La “socket shield technique” in implantologia postestrattiva
I protocolli riabilitativi implantologici offrono oggi indicazioni molto rassicuranti in termini di tassi di sopravvivenza, anche nei casi complessi. Il successo terapeutico in aree anatomiche a elevato impatto estetico passa però per definizione per una corretta gestione, in termini di aspetto marginale e di mantenimento volumetrico, dei tessuti molli.
Attitudini alla terapia antibiotica da parte di implantologi italiani
Uno studio osservazionale cross-sectional ha sondato l'attitudine alla profilassi antibiotica in chirurgia implantare tra professionisti italiani. Obiettivo secondario era stabilire molecole e relative posologie più comunemente impiegate, nell'ottica di lavorare su un consenso e una raccomandazione clinica.
Studio e trattamenti di superficie su due diverse leghe di titanio a uso medicale
Anodizzazione e trattamenti chimici di superficie sono volti a indurre risposte specifiche da parte delle cellule osteoblastiche subito dopo l'inserimento dell'impianto. Un recente studio ha valutato le evoluzioni strutturali e microstrutturali e le proprietà meccaniche di due leghe di titanio in diverse condizioni di trattamento termico e grave deformazione plastica mediante la metodica della torsione ad alta pressione.
Prevalenza e variabili di rischio della perimplantite
Viene qui presentato un importante studio epidemiologico. Aggiungiamo che, secondo la recente revisione di Ziztmann (Zitzmann NU, Berglundh T. (2008) Definition and prevalence of peri-implant...
Abutment in zirconia: riduzione della perdita di osso crestale
Per le valide caratteristiche di resistenza alla corrosione e di biocompatibilità, la zirconia si presta a essere valutata come materiale alternativo al titanio nella realizzazione di abutment. Sembrerebbe più indicata nel preservare i tessuti molli perimplantari, in quanto indurrebbe minore infiammazione e minor sanguinamento. Sorge spontaneo domandarsi se possa dimostrarsi più favorevole anche a livello dei tessuti duri...
Correzioni difetti estetica
Correzioni difetti estetica: l'asse di posizionamento dell'impianto è il principale elemento da riprodurre durante la fase di protesizzazione e, in più, costituisce il principale fattore predittivo di possibili complicanze di natura estetica
Frequenza e tipologia delle complicanze implantari
Le riabilitazioni implanto-protesiche vengono legittimamente indicate come sicure, anche sul lungo termine. Lo studio retrospettivo qui illustrato valuta l’andamento delle complicanze a lungo termine in un campione di pazienti implantari svedesi e incrocia anche i dati con quello della soddisfazione riguardo al trattamento.
Implantologia computer guidata flapless: risultati a 1-4 anni
Praticamente tutti protocolli di chirurgia guidata permettono di portare a termine la procedura senza elevare un lembo. Lo studio comparativo qui presentato valuta il...
L’educazione del paziente ai tempi di YouTube: gli impianti
Vi è una massiccia presenza su YouTube di video clinici odontoiatrici e il l tema di maggior interesse sembrerebbe l’implantologia. Attraverso l'analisi di tre chirurghi orali e maxillo-facciali, un recente studio ha indagato l’efficacia e l’utilità di 150 video realizzati con lo scopo di educare i pazienti e fornire loro informazioni utili circa la riabilitazione implantare.
Impianti corti e ultra-corti: risposta nel medio termine di tessuti duri e molli
Vengono presentati i risultati di due studi retrospettivi, entrambi a follow-up triennale, che confrontano impianti regolari e corti e introducono anche l’opzione rappresentata dagli impianti extra-corti. I parametri valutati riguardano l’osso e anche i tessuti molli perimplantari.
Siti infetti: Impianti postestrattivi e provvisorizzazione immediata
Nel passato e, in particolare, nel marzo 2016 queste stesse pagine hanno avuto modo di occuparsi di tematiche rilevanti che riguardano gli aspetti principali...
Video corso De Stavola + Ebook
Abbiamo il piacere di presentarti un nuovo percorso di aggiornamento multimediale che comprende:
1) Video corso sulle Tecniche di Passivazione del Lembo di Luca De...
Terapia ortodontico-implantare nei traumi dento-alveolari
Gli eventi traumatici a carico del distretto oro-maxillo-facciale con interessamento degli elementi dentari frontali sono di frequente riscontro nella pratica clinica quotidiana. L’obiettivo di...
La posizione dell’impianto è un fattore di rischio per la perimplantite?
La posizione dell’impianto all’interno dell’arcata mascellare/mandibolare costituisce, in termini assoluti, un fattore di rischio per la perimplantite? Gli autori di una recente revisione sistematica si sono proposti di valutare le eventuali differenze di prevalenza di questa patologia tra settori anteriori e posteriori.
Quanto resiste un dente parodontalmente sano?
Qualunque odontoiatra, interpellato dal proprio paziente sulla tematica della riabilitazione implantologica, verosimilmente affermerà che, quando possibile, è sempre preferibile mantenere un elemento dentale naturale. È però importante chiarire il perché al paziente, il quale si trova letteralmente bombardato da informazioni contrastanti su di una opzione clinica che, va detto, ha comunque raggiunto risultati di eccellenza.
Impianti corti: indicazioni a medio termine
La tematica degli impianti corti si trova a essere da alcuni anni oggetto di dibattito a cominciare dalla tipologia di impianti che rientrano all'interno della definizione. L'uso di tali prodotti avrebbe diversi vantaggi, primo fra tutti quello di ridurre la necessità di interventi preimplantari di bone augmentation. I dati parlano di un aumento dell'interesse e sono pertanto meritevoli di raffronto con le evidenze scientifiche.















