Fratture di LeFort in traumatologia cranio-facciale
La traumatologia del distretto cranio-facciale è una materia estremamente articolata la cui trattazione richiede un approccio multidisciplinare. La diagnosi e il trattamento dei casi...
Bone augmentation in mandibola posteriore tramite tecnica osteotomica “sandwich”
Una nuova revisione sistematica ha indagato la predicibilità di questa tecnica osteotomica nell'incrementare la dimensione ossea verticale, per una successiva riabilitazione implantare a lungo termine.
Implantologia computer guidata flapless: risultati a 1-4 anni
Praticamente tutti protocolli di chirurgia guidata permettono di portare a termine la procedura senza elevare un lembo. Lo studio comparativo qui presentato valuta il...
Efficacia e sicurezza dell’articaina nella chirurgia del terzo molare
Vengono qui presentati i risultati di una revisione sistematica, di recentissima pubblicazione, dedicata all’impiego dell’articaina nella chirurgia estrattiva del terzo molare inferiore. Il lavoro fornisce interessanti indicazioni riguardo alla durata d’azione e, soprattutto, della sicurezza della molecola.
Corticosteroidi in chirurgia orale ortognatica
Questi farmaci trovano impiego relativamente comune nelle chirurgie maggiormente impegnative al fine di ridurre il discomfort postoperatorio. Alcuni Autori ne riservano l'indicazione alle chirurgie maggiori di ambito. Lavori recenti hanno apportato degli aggiornamenti alle evidenze sulla tematica e la relativa applicazione clinica. È auspicabile disporre di protocolli ripetibili al fine di maneggiare correttamente tali farmaci.
Estrazione di denti del giudizio: cosa fare?
I lavori riportati illustrano le strategie da attuare in caso di estrazioni di terzi molari: un’evenienza non rara negli studi odontoiatrici, soprattutto in giovani...
Innesto autologo e GBR: outcome implantare e criteri di scelta
L’innesto osseo autologo e le tecniche di rigenerazione ossea guidata sono tecniche di bone augmentation ormai ampiamente documentate, in termini di predicibilità. Una recente revisione ha però riconosciuto alcuni limiti, nella letteratura, volendo effettuare dei confronti clinici. Su quali criteri, dunque, ci si deve basare nella scelta di una tecnica piuttosto che un’altra, allo stato attuale delle conoscenze?
Esostosi e tori maxillo-mandibolari: revisione della letteratura e considerazioni cliniche
Riassunto
L’obiettivo che si pone questo articolo è duplice: a) di revisionare criticamente la letteratura al fine di esaminare gli aspetti epidemiologici, eziologici e clinici...
Chirurgia
Questo aggiornamento indaga le metodiche e i materiali nel caso del trattamento chirurgico endodontico.
Chirurgia apicale con utilizzo di idrossido di calcio: case report ...
Correzione della III classe con apparecchio di Frankel: impatto sulle vie aeree
Uno studio basato sulla valutazione tridimensionale tramite TC cone beam ha verificato l’influenza della correzione precoce della malocclusione di III classe con apparecchio di Frankel nello sviluppo delle vie aeree superiori.
Patologie del seno mascellare: sinusite odontogena e non, tumori e cisti
A. Sinusite non odontogena
Causata da infezione o da processi allergici, la sinusite in casi acuti può provocare la chiusura della comunicazione con la cavità...
Sutura e terzo molare superiore: possibile applicazione del nodo a scorrimento?
La sutura rappresenta la fase conclusiva della gran parte delle procedure chirurgiche di pertinenza odontoiatrica. Una sutura efficace favorisce l'emostasi ed evita l'accumulo di...
Riabilitazione Mandibola edentula : overdenture su impianti e carico immediato
Il carico immediato con overdenture mandibolare è un protocollo che prevede che gli impianti vengano collegati alla protesi e posti in contatto occlusale entro...
Criticità nell’implantologia postestrattiva
I protocolli chirurgici e protesici di implantologia postestrattiva forniscono oggigiorno risultati buoni in termini di affidabilità, ma non possono essere del tutto scevri da fattori di criticità. Una revisione che ha coinvolto diversi ricercatori italiani ha considerato alcune tra le potenziali criticità legate a questo tipo di riabilitazioni.
Rischio emorragico in chirurgia orale nel paziente cirrotico
Negli ultimi anni sono state approfondite le conoscenze riguardanti l’equilibrio emostatico nel paziente cirrotico. Dal punto di vista del chirurgo orale, questi rappresenta ancora un soggetto a rischio emoragico e in che termini?
Fibrina ricca di piastrine (PRF) o ossido di zinco-eugenolo (ZOE): chi garantisce il maggior...
In questo studio del 2021 svolto da Reeshma and co. è stato fatto un confronto sulla capacità di ridurre l'osteite alveolare mediante l’utilizzo di fibrina ricca di piastrine (PRF) e ossido di zinco-eugenolo (ZOE).