo smalto è un tessuto eccezionalmente duro, acellulare con un contenuto minerale pari al 96% in forma di cristalli idrossiapatite di calcio (Ca10(PO4)6(OH)2). Lo...
DM_il dentista moderno_calcificazioni canalari_endodonzia

Medicazione intracanale

I trattamenti endodontici possono richiedere tempi prolungati e non di rado richiedono l'organizzazione su più sedute. Posto che prima della chiusura è sempre consigliabile una disinfezione finale, è importante medicare il dente aperto, di modo da mantenere la carica infettiva sotto controllo ed evitare ulteriori infiltrazioni.

Fattori che condizionano la guarigione dei processi periapicali

Il successo in endodonzia è condizionato dall'efficacia della disinfezione della struttura canalare e si estrinseca nella stabilizzazione dei tessuti periradicolari. In modo particolare, il quadro di partenza per un trattamento (o ritrattamento) endodontico è rappresentato da un processo osteolitico di dimensione variabile a livello periapicale. Il successo, in tal caso, consiste nel riassorbimento di tale processo patologico e, quindi, nella guarigione del sito.

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