Parodontite e diabete
Una valutazione comparativa di enzimi antiossidanti e selenio nel siero di pazienti affetti da parodontite con diabete mellito di tipo 2
A comparative evaluation...
Come prevenire la demineralizzazione dello smalto nei trattamenti ortodontici fissi
I due lavori proposti in queste pagine indagano sull’incidenza di materiali e adesivi nel processo di demineralizzazione dello smalto.
Gli effetti dei materiali adesivi sulle proprietà meccaniche dello...
Ossido di zirconio: ecco perché può essere un valido materiale implantare
Lo zirconio, presenta proprietà biologiche e meccaniche tali da renderlo un'alternativa effettivamente valida sul piano clinico e competitiva in un mercato tanto complesso.
Si considerino...
Trattamento delle lesioni cariose profonde nell’adulto
La settimana sarà dedicata ad una revisione dell'ultimo decennio di letteratura in materia di incappucciamento pulpare. Viene trattato, dunque, il più estremo degli approcci...
Il taping kinesiologico nella gestione post-operatoria dell’estrazione dei terzi molari
Un interessante studio ha analizzato la reale innovazione e i vantaggi apportati dall’utilizzo di un taping kinesiologico nella gestione della fase post-operatoria nell’ambito di un intervento di estrazione di terzi molari.
Paura del dentista: estrazione e iniezione per l’anestesia spaventano di più
La salute orale ha un impatto significativo sulla qualità della vita, l'aspetto e l'autostima di una persona. La paura del dentista colpisce una percentuale...
Il ruolo dei biomateriali nella rigenerazione ossea del cavo orale, la costante è l’efficacia
Prima di eseguire un intervento atto a rigenerare la matrice ossea del cavo orale, è molto importante valutare attentamente il tipo di difetto e scegliere accuratamente il biomateriale più adatto e nella formulazione più indicata in base alla tipologia di intervento e al risultato che si vuole ottenere. Una guida per approfondire lo stato dell’arte e il ruolo dei sostituti ossei di sintesi.
Ritrattamento: ruolo della TC cone beam
Negli ultimi anni si è assistito a un ampliamento dell'utilizzo dell'imaging tridimensionale in odontoiatria. In endodonzia, in particolare, il clinico beneficia delle nuove sistematiche di riduzione del field of view (FOV), il che permette una resa ad alta risoluzione dell'area di interesse a un costo biologico ridotto.
Vantaggi della metodica clear aligner rispetto agli apparecchi fissi
Il tipo di apparecchio può avere un'influenza sul dolore sulla base del tipo di forza applicata. Un'analisi, attraverso revisione sistematica della letteratura, dell'esperienza dolorifica vissuta dal paziente quando vengono adoperati apparecchi fissi e aligner.
Valutazione di una procedura clinica e tecnica per la riabilitazione di mascellari edentuli
Luigi Canullo, Paola Cicchese, Fabio Marinotti 1
1Odontotecnico
Riassunto
Il carico immediato trova la sua ragion d’essere nell’assenza dei micromovimenti a carico dell’impianto. Lo stato dell’arte per ottenere osteointegrazione...
Indagine sui parametri di preparazione di faccette in ceramica
Uno studio esamina la letteratura attuale in merito alle faccette in ceramica per cercare i parametri più importanti che ne determinano il successo a lungo termine e la corretta applicazione.
Edentulia parziale: gestione di tessuti duri e molli nelle estrazioni dentali
La perdita dei denti si pone come antecedente per effetti che abbiamo bisogno di capire, per fornire la corretta soluzione terapeutica. Le conseguenze più frequentemente...
Sbiancamento dentale di elementi vitali
Negli ultimi anni, la popolazione ha mostrato un aumentato interesse nell'ambito di quella che possiamo definire odontoiatria cosmetica. In questo ambito, una pratica che...
Sbiancamento domiciliare addizionato a infiltrazione di resina nel trattamento delle fluorosi
Le fluorosi dello smalto possono condizionare negativamente la percezione estetica del sorriso da parte del paziente. In più, quando le si vuole trattare, non sempre l’approccio è da ritenersi semplice. La presente trattazione rivede i risultati di un protocollo che addiziona due procedure minimamente invasive.
Tecnica punch nella gestione chirurgico-ortodontica delle disodontiasi
Le forme di disodontiasi sono un’alterazione della formula abbastanza frequente. In alcuni casi, queste vengono direttamente indirizzate alla chirurgia avulsiva. In altri casi, invece, l’ortodontista decide di sfruttare la spinta eruttiva per recuperare l’elemento. Spesso, tale scelta obbliga a mettere in atto piani di cura multispecialistici. Quali sono, invece, i casi gestibili, sia chirurgicamente che ortodonticamente, da un singolo specialista?
Tecniche “next gen” nella correzione delle recessioni gengivali: la “newly forming bone graft”
Ferraz e colleghi hanno recentemente sperimentato un protocollo rigenerativo detto “newly forming bone graft”, che consiste nel trasferire cellule osteogeniche immature dall'alveolo in guarigione al difetto parodontale.