Indicazioni dal consensus report dell’ITI
In questo recente documento, pubblicato su Clinical Oral Implants Research. un gruppo di lavoro afferente all'International Team of Implantology ha affrontato alcune tematiche significative nell'ambito dei criteri di pianificazione del posizionamento di impianti e dell'allestimento del relativo restauro protesico.
Ricostruzione con sostituti alloplastici prima dell’inserimento degli impianti
I materiali alloplastici sono sostituti, sintetici o naturali,
dell’osso. Vengono assemblati utilizzando materie prime facilmente disponibili, in condizioni di temperatura e pressione
blande. Fungendo da matrice per la...
Presupposti anatomici degli impianti postestrattivi
Negli ultimi anni sono stati compiuti grossi passi avanti nell'ottica del mantenimento dei tessuti a seguito di un'estrazione, al fine di inserire appunto impianti...
Impianti postestrattivi nei siti anteriori
Il mantenimento della corretta estetica gengivale e l'integrazione con il restauro protesico costituisce forse il fattore di maggiore criticità nella riabilitazione implantare dei settori frontali. L'insorgenza recessioni rappresenta una complicanza piuttosto comune in questa sede, con un frequenza che può raggiungere il 16% dei casi.
La terapia implantare nell’atrofia del mascellare posteriore
Questa revisione della letteratura affronta il tema, molto attuale, della predicibilità degli interventi di rialzo del seno mascellare con posizionamento di impianti osteointegrati, valutando il ruolo svolto dal tipo di materiale da innesto, di superficie implantare, della tecnica chirurgica e dell’utilizzo di membrane protettive.
Rimozione di impianti e reimpianto: analisi di una casistica e definizione di un paziente...
Un recente studio retrospettivo ha analizzato le motivazioni che portano alla rimozione di un impianto e i fattori che spingono il paziente al desiderio di una nuova riabilitazione implantoprotesica. I risultati delineano una ben precisa tipologia di paziente, che deve essere conseguentemente gestito in maniera ben precisa da parte del clinico.
Edentulia singola: work-flow della riabilitazione con tecnologia CAD-CAM chairside
La riabilitazione implanto-protesica, anche di un solo elemento dentario, richiede diversi appuntamenti con inevitabile scarso comfort per il paziente e dispendio di risorse da...
Perimplantite: certezze acquisite e modelli diagnostici
È oramai accettato il fatto che l'impianto o, meglio, i tessuti ad esso adiacenti possano essere soggetti a problematiche cliniche che ricalcano quelle del...
Evidenze istopatologiche sull’infiammazione perimplantare
La revisione sistematica considerata ha un’interessante caratterizzazione, a livello microscopico, del pattern infiammatorio di mucosite perimplantare e perimplantite, confrontate con tessuto perimplantare sano e malattia parodontale.
Diversi materiali dentari nella protesi su impianto
Da tempo si osserva un importante interesse in ambito implantologico per i materiali alternativi al titanio, e in modo particolare per i prodotti a base ceramica, soprattutto in relazione al potenziale estetico di questi ultimi. Approfondiamo la questione.
Correzioni difetti estetica
Correzioni difetti estetica: l'asse di posizionamento dell'impianto è il principale elemento da riprodurre durante la fase di protesizzazione e, in più, costituisce il principale fattore predittivo di possibili complicanze di natura estetica
Impianti short da 6mm e 11mm nelle regioni posteriori: il follow up in 5...
In un recente studio è stato analizzato l’utilizzo di due tipologie di impianti a supporto di protesi: impianti short con lunghezza di 6mm e impianti da 11mm. Questi sono stati posizionati in mascella e mandibola posteriore, con un follow-up di 5 anni.
Come classificare i difetti perimplantari
L'implantologia rappresenta oramai il gold standard nella riabilitazione a lungo termine delle forme di edentulismo, parziale o completo .Negli ultimi anni si è affacciata nell'ambito clinico la problematica delle perimplantiti, ovvero di forme di patologia, a carattere tipicamente cronico-degenerativo, che possono condurre alla perdita progressiva del supporto osseo dell'impianto...
Fattori rischio nel mantenimento di mini-impianti ortodontici
Nella programmazione di un trattamento ortodontico è fondamentale assicurare un adeguato ancoraggio, termine che identifica la prevenzione di movimenti dentari indesiderati. In alcuni casi...
Manifestazioni orali dell’osteoporosi
L’osteoporosi viene solitamente considerata nella clinica odontoiatrica in riferimento all’osteonecrosi da bifosfonati (BRONJ) o da farmaci in generale (MRONJ). La presente trattazione guarda a questa patologia così diffusa con più ampio respiro, considerando tutte le problematiche di interesse odontoiatrico a essa potenzialmente connesse.
Microbiota perimplantare in caso di fallimento precoce e tardivo
Un recente studio ha valutato la composizione del microbiota batterico in caso di fallimento implantare precoce e tardivo. Il potenziale clinico di queste evidenze può non sembrare immediato, ma potrebbe contribuire a definire le target therapy del futuro, come già visto anche in parodontologia.