Smettere di fumare diminuisce il rischio di perdita dentale?
La cessazione del fumo è in grado di implentare sul più livelli la salute del paziente odontoiatrico. Una revisione sistematica, lo scorso anno, non aveva riconosciuto un impatto significativo dell’intervento, limitatamente alla riduzione del rischio di perdita di elementi dentari. Il lavoro è stato rivalutato in chiave critica sul Journal of the American Dental Association.
Terapia parodontale nel paziente diabetico: effetti sul quadro infiammatorio sistemico
Il diabete di tipo 2 rappresenta una delle patologie sistemiche più studiate nell’ambito della perio-medicine. L’aspetto maggiormente indagato è quello riguardante l’impatto del trattamento sul controllo glicemico nel diabetico. Lo studio considerato si concentra, invece, sul pathway infiammatorio, comune a parodontite, diabete e anche aterosclerosi.
Evidenze sulla preparazione del sito implantare tramite chirurgia piezoelettrica: un aggiornamento
Viene considerata la possibilità di allestire il sito implantare tramite tecnica piezoelettrica. Questa si proporrebbe come alternativa al drilling tradizionale, con il vantaggio di incrementare la stabilità secondaria dell’impianto in guarigione.
Microbioma orale in età pediatrica: formazione e utilità diagnostica
Un recente studio fa il punto delle conoscenze relative al microbioma orale. Viene descritta la formazione della popolazione batterica residente, più correttamente detta microbiota, a partire dalla nascita. Vengono poi presentate le indicazioni cliniche, attuali e soprattutto future, nell’ambito della diagnostica di diverse malattie sistemiche.
Protocolli di irrigazione nella rivascolarizzazione endodontica
La rivascolarizzazione endodontica è di certo una metodica altamente specialistica, che richiede accurata selezione dei casi, spesso imaging, tecnologie avanzate e materiali a elevate performance. Lo studio considerato valuta i protocolli attualmente disponibili per l’irrigazione dei canali sottoposti a rigenerazione.
La terapia con allineatori nei casi ortodontici complessi Premium
L’evoluzione dei software utilizzati per pianificare il trattamento con gli aligner trasparenti ha permesso di ampliare il ventaglio di casi trattabili. Determinante resta l’esperienza del clinico per sfruttare a proprio vantaggio le caratteristiche degli allineatori e i dispositivi ausiliari, al fine di ottenere dei buoni risultati.
Sedute di richiamo parodontale: indicazioni evidence-based
Un ampio e interessante articolo, recentemente pubblicato da firme autorevoli della parodontologia, si è proposto di rivalutare la letteratura scientifica, al fine di fornire indicazioni cliniche utili a determinare l’impostazione del follow-up successivo alla terapia parodontale con la definizione della frequenza delle sedute di richiamo.
Fitting marginale e infiltrazione batterica nel cementless fixation system implantare
Un recente studio considera un innovativo sistema implanto-protesico volto a superare sia la corona di tipo cementato – da cui prende trae ispirazione – sia quella cementata. La cementless fixation prevede però la ribasatura di resina composita tra abutment e corona. Nello specifico, il modello sperimentale illustrato considera la variabile rappresentata dal grado di infiltrazione microbica.
Profilazione del paziente ortodontico adulto
Gli adulti rappresentano una quota in crescita dei pazienti ortodontici. A loro volta, una componente rilevante di questi soggetti è quella avente, alle spalle, una storia di insuccesso ortodontico e che, quindi, è in cerca di ritrattamento. Un recente articolo fornisce alcune chiavi di lettura nella motivazione di questi pazienti, così come di quelli first-time.
Associazione tra Candida e malattia cariosa
La carie, a oggi, non viene considerata una malattia infettiva in senso stretto, avendo assunto una definizione di malattia multifattoriale a base polimicrobica. Sebbene la base fondamentale del biofilm sia batterica, alcuni studi hanno valutato un possibile ruolo del micete Candida, saprofita del cavo orale, in alcuni casi responsabile di infezioni a carico delle mucose. Una recente metanalisi fa il punto delle evidenze.
Socket preservation con tappo di collagene e PRP
Il PRP è un prodotto di origine autologa in grado di rilasciare fattori di crescita ad azione osteoconduttiva, osteoinduttiva e osteogenica. Questo articolo propone un protocollo di socket preservation che prevede l’uso del PRP come membrana di copertura, addizionata a tappo di collagene.
Comportamento delle bioceramiche in relazione a bagnabilità e angolo di contatto
Le bioceramiche sono una varietà di materiali dotati di una varietà di utilizzi, soprattutto in campo endodontico. Per funzionare in maniera piena, è fondamentale conoscere le caratteristiche del prodotto. Lo studio qui presentato valuta i parametri della bagnabilità e dell’angolo di contatto tra biomateriale e dentina.
Studio della dinamica della frattura ciclica degli strumenti NiTi nel canale S-shaped
Il rischio di frattura da fatica ciclica di uno strumento NiTi è fortemente influenzato dalla curvatura canalare: il canale radicolare a S, oltre che difficile da riconoscere, è esposto a un rischio intrinseco. Lo studio illustrato mette a confronto diverse sistematiche endodontiche nella condizione clinica considerata.
Osteointegrazione e tasso di successo di un impianto tissue-level, conico, microruvido
Il comportamento clinico di un impianto è influenzato da una serie complessa di caratteristiche, che devono essere considerate complessivamente. Un recentissimo studio ha valutato le performance di una sistematica implantare tissue-level, a doppia conicità, con superficie doppiamente trattata.
Complicanze ortodontiche e teleortodonzia durante la pandemia Covid-19
L’OMS ha recentemente elogiato l’esempio dell’Italia durante la pandemia da nuovo coronavirus. L’odontoiatria rappresenta una delle discipline che, in tale contesto, ha contribuito maggiormente sacrificando il contatto diretto con il paziente. I piani di cura ortodontici, al contrario, sono caratterizzati da un rapporto medico-paziente costante e regolare. Lo studio qui illustrato propone un campione di esperienza clinica delle complicanze ortodontiche insorte e riflette sul possibile ruolo della teleodontoiatria.
Significato clinico del valore ISQ in implantologia
Il quoziente di stabilità implantare è un parametro rilevabile in maniera atraumatica, indicativo della stabilità meccanica dell’impianto e predittivo dell’outcome clinico della riabilitazione. Il presente articolo ripropone alcuni aspetti analizzati da una più ampia revisione della letteratura, fornendo spunti per soppesare il dato in senso clinico, in riferimento a diversi altri elementi in grado di influire sulla rilevazione stessa.















