Studio dei rapporti tra terzo molare e nervo alveolare inferiore attraverso deep learning
Indicazioni interessanti provengono dallo sviluppo di un modello in grado di determinare automaticamente, attraverso l’intelligenza artificiale, la relazione tra terzo molare inferiore e nervo alveolare. Non è un caso che lo studio originale arrivi dalla Cina, oggi il paese probabilmente più progredito, a livello mondiale, in questo campo.
Fratture di LeFort in traumatologia cranio-facciale
La traumatologia del distretto cranio-facciale è una materia estremamente articolata la cui trattazione richiede un approccio multidisciplinare. La diagnosi e il trattamento dei casi...
Anchilosi dentale: diagnosi e terapia
Come parzialmente anticipato nella prima parte dell'articolo, la diagnosi di anchilosi in un paziente adulto, soprattutto nel caso in cui il processo patologico si...
Analisi retrospettiva circa i risultati a lungo termine di autotrapianti di denti permanenti
L'autotrapianto dentale è una procedura che sta riscontrando un rinnovato interesse scientifico. Vediamo le conclusioni dello studio di un gruppo italiano che ha sottoposto ad analisi una serie di pazienti, nei quali era stata valutata la possibile indicazione a eseguire una riabilitazione di questo tipo per la presenza di condizioni adeguate.
La riduzione delle complicanze infiammatorie dopo la rimozione del terzo molare
La chirurgia del terzo molare è una delle basi della chirurgia orale. Conoscere le principali complicanze è una delle misure fondamentali per prevenirle
Stato attuale dell’arte nella prognostica del graftless sinus lift
Il rialzo del pavimento del seno mascellare, nella forma con antrostomia, è oggi diventato una delle più comuni e soprattutto sicure procedure nell'ambito della chirurgia preimplantare, peraltro in una delle regioni anatomiche potenzialmente più sfavorevoli a tale scopo. Un'alternativa clinicamente percorribile, che prevede di portare a termine l'intervento senza inserire alcun materiale, è oggi ben descritta in letteratura.
Comunicazioni oro-antrali: caratteristiche cliniche e gestione
La formazione di antrostomie costituisce una complicanza relativamente frequente nel contesto degli interventi chirurgici a livello del mascellare posteriore. Può essere una conseguenza di...
Canalis sinuosus e la sua incidenza clinica
Il nervo infraorbitario costituisce una branca del nervo mascellare, seconda branca del V paio di nervi cranici. Emerge da un omonimo foro posto sulla...
Effetti dell’estrazione del terzo molare inferiore sul tessuto parodontale dei secondi molari adiacenti
L’estrazione dei terzi molari inferiori può portare a difetti parodontali dei secondi molari adiacenti.
Questa revisione riassume gli studi che valutano la reale correlazione e i metodi di intervento riguardo questa problematica.
Design del lembo nella chirurgia del terzo molare incluso: effetti postoperatori delle incisioni a...
Il bilancio post-operatorio è un fattore che incide in maniera rilevante nella scelta di una tecnica chirurgica. Nella chirurgia estrattiva del terzo molare incluso, la scelta di un lembo di accesso a busta piuttosto che di un’incisione triangolare influenza i passaggi successivi. Una recente revisione sistematica ha valutato le eventuali conseguenze delle due tecniche nel post-operatorio.
Effetti generali ed estetici della tecnica flapless rispetto a quella con lembo
I restauri protesici sostenuti da impianti sono ormai da tempo il gold standard per la riabilitazione delle mono o pluriedentulie e garantiscono una prognosi...
Rischio emorragico in chirurgia orale nel paziente cirrotico
Negli ultimi anni sono state approfondite le conoscenze riguardanti l’equilibrio emostatico nel paziente cirrotico. Dal punto di vista del chirurgo orale, questi rappresenta ancora un soggetto a rischio emoragico e in che termini?
Perforazione della membrana di Schneider: fattori di rischio
Nella prima parte di questa trattazione, ci si è soffermati principalmente sugli aspetti epidemiologici della perforazione della membrana di Schneider, secondo i quali si...
Breve compendio sui processi a carico dell’alveolo postestrattivo
Ormai da diversi decenni, l'implantologia ha rivoluzionato l'approccio terapeutico alla perdita di un elemento dentale. Questo grazie alla possibilità di sostituire il dente con...
Punto a “X”, “Criss-Cross” e a “X nascosto”
In caso di estrazione di un elemento dentale i protocolli chirurgici esistenti irichiedono minima traumaticità e massima cura nella preservazione dei volumi ossei e nella gestione dei tessuti molli. Un gruppo di lavoro sudcoreano si è interrogato su quale tecnica di sutura possa ben combinarsi alla preservazione di cresta in questa condizione.
L’abc della ridge preservation
La comprensione dei fenomeni che coinvolgono il sito postestrattivo durante la fase di guarigione costituisce una delle basi teoriche di una qualsiasi riabilitazione implantoprotesica....















