Metodiche di trattamento di superficie del perno in fibra
Al fine di potenziare l’adesione del perno in fibra ai materiali resinosi, sono state proposte metodiche di trattamento di superficie fisiche e chimiche. Uno studio in vitro valuta entrambe queste opzioni e suggerisce come queste possano o meno essere combinate.
MTA e cemento all’idrossido di calcio nell’incappucciamento diretto
Lo studio di Accorinte può essere visto, in sostanza, come il corrispettivo nell'umano della ricerca presentata ieri; unica eccezione, non viene considerato il NEC....
Biochimica e tecnologia della fotopolimerizzazione
La restaurativa contemporanea si basa ampiamente sulla metodica adesiva. Questa copre praticamente la totalità della conservativa e, oramai, una buona parte della protesi, oltre che delle tecniche ibride (intarsistica). Il workflow adesivo si basa sull'impiego di resine composite, la cui polimerizzazione viene attivata e portata a termine (completamente o almeno in parte) tramite light curing...
Conservativa
Questo aggiornamento indaga la percentuale di successo a distanza di elementi dentali sottoposti a incappucciamenti pulpari, i materiali usati e l’effetto del ProRoot MTA...
Compositi bulk-fill: sono impiegabili nelle ricostruzioni con perno in fibra
I compositi bulk-fill costituiscono oramai da alcuni anni una delle tecniche suscitanti maggiore interesse nel campo della ricerca dei materiali dentali. Recentemente, Mota Martins e colleghi (Applied Adhesion Science 2019) hanno sperimentato il loro impiego nella ricostruzione post-endodontica con perno in fibra, confrontandone la forza adesiva con quelle delle resine convenzionali.
Possiamo chiedere di più ai nuovi compositi flow? Premium
I compositi devono le loro proprietà e il loro grado di maneggevolezza alla percentuale di filler adoperata e la loro viscosità alla matrice resinosa. A...
Discolorazione delle resine acriliche
Effetto dei metodi di polimerizzazione e termociclaggio sulla stabilità del colore dei denti in resina dei manufatti protesici
Effect of polymerization methods and thermal cycling on...
Pazienti con disabilità: sopravvivenza a un anno di restauri ART e convenzionali
Una recente revisione sistematica ha rivelato la necessità di ridurre la prevalenza della carie dentale negli adulti con disabilità. Le principali differenze per il...
Resistenza di corone in composito fresato CAD/CAM in funzione dello spessore
Corone in compositi CAD/CAM: resistenza alla frattura
A tale proposito, il recente lavoro di Zimmermann ha valutato la resistenza alla frattura di 3 resine rinforzate con particelle, impiegate in un sistema di fresaggio, più una adatta allo stampaggio 3D in funzione dello spessore.
Spazzolamento e abrasioni: una valutazione epidemiologica
La scuola svedese, da sempre portata verso la prevenzione e l'educazione in ambito odontoiatrico, riflette sulla prevalenza di questo tipo di problematica. Non solo:...
Malattia cariosa e salute generale
La malattia cariosa comporta ancora oggi un peso elevato dal punto di vista socioeconomico e non solo in termini relativi: secondo il Global Burden of Disease Study, che ha sondato il ventennio 1990-2010, la carie si posiziona al primo posto per prevalenza.
Polimerizzazione e fattori che possono influire in odontoiatria restaurativa
Nella prima parte dell’articolo è già stato brevemente osservato come le metodiche di stratificazione in odontoiatria restaurativa si siano evolute sulla base delle proprietà...
Nuovo composito nanoriempito con nanofibre
Nell'ampio contesto dei materiali biocompatibili, negli ultimi anni si è assistito a un interessante sviluppo dei prodotti delle nanotecnologie. In ambito odontoiatrico, questa tecnologia...
Traumatologia dentale: una soluzione adesiva diretta per i settori anteriori
• Riccardo Caricasulo
• Giacomo Cavalleri1
1Professore Ordinario di Odontoiatria restaurativa ed Endodonzia, Università degli Studi di Verona
Riassunto
I traumi dei denti permanenti del settore frontale sono...
Quantificare lo stato di salute di un’otturazione
L'evoluzione dei prodotti e l'uniformarsi dei protocolli operativi in odontoiatria restaurativa ha contribuito a fissare verso l'alto gli standard in termini di risultato finale. Certo, il valore della manualità dell'operatore rimane elevato, ma è altrettanto logico il fatto che l'otturazione, essendo un atto clinico scientificamente guidato, abbia un efficacia in qualche modo quantificabile.
Restauri in composito posizionati con tre diversi adesivi self-etch
I compositi e gli adesivi in resina risultano la tipologia di restauri più durevoli ed estetici e, rispetto all’ormai superata amalgama, preservano maggiormente la...