Radiotrasparenze periapicali: significato clinico e indicazioni diagnostiche
La presenza di una formazione radiotrasparente a livello di un apice radicolare è comunemente riferibile a una condizione patologica di interesse endodontico. La permanenza e la possibile riacutizzazione di un reservoir batterico e la risposta immunitaria possono indurre una condizione acuta (ascesso periradicolare) o cronica (granuloma o cisti).
L’importanza della diga di gomma nel trattamento endodontico e la discordanza tra teoria e...
Le società scientifiche di maggior spicco concordano sul fatto che sia fondamentale in endodonzia, poiché la sua funzione di isolare il campo operatorio porta...
Applicazione di tecniche recenti nella gestione di anatomie canalari complesse e non comuni
Le innovazioni tecniche in ambito endodontico hanno reso possibile l'approccio ad anatomie canalari complesse e inconsuete, che si discostano dalle morfologie normali e che spesso, nel passato, non venivano semplicemente riconosciute. Ne è un esempio questo caso di un primo premolare inferiore dotato di 2 radici e 4 distinti canali.
Accuratezza dei rilevatori d’apice in corso di ritrattamento
I misuratori apicali elettronici sono uno ausilio ormai imprescindibile nella pratica endodontica. Alcuni autori, tuttavia, osservano rischi di interferenza con la normale accuratezza nei casi di ritrattamento canalare. Lo studio qui presentato valuta in questo senso tre fra le principali sistematiche in commercio.
La chiave del successo in endodonzia
Nonostante i progressi nei materiali e nelle tecniche, l’endodonzia rimane una delle branche più sfidanti, dove l’insuccesso può deludere anche professionisti esperti. L’obiettivo ideale...
Incappucciamento pulpare
In questa raccolta vengono riportati tre studi che valutano il successo della tecnica dell’incappucciamento pulpare eseguito con diversi materiali, al fine di identificare quale...
Anatomia canalare: incisivo centrale,laterale e canino mascellare
L'endodonzia è sicuramente una fra le pratiche più complesse in ambito odontoiatrico. Pur trattandosi della branca professionale che probabilmente ha visto l'introduzione del maggior...
Classificazione delle perforazioni endodontiche
Le perforazioni radicolari costituiscono una fra le problematiche di più difficile approccio in ambito restaurativo, dato che derivano dall'aggravamento di una condizione patologica già...
Radiologia in endodonzia: come migliorare la terapia Premium
La diagnosi e la terapia in endodonzia non possono prescindere dall’esecuzione di esami radiologici di alta qualità: la radiologia, infatti, permette di valutare lo...
Fattori di rischio trattamento endodontico: comprenderli è cruciale per la sopravvivenza del dente
Comprendere i fattori di rischio che possono compromettere il successo di un trattamento endodontico è cruciale per la sopravvivenza del dente. Si sa che...
Biomateriali utilizzati nella pulpotomia di molari decidui messi a confronto: vantaggi e svantaggi
Valutazione a 6 e 24 mesi di pulpotomie di molari decidui in Mineral trioxide aggregate e Formocresolo messi a confronto
Comparison of Gray mineral trioxide...
Reperimento del canale mesiale mediano nei primi molari inferiori
Riassunto
Il successo a lungo termine in endodonzia è strettamente legato a un’adeguata detersione, sagomatura e otturazione tridimensionale del complesso e completo sistema dei canali...
Confronto strumenti a movimento continuo e reciprocante
La comparsa degli strumenti NiTi reciprocanti ha senza dubbio fornito nuove opzioni operative ai professionisti, fornendo un'alternativa agli strumenti rotanti tradizionali a movimento continuo,...
Trattamento canalare non chirurgico, quanto ne sanno i dentisti
Il trattamento canalare non chirurgico è stato oggetto di un interessante studio condotto dalla UCLA School of Dentistry di Los Angeles, USA. I ricercatori,...
Impatto delle forze laterali prodotte dagli strumenti rotanti NiTi
Le forze di laterali generate dalla rotazione degli strumenti in nichel-titanio potrebbero determinare microtraumatismi potenzialmente dannosi per la radice. Un interessante e ripetibile modello sperimentale ha valutato in vitro tale variabile, confrontando una diffusa sistematica NiTi e la sua versione aggiornata, a maggiore efficienza di taglio.
MTA e biodentine nella gestione della polpa vitale dell’elemento deciduo: esiste una prima scelta?
MTA e biodentine a confronto: non sono state rilevate differenze statisticamente significative tra i due materiali in alcuna di queste fasi sequenziali.















