Perimplantite: più rischi per i pazienti con storia di parodontite
All'alba di quello che alcuni hanno definito lo “tsunami” delle perimplantiti, questa ed altre revisioni hanno fornito delle linee guida su come orientarsi di...
Decision making nei traumi del legamento parodontale
La traumatologia del distretto stomatognatico rappresenta senza dubbio uno degli aspetti più delicati della pratica dell'odontoiatra. In primo luogo, bisogna dire che si tratta...
Nuovo studio su enzimi implicati nella progressione delle patologie parodontali
I modelli eziopatogenetici attuali definiscono le patologie del parodonto come derivanti da alterata omeostasi a livello dei tessuti di sostegno per azione di un microbiota modificato che porta a infiammazione e danno tissutale progressivo. Alcune specie batteriche sarebbero in grado di modulare la risposta immune, favorendo il viraggio da popolazione simbiotica a disbiotica.
Aggiornamenti sull’efficacia del trattamento della malattia parodontale nel controllo glicemico del paziente diabetico
Dal punto di vista odontoiatrico, il diabetico rappresenta un paziente delicato soprattutto per quanto riguarda l'approccio chirurgico. In realtà, tale patologia chiede al medico una valutazione più globale dal punto di vista diagnostico terapeutico, con particolare interesse per il grado di compenso offerto dal singolo paziente.
Carie e malattia parodontale sono entità cliniche del tutto separate?
Due patologie a carattere cronico-degenerativo e a eziopatogenesi multifattoriale, con una base batterica legata alla deposizione del biofilm microbico. Recentemente, il gruppo di lavoro di Taso ha condotto uno studio volto a valutare il profilo infiammatorio parodontale su elementi dentari affetti da carie, seguiti anche nel periodo post restaurativo.
Membrana amniotica e “functionally graded” nel trattamento delle recessioni gengivali
Lo studio qui considerato valuta due membrane a derivazione naturale impiegate, insieme con la tecnica del lembo avanzato coronalmente, nel trattamento delle recessioni gengivali. Si tratta di un’applicazione della rigenerazione tissutale guidata, volto a ripristinare non solo l’estetica gengivale, ma anche il sostegno dentale perso.
Chirurgia parodontale rigenerativa di un difetto osseo angolare in zona estetica: analisi ...
Luca Ginocchio1, Luca De Micheli2
1Programma formazione post-universitaria, coordinatore dottor Sandro Siervo, Istituto Stomatologico Italiano, Milano
2Reparto di parodontologia e implantologia, Istituto Stomatologico Italiano, Milano
Riassunto
Gli elementi...
EuroPerio9: la nuova classificazione delle parodontopatie
In ambito parodontologico sono stati compiuti negli anni sviluppi importanti nel consenso clinico e scientifico riguardante le malattie del substrato parodontale. Una completa revisione della classificazione di Armitage del 1999, rimasta in vigore per quasi un ventennio, è stata presentata ufficialmente ad Amsterdam, nel corso dell' ultimo congresso annuale della European Federation of Periodontology.
Effetto protettivo del consumo lieve di alcool sulla salute perimplantare
Carr e colleghi hanno constatato l'assenza di studi che valutassero gli effetti del consumo di alcol sulla salute perimplantare ed, eventualmente, nello sviluppo della perimplantite.
Fattori parodontali tooth-related e terapia di supporto: indicazioni di un follow-up ventennale
Uno studio ad ampio respiro analizza le variabili tooth related in grado di influenzare il mantenimento del dente parodontale e stabilisce l’efficacia della terapia parodontale di supporto anche in casi giudicati sfavorevoli già in partenza.
Recessione gengivale: classificazione e approccio al trattamento
Il mantenimento e il ripristino dell'estetica in ambito odontoiatrico sta conoscendo un forte sviluppo negli ultimi anni. È importante sapere che non tutti i...
Concetti fondamentali sull’anatomia del parodonto
La parodontologia si propone di conservare o ripristinare lo stato di salute dei tessuti di supporto di denti ed impianti, contribuendo così a conservare...
Iperplasia e ipertrofia gengivale indotta da farmaci
L'ipertrofia gengivale è una delle complicanze più temibili in ambito odontoiatrico. Parliamo di un problema estetico che, nelle forme più impegnative, tende a ripercuotersi...
PSR: screening parodontale e sonda parodontale semplificata
PSR sta per Periodontal Screening and Recording, esso consente di differenziare con facilità lo stato di salute parodontale in maniera rapida ed efficace, evitando...
Antibiotici sistemici come supporto nella terapia parodontale
Se lo scaling e root planing costituisce la prima e irrinunciabile linea terapeutica nella malattia parodontale, diversi protocolli, poi, prevedono la somministrazione di varie terapie adiuvanti, e in letteratura si è molto dibattuto anche sull'impiego della terapia antibiotica nella convenzionale forma sistemica. Quali sono le evidenze scientifiche più recenti?
Sierologia nello studio della perimplantite nei soggetti obesi
La proteina C reattiva rappresenta un marcatore di infiammazione sistemica di basso grado, associato sia all'obesità che alla malattia parodontale. Livelli elevati di PCR implicano l'aumentata produzione di alcune citochine implicate nella distruzione del parodonto. Un recente studio retrospettivo cross-sezionale ha vagliato i parametri clinici e radiografici della perimplantite in pazienti con diversi livelli di obesità, correlandoli con i relativi livelli sierici di PCR.