Uno studio sui fattori predittivi di difficoltà nell’estrazione del terzo molare inferiore

DM_il dentista Design del lembo nella chirurgia del terzo molare incluso effetti postoperatori delle incisioni a busta e triangolare

Uno studio di coorte prospettico analizza le variabili di difficoltà preoperatorie e intraoperatorie nella rimozione del terzo molare.

La rimozione del terzo molare è una procedura comune in chirurgia orale e, al tempo stesso, quella per la quale risulta più complesso prevedere la difficoltà di estrazione.

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Diverse pubblicazioni hanno misurato la difficoltà di questa procedura chirurgica trascurando tuttavia importanti variabili preoperatorie e intraoperatorie, senza le quali i medici potrebbero giungere ad una valutazione preoperatoria errata.

Pertanto, il presente studio mira a determinare quali fattori anatomici, demografici, radiografici e operativi influenzano la difficoltà chirurgica nell'asportazione del terzo molare inferiore.

I ricercatori hanno condotto uno studio di coorte prospettico comprendente un totale di 130 estrazioni del terzo molare inferiore. Questo, è stato eseguito nel corso di laurea magistrale in Chirurgia Orale e Implantologia della Scuola di Odontoiatria (Università di Barcellona).

Le variabili in merito alla difficoltà di estrazione analizzate, sono state divise in 4 diversi gruppi :

  • Variabili dermografiche: età, peso, altezza e indice di massa corporea (BMI).
  • Variabili anatomiche: pattern facciale e caratteristiche del terzo molare inferiore (anatomia della radice e distanza tra la radice e il canale alveolare inferiore).
  • Variabili radiografiche: utilizzate come descrittori della posizione del terzo molare inferiore.
  • Variabili operative: sito operato (favorevole o sfavorevole a seconda della mano dominante del chirurgo), grado di ritenzione (tessuti molli e osso), necessità di asportazione ossea, sezionamento coronale, sezionamento radicolare , esperienza del chirurgo (borsista del secondo o terzo anno), presenza di emorragie eccessive e necessità di supporto da parte di un assistente professore.

Per misurare la difficoltà di estrazione sono state poi utilizzate due ulteriori variabili: il tempo operatorio (OT) e una scala analogica visiva (VAS) di 100 mm, riempita dal chirurgo al termine dell'intervento (un VAS di zero suggerisce che l'intervento è stato estremamente facile e un VAS di 100 suggerisce che è stato estremamente difficile).

I dati sono stati elaborati con il Pacchetto statistico per le scienze sociali (SPSS v12.0).

Un’analisi bivariata (t-Student) e multivariata (ANOVA), è stata calcolata per misurare l'associazione tra i predittori e le variabili di risultato.

I pazienti coinvolti nello studio e sottoposti all'estrazione di un terzo molare inferiore erano 130, con un'età media di 42 anni (range 16-55 anni).

Dalle analisi statistiche è risultato che la difficoltà chirurgica media delle procedure è stata di 25 mm sulla VAS, mentre il tempo medio di estrazione è stato di 10,4 minuti. In particolare:

  • Il tempo operatorio è stato influenzato da variabili come l'età del paziente (p<0,05), il peso (p<0,001) e l'altezza (p<0,05). Anche l'anatomia della radice del terzo molare mandibolare era strettamente correlata alle variazioni nell'OT, specialmente in caso di radici bulbose o unite. Il tempo operatorio è anche aumentato in relazione a variabili intraoperatorie come la necessità di eseguire l'ostectomia o il sezionamento del dente .
  • La complessità delle procedure chirurgiche (VAS) è stata influenzata dalla presenza di radici bulbose, dal grado di ritenzione del terzo molare e dalla necessità di eseguire l'ostectomia o il sezionamento del dente. Inoltre, gli interventi con ritenzione ossea parziale o completa sono stati considerati più difficili rispetto ai terzi molari eruttati (p=0,036 e p=0,040).

Molte delle variabili che accrescono la complessità della procedura, come ad esempio il sanguinamento eccessivo, non possono invece essere previste.

I risultati ottenuti in questo studio spiegano perché la difficoltà di estrazione del terzo molare inferiore è così complessa da prevedere: i chirurghi devono valutare un numero enorme di variabili, alcune delle quali non sono disponibili prima dell'intervento chirurgico.

 

 

Uno studio sui fattori predittivi di difficoltà nell’estrazione del terzo molare inferiore - Ultima modifica: 2022-03-03T21:41:29+00:00 da redazione
Uno studio sui fattori predittivi di difficoltà nell’estrazione del terzo molare inferiore - Ultima modifica: 2022-03-03T21:41:29+00:00 da redazione

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