Traumatismo neurologico in implantologia
Una delle complicazioni più temibili, ancorché estremamente rara, è il traumatismo di un’importante struttura nervosa dovuto all’inserimento di un impianto. Nel caso del distretto cranio-facciale, l’attenzione si rivolge principalmente al nervo alveolare inferiore, che può essere interessato nel caso di invasione del canale mandibolare.
L’allattamento al seno è in grado di prevenire malocclusioni?
L'allattamento al seno supporta la crescita del neonato e dell'apparato stomatognatico in particolare, e nei primi 12mesi di vita risulta protettivo contro la carie rispetto a quello artificiale. Un recente e interessante studio, condotto da Boronat-Catalá e colleghi, si è chiesto se, a lungo termine, l'allattamento naturale possa indurre un effetto positivo anche sul quadro occlusale.
Allungamento di corona clinica tramite estrusione con fibrotomia
In alternativa alla classica chirurgia resettiva ossea, l’allungamento di corona clinica può essere ottenuto in maniera progressiva tramite l’applicazione di una forza ortodontica leggera e continua. Al fine di prevenire la risalita del margine osseo, obbligando così comunque alla resezione di questo, è stato proposto l’intervento preventivo della fibrotomia.
Biologia molecolare dell’ameloblastoma
Le tecniche molecolari hanno permesso di approfondire la conoscenza della biologia dell’ameloblastoma, uno dei principali tumori odontogeni. Queste scoperte, in un prossimo futuro, potrebbero compartecipare al trattamento, oggi meramente chirurgico, di questa malattia.
Influenza dell’usura dello scanbody dell’impianto sull’accuratezza dell’impronta digitale
Implant Scanbody (ISB) è comunemente costituito da tre componenti distinte: la regione superiore, che è quella di scansione, responsabile della registrazione digitale, dell'orientamento tridimensionale...
Revisione di revisioni sistematiche nell’approccio odontoiatrico alle OSA
A partire dagli anni '90 e soprattutto negli ultimi anni, la gestione clinica del paziente affetto da apnee ostruttive nel sonno (OSA), condizioni patologiche...
Fotografia digitale odontoiatrica: un tassello ulteriore per la diagnosi
La fotografia digitale in odontoiatria è ormai riconosciuta come una componente diagnostica fondamentale. Le immagini, chiare e nitide, permettono all’operatore e al paziente di capire lo stato iniziale di salute dentale e l’evoluzione della condizione in concomitanza con la terapia attuata dallo specialista.
Il giovane alle prese con la chirurgia guidata in implantologia
Un interessante report, recentemente pubblicato da Turkyilmaz su Journal of Stomatology, Oral and Maxillofacial Surgery, ha proposto una sequenza operativa per una riabilitazione full-arch condotta in chirurgia guidata flapless e riflettuto, soprattutto dal punto di vista del giovane implantologo, sulle possibili criticità in grado di indurre a complicanze.
La riduzione occlusale è una metodica affidabile nel ridurre il dolore post-endodontico
Assicurare un controllo del dolore postoperatorio è importante, soprattutto a seguito di trattamenti che possono essere lunghi e faticosi per il paziente. Dopo terapia canalare, l’insorgenza di dolore post-endodontico, soprattutto entro la prima giornata, è un’evenienza comune. Una recente revisione sistematica ha valutato una metodica non chirurgica, la riduzione occlusale, atta prevenirlo.
Split Crest Technique con impianti immediati
Nell’ottica di una riabilitazione implantoprotesica, l’espansione chirurgica della cresta alveolare costituisce un’alternativa meno traumatica all’innesto a blocco nei difetti ossei orizzontali. Un recente studio valuta numericamente il potenziale e la precidibilità della procedura.
Possibile uso dei bifosfonati come adiuvanti nella terapia parodontale
I bisfosfonati rappresentano una classe di farmaci tra le più “temute” in ambito odontoiatrico. Lo studio qui proposto considera, al contrario, una possibile futura indicazione d’uso di queste molecole, nel trattamento della malattia parodontale.
Scansione intraorale e riabilitazione implantare: le risposte in un webinar
Per approfondire questo e molti altri elementi chiave per la realizzazione di una buona impronta, soprattutto in casi apparentemente complessi, come quando si deve trattare un paziente che deve ricostruire un’intera arcata con impianti, il dott. Francesco Mangano terrà un webinar il prossimo 10 giugno.
Teriparatide nel trattamento dell’osteonecrosi da bifosfonati
Lo studio presentato sfrutta in maniera interessante e innovativa il modello della revisione sistematica, valutando l’efficacia del teriparatide, usato da solo o in combinazione con chirurgia, antibiotici o laser, nel trattamento dell’osteonecrosi dei mascellari.
Possibili vantaggi di free gingival graft preimplantare
Lo studio in esame valuta i possibili vantaggi derivanti dall’innesto preventivo di tessuto cheratinizzato sul successivo trattamento implanto-protesico. La possibilità di impiegare tale tecnica dipende necessariamente da un’attenta valutazione della quota di mucosa a livello del sito edentulo.
La pulpotomia dei denti decidui: quali sono i materiali più adatti?
La pulpotomia consiste nell’eliminazione dell’infezione batterica a carico della polpa tramite la rimozione della stessa che è presente nella camera pulpare, dopodiché viene posizionata una medicazione. Vediamo quale materiale sembra essere più indicato per questo scopo.
Fluoroprofilassi: la prevenzione inizia nello studio odontoiatrico
Il fluoro gioca un ruolo centrale nella prevenzione della carie. Tale elemento è un alogeno molto reattivo che non si trova in natura allo...