Grande rialzo del seno mascellare eseguito senza materiali da innesto Case report
Introduzione. Il grande rialzo del seno mascellare, che ha lo scopo di rigenerare l’osso al fine di consentire l’inserimento implantare dei settori postero-superiori, prevede...
Il rialzo del seno mascellare per via crestale con strumenti rotanti: risultati a 4...
Una procedura, oramai ben documentata, in grado di aumentare l’altezza di osso disponibile nel mascellare posteriore, consentendo in tal modo si inserire impianti dentali di lunghezza ottimale. Uno studio retrospettivo presenta i risultati ottenuti a 4 anni di distanza dall’intervento di rialzo del seno mascellare e contestuale inserimento implantare con una metodica mininvasiva ad approccio crestale
Riabilitazione orale full-arch su quattro impianti mediante pianificazione computer guidata Premium
Vengono descritte le procedure chirurgiche e protesiche per la realizzazione di una riabilitazione full-arch mandibolare fissa su quattro impianti mediante pianificazione computer-guidata del caso,...
Dolore e soggettività semiologiche
• Dario Costantino
• Lorenzo Azzi
• Gianpaolo Bombeccari
• Francesco Spadari
Dipartimento di Scienze Biomediche; Chirurgiche e Odontoiatriche - Ospedale Maggiore Policlinico Fondazione IRCCS Ca’ Granda, Unità...
Indagine conoscitiva sulle tecniche utilizzate in odontoiatria conservativa
Riassunto
L’utilizzo di questionari inviati agli odontoiatri per analizzare procedure diagnostiche, metodiche operative e gestionali è assai diffuso in letteratura.
La maggior parte di queste analisi...
Risoluzione di una lesione periapicale con endodonzia chirurgica
• Giuseppe Castorani
• Claudio Castorani
• Antonio Malagnino
• Laura Merla Vitalone
Riassunto
Obiettivi. Il presente caso clinico mostra la risoluzione con endodonzia chirurgica di una lesione apicale...
Riabilitazione di un’arcata superiore completa in una situazione di edentulia totale
Il case report presenta un intervento riabilitativo di un mascellare superiore con il concetto Neoss4+: un ponte fisso supportato da 4 impianti Neoss ProActive Edge. Il trattamento pianificato ha consentito il posizionamento degli impianti senza innesto osseo
Uso aggiuntivo di metronidazolo e amoxicillina nel trattamento delle infezioni parodontali
>English Version>
Ricardo Teles1
Flavia R. Teles2
1Senior Member of the Staff Department of Applied Oral Science, Center for Periodontology, the Forsyth Institute
2Assistant Member of the Staff Department...
Suoni linguistici e strutture anatomiche del cavo orale
Wanda Breviglieri Genero
Linguistic sounds and anatomical structures of the oral cavity
In ortodonzia il suono si fa immagine per essere emozione e pensiero
Riassunto
La suggestività fonico-articolatoria...
Protocollo integrato Digital Smile Design e Invisalign: una rivoluzione nel workflow digitale case... Premium
Con l’integrazione di queste due tecniche in un unico protocollo si possono avere diversi vantaggi, primo fra tutti un miglioramento estetico e funzionale. Inoltre, la pre-visualizzazione del lavoro definitivo consente al paziente di apprezzare le fasi necessarie per ottenere il risultato finale proposto.
L’evoluzione dell’implantologia ceramica – Indicazioni all’utilizzo degli impianti ceramici bi-componente
L’evoluzione del settore implantologico si è indirizzata negli ultimi anni verso la ricerca di materiali alternativi al titanio. Gli impianti in zirconia, inizialmente impiegati nella loro variante one-piece, hanno avuto un ulteriore sviluppo grazie all’introduzione della versione two-piece. Questo aggiornamento monografico ha come obiettivo quello di descrivere le peculiarità degli impianti in zirconia two-piece, prendendo in esame la letteratura scientifica al fine di comprendere a oggi il tasso di successo di questi impianti, le caratteristiche morfologiche, i vantaggi e gli svantaggi che ne conseguono oltre che le indicazioni cliniche quali, per esempio, le riabilitazioni full-arch.
Labioschisi e palatoschisi unilaterale: influenza sulla crescita facciale e problematiche ortodontiche
Autori:
Lucia Giannini1
Guido Galbiati2
Elisabetta Bricchi3
Laima Kairyte3
Cinzia Maspero1
1MD, DDS, Resident in Department of Orthodontics, postgraduate
2DDS, Resident in Department of Orthodontics, graduate
3DDS, Resident in Department of Orthodontics,...
Moderne tecniche per lo studio del colore del dente e sua riproduzione nei restauri... Premium
Il restauro diretto in resina composita dei denti anteriori è una sfida complessa per le elevate probabilità di insuccesso e la conseguente necessità di rifacimento. Questa problematica è legata principalmente alla difficoltà di ottenere una valutazione oggettiva del colore del dente mediante le comuni scale colore, complicata ulteriormente dalle variabili condizioni di luce negli studi professionali. Gli autori propongono una tecnica innovativa che, attraverso l’uso di scale colori personalizzate realizzate con gli stessi materiali impiegati per i restauri, permette di superare queste criticità.
La CBTC in endodonzia Premium
In endodonzia, la Cone Beam Computer Tomography viene impiegata in molte situazioni cliniche: diagnosi di patologie periradicolari, valutazione di riassorbimenti radicolari interni ed esterni, perforazioni iatrogene, pianificazione della chirurgia endodontica. Quali sono i confini “pratici” per un suo utilizzo razionale?
Dalle sinusiti odontogene alle complicanze nasosinusali di patologia o trattamento odontoiatrico: un importante cambio...
• Alberto Maria Saibene1
• Giorgia Carlotta Pipolo1
• Paolo Lozza1
• Roberto Borloni2
• Matteo Chiapasco3
• Giovanni Felisati1
1Clinica Otorinolaringoiatrica, Ospedale San Paolo, Dipartimento di Scienze della Salute,...
Perdita precoce dei molari decidui: revisione della letteratura sull’utilizzo dei mantenitori di spazio
Riassunto
Obiettivi. Lo scopo della presente ricerca è quello di indagare sulla possibilità di utilizzo dei differenti mantenitori di spazio come prevenzione della perdita di...















