Esiste una correlazione tra stress e bruxismo?
Lo stress può essere definito come una risposta psicofisica ad una quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dall’individuo come eccessivi.
L’impatto che questa...
Valutazione attività dei muscoli masticatori: EMG e nuove prospettive
L'attività della muscolatura masticatoria, che nel complesso rappresenta uno dei sistemi muscolari fra i più interessanti del nostro organismo, è una delle variabili discriminanti...
Studio prospettico randomizzato per l’analisi della carica batterica totale sulla superficie di allineatori trasparenti...
• Lavinia Solidoro1
• Paola Cavone1
• Irene Vanini2
• Giampietro Farronato1
1 Fondazione IRCCS Ca’ Granda Milano
Scuola di specializzazione in ortognatodonzia
Direttore: prof. Giampietro Farronato
U.O.C. Chirurgia Maxillo Facciale...
Kinesiografia: analisi della variabilità nell’atto masticatorio
Il lavoro in esame afferisce al polo dell'Università degli Studi di Milano, da sempre uno dei più avanzati in ambito gnatologico nel nostro Paese....
Proposta di un dispositivo portatile per la diagnosi di bruxismo nel sonno: validazione mediante...
Questo studio si è preposto lo scopo di comparare l’indagine degli episodi di bruxismo nel sonno (Sleep Bruxism: SB) combinando i segnali di un’elettromiografia di superficie (sEMG) e della frequenza cardiaca registrati da un dispostivo portatile (Bruxoff®) con la valutazione degli episodi di SB individuati mediante registrazione polisonnografica (PSG). Per condurre questo studio sono stati selezionati 25 soggetti (14 bruxisti e 11 controlli). Ciascun soggetto è stato sottoposto a registrazioni con il disposotivo Bruxoff e PSG nella stessa notte.
L’attività ritmica dei muscoli masseteri (RMMA), alla base dei fenomeni di SB, è stata valutata secondo i criteri pubblicati.
Sono stati calcolati i coefficienti di correlazione e il test di Bland-Altman. I risultati hanno mostrato un’alta correlazione (Pearson r=0.95, P<0.0001) e un elevato accrodo (bias 0.05) tra il dispositivo Bruxoff e la polisonnografia. Inoltre, l’analisi della curva ROC (Receiving Operator Characteristic) ha mostrato elevate sensibilità (92,3%) e specificità (91,6%) quando il valore di cut-off veniva posto a 4 episodi di SB per ora di sonno, in accordo con i criteri pubblicati.
La guida condilare
Entrambe le review presentate sono incentrate attorno alla guida condilare: nella prima si valutano alcuni effetti sull’angolazione condilare protrusiva mentre nella seconda vengono confrontati...
L’Abc della gnatologia e dell’elettromiografia di superficie
Negli ultimi anni, il campo clinico-terapeutico di competenza dell'odontoiatra ha subito un ampliamento indiscutibile, arrivando a toccare ambiti di applicazione che da sempre erano...
Eruzione dei denti permanenti e predominanza di lateralità della funzionalità motoria
Studi in letteratura avanzano la teoria su una coincidenza o correlazione tra la sostituzione dei denti decidui e la lateralità motoria del bambino, in...
Apnee ostruttive e altre patologie del sonno
Nell’ambito della medicina del sonno l’odontoiatra sta acquisendo un ruolo sempre più rilevante sulla base del progresso scientifico che ha dimostrato l’efficacia dei dispositivi...
Aggiornamenti scientifici sull’artrocentesi dell’ATM
Alla base di diversi quadri di patologia articolare si ritrova in molti casi una di lussazione del disco (disc displacement), con o senza riduzione. Ciò può condurre a patologia ingravescente con diminuzione dello spazio articolare, infiammazione, condilopatie, trauma compressivo. Dal punto di vista clinico, dal sempilce click si può passare a quadri francamente patologici (sindromi algico-funzionali di vario grado).
Significato clinico dell’elettromiografia di superficie
Questa rubrica affronta la questione ancora controversa della reale valenza dell’elettromiografia dei muscoli masticatori nella diagnosi e nel trattamento di alcune problematiche odontostomatologiche. Le...
Dolore testa e collo in pazienti riferiti alla medicina orale e gestione del dolore... Premium
Il dolore nella regione della testa e collo, compresa la cavità orale (oral, head and neck pain; OHNP), è molto frequente, con una prevalenza stimata da un quarto fino a metà della popolazione adulta generale
L’occlusione e le sue implicazioni
Relazione tra il rilevamento dell’occlusione tramite cartina di masticazione e la percentuale di forza misurata con l’analisi occlusale computerizzata
Relationship between articulation paper mark size...
Gnatologia: gli strumenti per la diagnosi ed il trattamento
La valutazione gnatologica viene sempre più richiesta prima di terapie ortodontiche o grosse riabilitazioni protesiche. Questa materia si basa, innanzitutto, su di una diagnostica raffinata,...
Alterazioni elettromiografiche in corso di deglutizione nel paziente disfunzionale
Alterazioni elettromiografiche nel paziente disfunzionale. Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca multispecialistico brasiliano e pubblicato su Clinical Oral Investigations, ha valutato la patologia disfunzionale in riferimento all'attività della muscolatura
Revisione sistematica su tossina botulinica in gnatologia
Una revisione della letteratura, a cura di Patel e colleghi, si è proposta di fare il punto della situazione proprio sull'impiego della tossina botulinica nel paziente affetto da bruxismo e/o patologia temporo-mandibolare.













