La sfida dell’endodonzia: canali C-shaped e variabili anatomiche
È necessaria una conoscenza approfondita dell'anatomia canalare e delle sue variazioni per raggiungere il successo nella terapia canalare, insieme con la diagnosi, ls pianificazione...
Ortodonzia linguale associata a osteodistrazione chirurgica del mascellare: analisi della letteratura e caso clinico
Riassunto
Lo scopo del presente lavoro è presentare il caso ortodontico-chirurgico di un paziente adulto di sesso femminile affetto da malocclusione caratterizzata da iperdivergenza, relazioni...
Candida orale: riconoscerla ed educare i pazienti
Tra le patologie di competenza stomatologica, la candidosi a carico delle mucose del cavo orale e dell'orofaringe rappresenta una problematica clinica importante. Innanzitutto perché...
La fotografia in odontoiatria pediatrica
Oramai da diversi anni, la documentazione di un caso tramite l'effettuazioni di fotografie cliniche – extraorali e intraorali – costituisce un'esigenza clinica e uno...
Le linee guida sul tumore del cavo orale promosse dell’OMS
Prevenzione e controllo del cancro orale – l'approccio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Sono qui esposte le linee guida sul tumore del cavo orale, promosse dell'OMS. Questa...
Impianti corti e ultra-corti: risposta nel medio termine di tessuti duri e molli
Vengono presentati i risultati di due studi retrospettivi, entrambi a follow-up triennale, che confrontano impianti regolari e corti e introducono anche l’opzione rappresentata dagli impianti extra-corti. I parametri valutati riguardano l’osso e anche i tessuti molli perimplantari.
Rischio biologico in radiologia odontoiatrica
La revisione qui brevemente presentata, della quale si consiglia la lettura completa, presenta alcune evidenze riguardanti il rischio biologico determinato dalle principali metodiche radiodiagnostiche odontoiatriche .
Nuovi emostatici in chirurgia orale
In chirurgia orale, adottare misure efficaci di controllo del sanguinamento è un'esigenza fondamentale sia nel periodo intraoperatorio che in quello postoperatorio. Un sanguinamento protratto può complicare il trattamento se non comprometterne la buona riuscita.
Un’anamnesi ancor più dettagliata per il paziente totalmente edentulo
La realizzazione di un manufatto protesi totale rimovibile, non può prescindere da una attenta considerazione del singolo caso. In primo luogo, dev'essere condotta una scrupolosa...
Rendere più veloce il trattamento ortodontico
La ricerca si sta sforzando di comprendere se alcuni meccanismi, oggi riconosciuti come in grado di accelerare il movimento ortodontico, possano trovare un impiego clinico effettivo, con effetto duraturo e senza il rischio di compromettere la stabilità stessa del parodonto.
Una nuova classificazione del dolore orofacciale: quale la sua utilità per gli endodontisti?
Il dolore è un sintomo molto comune nelle patologie endodontiche, ma bisogna eseguire diversi test per poter escludere altre origini della dolenzia e poter quindi fare diagnosi differenziale. Una guida molto utile nell'iquadramento è data dalla nuova classificazione ICOP.
Impieghi e prospettive degli esami non radianti in odontostomatologia
L'odontoiatra rappresenta una delle branche della medicina che più frequentemente si avvalgono di imaging radiografico, con la particolarità che nella maggior parte dei casi...
Miniviti ortodontiche nella retrazione canina post-estrazione del primo premolare
Su queste stesse pagine si è già avuto modo di indagare diffusamente l’impiego dei dispositivi di ancoraggio temporaneo in ortodonzia. Lo studio presentato considera l’impiego delle miniviti nella retrazione del canino dopo estrazione del primo premolare, valutandone digitalmente l’efficacia.
Profilassi antinfiammatoria postestrattiva: metilprednisolone vs desametasone
La somministrazione intramasseterina di cortisonici costituisce una metodica comune di profilassi nelle complicanze infiammatorie della chirurgia del terzo molare. Lo studio qui presentato mette a confronto due molecole diverse.
Malattia cariosa e salute generale
La malattia cariosa comporta ancora oggi un peso elevato dal punto di vista socioeconomico e non solo in termini relativi: secondo il Global Burden of Disease Study, che ha sondato il ventennio 1990-2010, la carie si posiziona al primo posto per prevalenza.
Radioprotezione: ruoli del responsabile di impianto radiologico
Il personale assistente alla poltrona è inquadrato come gruppo critico in quanto suscettibile di maggiore esposizione alle radiazioni ionizzanti, senza superare gli stessi limiti...














