Ritrattamento canalare: determinazione della lunghezza di lavoro
Un momento chiave ai fini del successo del ritrattamento canalare è senza dubbio la determinazione della lunghezza di lavoro, condotta attraverso l'uso di un localizzatore d'apice. Ma ci sono differenze rilevanti tra i diversi sistemi di misurazione?
Utilizzo dei laser in endodonzia
La capacità di ottenere un’efficace sagomatura, detersione e decontaminazione del sistema dei canali radicolari e un’otturazione tridimensionale stabile rappresenta l’obbiettivo della terapia endodontica. Molti fattori possono però compromettere il risultato finale del trattamento endodontico, primo fra tutti la complessità anatomica del sistema dei canali radicolari e la conseguente difficoltà a far agire efficacemente gli irriganti nel terzo apicale. I laser Nd:YAG 1064nm e a diodi da 810 - 980 nm si sono dimostrati efficaci nel ridurre la carica batterica endocanalare e potenziare l’efficacia degli irriganti; recentemente anche i laser Er:YAG 2940 nm e Er,Cr:YSGG 2740 nm si sono affiancati alle lunghezze d’onda già conosciute e costituiscono oggi un prezioso alleato per diminuire la carica batterica endocanalare e migliorare la rimozione dello smear layer prodotto dalla strumentazione.
Lesione del nervo alveolare inferiore durante trattamento endodontico: come procedere?
Il danno del nervo alveolare inferiore in endodonzia costituisce una complicanza rara in termini assoluti ma degna di attenzione se vista in senso relativo: per la precisione, tra le neuropatie iatrogene in ambito odontoiatrico, quella endodontica rappresenta la prima voce tra le non chirurgiche.
Biomateriali utilizzati nella pulpotomia di molari decidui messi a confronto: vantaggi e svantaggi
Valutazione a 6 e 24 mesi di pulpotomie di molari decidui in Mineral trioxide aggregate e Formocresolo messi a confronto
Comparison of Gray mineral trioxide...
Protocolli di irrigazione nella rivascolarizzazione endodontica
La rivascolarizzazione endodontica è di certo una metodica altamente specialistica, che richiede accurata selezione dei casi, spesso imaging, tecnologie avanzate e materiali a elevate performance. Lo studio considerato valuta i protocolli attualmente disponibili per l’irrigazione dei canali sottoposti a rigenerazione.
Radiologia in endodonzia: come migliorare la terapia Premium
La diagnosi e la terapia in endodonzia non possono prescindere dall’esecuzione di esami radiologici di alta qualità: la radiologia, infatti, permette di valutare lo...
Efficacia del MTA nel trattamento delle perforazioni della forcazione
Il minerale triossido aggregato (MTA) gode da anni di una fama di materiale quasi “miracoloso” nel trattamento delle perforazioni canalari. Tale fama verrà confermata dalla revisione sistematica di studi istologici su modello animale, che ne ha valutato l’efficacia nella sede forse più rischiosa, quella della forcazione?
Esiste una tecnica gold standard evidence-based nella rimozione del perno in fibra?
La revisione sistematica presentata affronta uno dei passaggi potenzialmente più complessi in un ritrattamento endodontico. La tecnica a ultrasuoni viene confrontata principalmente con i kit di frese dedicati.
La pulpotomia dei denti decidui: quali sono i materiali più adatti?
La pulpotomia consiste nell’eliminazione dell’infezione batterica a carico della polpa tramite la rimozione della stessa che è presente nella camera pulpare, dopodiché viene posizionata una medicazione. Vediamo quale materiale sembra essere più indicato per questo scopo.
Endodonzia chirurgica: MTA vs. biodentine
Il sigillo apicale è l’elemento chiave nella terapia canalare retrograda, così come in quella ortograda. Nella prima occorre districarsi tra una varietà di materiali. Una recente revisione sistematica mette a confronto MTA e biodentine.
Materiali per il trattamento delle perforazioni endodontiche
Una delle prime opzioni si basava sull'impiego della stessa guttaperca come materiale da riparo. Questa, nonostante il potenziale di isolamento, non poteva venire impiegata...
Cone Beam e terapia in endodonzia chirurgica
In diversi articoli pubblicati precedentemente ci si è soffermati su diversi aspetti dell'endodonzia chirurgica. In primo luogo, è bene ribadire come oggi questo atto...
Ritrattamenti endodontici: strumenti utilizzati nella rimozione del materiale da otturazione canalare
Valutazione in vitro dell’efficienza del sistema dei ProTaper da ritrattamento nel rimuovere la guttaperca con o senza l’utilizzo di solvente
In vitro evaluation of the effectiveness of ProTaper...
L’utilizzo della dima endodontica
La calcificazione pulpare è una frequente complicanza dei traumi dentali, ma può presentarsi anche come risposta della polpa a lesioni cariose, restauri coronali, forze ortodontiche o procedure che abbiano comunque coinvolto il tessuto. Si tratta di un fenomeno che si osserva comunemente anche nel paziente anziano.
La riparazione delle perforazioni con materiali bioceramici: MTA o biodentine? Premium
La tempestività dell’intervento è uno dei principali fattori che influenzano la prognosi della sigillatura di una perforazione endodontica. Il punto chiave è garantire un sigillo stabile con un materiale ottimale, facile da manipolare e da posizionare.
La rigenerazione ossea abbinata alla chirurgia endodontica nei difetti periapicali
Grazie ai dati consultabili nell’articolo completo è possibile affermare che l’applicazione delle procedure ossee rigenerative in combinazione alla chirurgia endodontica è in grado di garantire un risultato finale ottimale permettendo un buon recupero strutturale in assenza di sintomatologia.













