Identificazione in ortopantomografia di calcificazioni carotidee
L'aterosclerosi è la causa primaria alla base di problemi cardiaci e ictus. Nelle società occidentali, è la causa di fondo di circa il 50%...
Quando scegliere l’implantologia a carico immediato
Come possiamo classificare le riabilitazioni di cui un paziente può avere bisogno e scegliere se adottare un protocollo di implantologia a carico immediato nel...
È giustificata la cone beam nella moderna endodonzia?
Come già sottolineato in diversi altri lavori, l'endodonzia è una pratica che diversi professionisti temono o, quantomeno, in un certo senso “rispettano”. Uno dei...
Sostituzione di vecchi restauri in amalgama con un composito ad alta valenza estetica
Il seguente caso clinico mostra la sostituzione di due restauri in amalgama oramai incongrui con dei nuovi restauri in resina composita. Ciò che si...
Lesioni multiple ulcerative del cavo orale
Si considerino ora le lesioni multiple a carattere francamente acuto, anche in questo caso con interesse verso le condizioni meno note rispetto, ad esempio,...
Utilizzo di fattori di crescita fibroblastici nella rigenerativa parodontale
Il complesso ingegneria tissutale/medicina rigenerativa rappresenta ormai una realtà terapeutica applicabile a diversi substrati organici, con il fine di riparare tessuti deficitari e ripristinare...
Utilizzo della tossina botulinica nel distretto testa-collo
La tossina botulinica, neurotossina prodotta dal batterio sporigeno Clostridium botulinum è uno tra i più potenti veleni naturali conosciuti. Dal punto di vista biochimico,...
Classificazione gengivite: ADA sviluppa un nuovo codice
A partire dal 1 gennaio 2017 l'American Dental Association ha rilasciato un nuovo codice riguardante la diagnosi e la gestione clinica di alcune forme...
Sviluppo e prospettive del movimento reciprocante
Il movimento di reciprocazione consiste nell'alternanza della rotazione in senso orario con quella in senso antiorario. La reciprocazione completa viene anche detta oscillazione. Si...
Estrusione ortodontica preimplantare
L'indicazione più semplice alla riabilitazione implanto-protesica consiste nella sostituzione di un singolo elemento dentale non altrimenti trattabile: in altri termini, il cosiddetto dente hopeless. Approcciare un elemento di questo tipo con un trattamento ortodontico di tipo estrusivo, in vista comunque dell'estrazione, costituisce un'opzione oggi contemplata a tutti gli effetti tra le tecniche di bone augmentation e di gestione dei tessuti molli.
Metodiche avanzate di disinfezione canalare
La diffusione dell'irrigante all'interno degli spazi canalari più tortuosi e la rimozione dei residui dentinali è indispensabile al fine non solo di abbattere la carica batterica esistente. In più, l'azione previene anche la giacenza di serbatoi tossinfettivi, potenzialmente responsabili di reinfezione endogena e, quindi, fallimento posticipato della terapia canalare.
Possibile utilizzo del flow nella sigillatura dei solchi e delle fossette
Le Raccomandazioni cliniche in odontostomatologia approvate dal Ministero della Salute, il cui ultimo aggiornamento risale a settembre 2017, stabilisce che la sigillatura dei solchi e delle fossette rappresenta una metodica preventiva particolarmente indicata per il primo molare permanente, massimamente efficace subito dopo l'eruzione del dente.
Una nuova tecnica tutta italiana di rialzo transalveolare
Attualmente, il rialzo di seno mascellare, nelle due grandi varianti procedurali, laterale e transalveolare, costituisce un vero e proprio standard clinico nella riabilitazione delle edentulie dei settori lateroposteriori del mascellare superiore, nonché una fra le procedure maggiormente documentate nell'ambito di tutta l'implantologia. Una tecnica molto peculiare fornisce prospettive di sviluppo interessanti in una casistica particolare e complessa.
Eruzione passiva alterata: approccio terapeutico
Nel lavoro pubblicato a inizio anno sul British Dental Journal, Al-Harbi e Ahmad hanno fornito in primo luogo una guida clinica per il decision making. In tutti i pazienti il razionale operativo è allungare la corona clinica a discapito dei tessuti molli ma, in effetti, se per alcuni il metodo per raggiungere tale obiettivo è la semplice gengivectomia, per altri risulta necessario pianificare una contestuale ostectomia e osteoplastica.
Fattori di rischio nel fallimento a breve termine in implantologia
Il danno cronico progressivo non costituisce il solo modello di patologia che porta a fallimento di un impianto. Sono infatti contemplate complicanze che portano al fallimento a breve termine. Analogamente ai quadri long-term, le definizioni eziopatologiche sono di tipo multifattoriale.
L’ approccio al paziente pedodontico
Il paziente in età pediatrica è oggi riconosciuto come un agente attivo della salute, in grado di autodeterminare il proprio benessere. Partendo da tali presupposti, un gruppo di lavoro canadese ha recentemente pubblicato un articolo in cui analizza scientificamente come sia concettualizzata l’età pediatrica nei testi di riferimento in pedodonzia a livello nordamericano.














