Risposta dei tessuti molli a impianto immediato e ridge preservation
Lo studio italiano qui presentato considera le tecniche di implantologie postestrattiva e di ridge preservation con un occhio al comportamento dei tessuti molli. Questi mostrano sempre più un pattern di guarigione indipendente a quello dell’osso al trauma dell’estrazione.
L’antisettico nel trattamento della mucosite perimplantare
La formazione del film batterico sulla superficie implantare costituisce un fattore eziologico fondamentale nell’insorgenza della mucosite perimplantare, come dimostrato tanto sul modello animale quanto...
Fotobiostimolazione nella riduzione di dolore o gonfiore post chirurgia implantare
La fotobiostimolazione sta prendendo piede in numerosi campi della medicina e, recentemente, in odontoiatria. Per la sua efficacia nel favorire i processi di guarigione, questa metodica sembrerebbe prestarsi bene alla gestione della fase postoperatoria della chirurgia implantare.
Fattori di rischio per il fallimento implantare precoce: le indicazioni da uno studio retrospettivo
I dati che emergono dallo studio qui presentato meritano di essere letti con una certa cautela, in mancanza di conclusioni assolute. D’altra parte, il lavoro mette in luce la necessità di valutare attentamente il paziente, dal primo periodo postoperatorio, se possibile stratificandolo per rischio.
Predicibilità del carico immediato nelle riabilitazioni con overdenture inferiore
L'aggiunta di un sostegno implantare costituisce un'opzione a impatto contenuto dal punto di vista chirurgico e anche economico, permettendo di stabilizzare in maniera efficace una protesi tipo overdenture in sede mandibolare. Diversi studi hanno parametrato i relativi vantaggi, che spaziano dalla stabilità all'efficacia della funzione masticatoria, alla soddisfazione del paziente e oral health-related quality of life.
La “socket shield” è maggiormente protettiva sull’osso vestibolare rispetto all’implantologia immediata semplice?
La "socket shield technique" è una tecnica che implementa l’implantologia post estrattiva. Dato che uno degli scopi primari di questa procedura è la conservazione dell’osso vestibolare, viene qui presentato uno studio che valuta, in tal senso, la tecnica più innovativa.
Tasso di sopravvivenza e di successo negli impianti post-estrattivi in regione molare
Il posizionamento immediato dell’impianto nell’alveolo estrattivo in regione molare risulta una tecnica ad alta predicibilità, con elevata sopravvivenza e successo e con minima perdita di osso marginale.