Valutazione dei possibili danni alle componenti dell’articolazione temporo-mandibolare provocati dalla terapia con mentoniera. Revisione...
Riassunto
Scopo di questa revisione della letteratura è di analizzare i possibili effetti dannosi della terapia delle III classi con mentoniere sulle componenti dell’articolazione temporo-mandibolare....
Proposta di un dispositivo portatile per la diagnosi di bruxismo nel sonno: validazione mediante...
Questo studio si è preposto lo scopo di comparare l’indagine degli episodi di bruxismo nel sonno (Sleep Bruxism: SB) combinando i segnali di un’elettromiografia di superficie (sEMG) e della frequenza cardiaca registrati da un dispostivo portatile (Bruxoff®) con la valutazione degli episodi di SB individuati mediante registrazione polisonnografica (PSG). Per condurre questo studio sono stati selezionati 25 soggetti (14 bruxisti e 11 controlli). Ciascun soggetto è stato sottoposto a registrazioni con il disposotivo Bruxoff e PSG nella stessa notte.
L’attività ritmica dei muscoli masseteri (RMMA), alla base dei fenomeni di SB, è stata valutata secondo i criteri pubblicati.
Sono stati calcolati i coefficienti di correlazione e il test di Bland-Altman. I risultati hanno mostrato un’alta correlazione (Pearson r=0.95, P<0.0001) e un elevato accrodo (bias 0.05) tra il dispositivo Bruxoff e la polisonnografia. Inoltre, l’analisi della curva ROC (Receiving Operator Characteristic) ha mostrato elevate sensibilità (92,3%) e specificità (91,6%) quando il valore di cut-off veniva posto a 4 episodi di SB per ora di sonno, in accordo con i criteri pubblicati.
Elettromiografia normalizzata a basso livello di forza
Una delle possibilità dettate dall'EMG è il poter ridurre una complessa funzione biologica dell'individuo a dei semplici dati matematici, analizzabili all'interno della popolazione. Questo...
Elettromiografia di superficie e risonanza magnetica
Nell'articolo di oggi, le indicazioni derivanti dall'esame elettromiografico – qui definito, correttamente, “di superficie” (sEMG), in contrapposizione con l'elettromiografia “ad ago” – vengono confrontate...
Aggiornamenti scientifici sull’artrocentesi dell’ATM
Alla base di diversi quadri di patologia articolare si ritrova in molti casi una di lussazione del disco (disc displacement), con o senza riduzione. Ciò può condurre a patologia ingravescente con diminuzione dello spazio articolare, infiammazione, condilopatie, trauma compressivo. Dal punto di vista clinico, dal sempilce click si può passare a quadri francamente patologici (sindromi algico-funzionali di vario grado).
Revisione sistematica su tossina botulinica in gnatologia
Una revisione della letteratura, a cura di Patel e colleghi, si è proposta di fare il punto della situazione proprio sull'impiego della tossina botulinica nel paziente affetto da bruxismo e/o patologia temporo-mandibolare.
Frattura condilare e anchilosi dell’articolazione temporo-mandibolare
La diagnosi e il trattamento del paziente disfunzionale rientrano sempre di più nella pratica clinica routinaria dell'odontoiatra, in primo luogo grazie all'aumentata accessibilità –...
Kinesiografia: analisi della variabilità nell’atto masticatorio
Il lavoro in esame afferisce al polo dell'Università degli Studi di Milano, da sempre uno dei più avanzati in ambito gnatologico nel nostro Paese....
Bruxismo: il ruolo dell’elettromiografia di superficie
La gnatologia neuromuscolare rappresenta uno strumento assai utile alla diagnosi delle parafunzioni.
La fase di studio del caso viene condotta con l'utilizzo dell'elettromiografia di superficie,...
Usura occlusale di 2 ceramiche: indicazioni cliniche da uno studio split-mouth
Il lavoro qui presentato fa un punto importante riguardo un aspetto meccanico a fondamentale risonanza clinica, ovvero il pattern di usura delle ceramiche. Nello specifico, viene confrontato, tramite modello split-mouth, il comportamento clinico della zirconia stratificata a mano con quello di un disilicato monolitico CAD/CAM
Disturbi temporomandibolari, quanto ne soffrono bambini e adolescenti
I disturbi temporomandibolari (TDM) non colpiscono soltanto gli adulti. Eppure quale sia la prevalenza dei TDM nei bambini e negli adolescenti non è ancora...
La guida condilare
Entrambe le review presentate sono incentrate attorno alla guida condilare: nella prima si valutano alcuni effetti sull’angolazione condilare protrusiva mentre nella seconda vengono confrontati...
Alterazioni elettromiografiche in corso di deglutizione nel paziente disfunzionale
Alterazioni elettromiografiche nel paziente disfunzionale. Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca multispecialistico brasiliano e pubblicato su Clinical Oral Investigations, ha valutato la patologia disfunzionale in riferimento all'attività della muscolatura
Studio prospettico randomizzato per l’analisi della carica batterica totale sulla superficie di allineatori trasparenti...
• Lavinia Solidoro1
• Paola Cavone1
• Irene Vanini2
• Giampietro Farronato1
1 Fondazione IRCCS Ca’ Granda Milano
Scuola di specializzazione in ortognatodonzia
Direttore: prof. Giampietro Farronato
U.O.C. Chirurgia Maxillo Facciale...
Approccio semplificato ai disordini temporo-mandibolari
Una serie di condizioni differenti dal punto di vista clinico, la cui correzione prevede spesso un approccio polistrumentale e polispecialistico che non tutti i pazienti sono in grado di affrontare. Un approccio semplificato di tipo comportamentale può comportare dei benefici per chi soffre di disordini temporo-mandibolari?
Trattamento del bruxismo
Gli strumenti diagnostici della gnatologia hanno grande utilità nello studio dei casi delle parafunzioni quali bruxismo e serramento. Una volta inquadrata la gravità della...