La riparazione delle perforazioni con materiali bioceramici: MTA o biodentine? Premium
La tempestività dell’intervento è uno dei principali fattori che influenzano la prognosi della sigillatura di una perforazione endodontica. Il punto chiave è garantire un sigillo stabile con un materiale ottimale, facile da manipolare e da posizionare.
Sigillante canalare al silicato tricalcico e sodio fosfato dibasico
Tra i suoi utilizzi, MTA può trovare impiego come sigillante canalare. Partendo dalle caratteristiche di questo materiale, un recente studio propone un materiale pre-mixato in pasta come alternativa. I risultati valutano il prodotto come promettente.
Lesione del nervo alveolare inferiore durante trattamento endodontico: come procedere?
Il danno del nervo alveolare inferiore in endodonzia costituisce una complicanza rara in termini assoluti ma degna di attenzione se vista in senso relativo: per la precisione, tra le neuropatie iatrogene in ambito odontoiatrico, quella endodontica rappresenta la prima voce tra le non chirurgiche.
Endodonzia: fallimenti e ritrattamenti
L'endodonzia è senza dubbio una pratica assai delicata all'interno della pratica quotidiana dell'odontoiatra. Non sempre, infatti, la salvezza dell'elemento interessato viene assicurata dall'esecuzione di...
L’utilizzo di strumenti in NiTi nelle terapie canalari
Paragone degli effetti della sagomatura di canali a forma di S effettuata con 5 strumenti rotanti in Nichel-Titanium
A comparison of the shaping effects of...
Canali C-shaped in endodonzia
Classificazioni per i canali C-shaped in endodonzia
Dopo aver introdotto l'argomento dei canali C-shaped in questo articolo passiamo ad analizzarne altri aspetti.
Per facilitare...
Guarigione delle lesioni periapicali dopo il ritrattamento endodontico chirurgico
Le lesioni periapicali (cisti radicolari, granulomi dentali o ascessi) sono una delle condizioni patologiche comuni che colpiscono i tessuti periradicolari.
Quando le lesioni periapicali associate...
Somministrazione locale di desametasone e betametasone dopo trattamento di pulpite irreversibile in singola seduta
Dopo trattamento endodontico, alcuni pazienti possono presentare una sintomatologia dolorosa, anche severa, che si protrae per più giorni, in maniera indipendente dal successo della terapia. Alcuni autori descrivono la possibilità di scegliere molecole di tipo steroideo, come desametasone e betametasone, impiegandole per via sistemica o locale.
La rimozione dell’otturazione canalare nei ritrattamenti
In questo numero vengono messe a confronto differenti opzioni valide per la rimozione della gutta percha e del cemento canalare nei ritrattamenti
Valutazione fotomicrografica computerizzata...
Ipossia, angiogenesi e vitalità pulpare
L'embriogenesi dell'elemento dentale è rappresentata da una fine e regolata sequenza di processi precisi, che possono essere affrontati dal punto di vista biologico-biochimico e istologico. Uno dei procedimenti di maggiore interesse è l'angiogenesi pulpare: comprendere questa significa comprendere i processi di formazione e anche guarigione dei tessuti natii del dente.
Fattori biologici nella frattura verticale di radice
È una delle complicanze più gravi per un elemento dentario. Il dente interessato è sistematicaticamente soggetto a patologia e non può ricevere interventi di tipo risolutivo, al di fuori dell'estrazione. In ambito endodontico sono state proposte varie misure preventive atte a ridurre la possibilità di sviluppare lesioni di questo tipo, anche a distanza dal trattamento.
Le procedure endorestaurative Premium
Conoscere le caratteristiche di una turbina odontoiatrica
Le conseguenze dell'esposizione al rumore
Quanto conta la temperatura sull'efficienza del taglio?
Qual è l'importanza del...
Incappucciamento pulpare
In questa raccolta vengono riportati tre studi che valutano il successo della tecnica dell’incappucciamento pulpare eseguito con diversi materiali, al fine di identificare quale sia il materiale più efficace e predicabile allo stato attuale. In particolare, sono stati analizzati l’idrossido di calcio (considerato il gold standard), cementi come l’MTA (mineral trioxide aggregate) e fattori di crescita tra cui le amelogenine. Viene riportata, inoltre, l’efficacia di tale tecnica eseguita anche su denti decidui. A tutt’oggi, il cemento a base di minerali-triossido aggregati è considerato il materiale di scelta per questa procedura clinica. Tuttavia, i fattori di crescita si propongono come soluzione innovativa che necessita però di ulteriori studi per valutarne l’efficacia clinica.
Efficacia dell’approccio minimamente invasivo nel risparmio di dentina in endodonzia
L’approccio minimamente invasivo in endodonzia si propone di ridurre l’impatto biologico della terapia canalare, riducendo la dentina sacrificata. Questo studio, che si potrebbe definire ex vivo, valuta l’effettivo impatto, con particolare attenzione per la zona cervicale del dente.
Errori in endodonzia: diagnostica peri e postoperatoria
L'obiettivo ultimo dell'endodonzia è rappresentato dalla preparazione e disinfezione degli spazi canalari cui segue un'efficace sigillatura. La metodica operativa è esposta a complicanze ed errori procedurali, i quali possono presentarsi in diversi momenti del trattamento e che consistono, ad esempio, in trasporto apicale, formazione di false strade, ledging, stripping, perforazioni e frattura/separazione degli strumenti.
Endodonzia: il sistema di otturazione canalare Thermafil®
Dando per scontato di aver fatto la diagnosi giusta, e che il dente abbia veramente bisogno di un trattamento endodontico, assodato che l’anestesia locale...














