ABC per l’identificazione delle lesioni sottomucose
La patologia orale è senza dubbio uno degli ambiti più affascinanti e, nel contempo, fra i maggiormente delicati all'interno delle scienze odontostomatognatiche. Lo studio...
Cisti aneurismatica dei mascellari: eziologia ed epidemiologia
La cisti aneurismatica dei mascellari è una lesione idiopatica non comune, inclusa nel contesto delle pseudocisti.
Si tratta di una formazione simile dal punto...
Raccomandazioni d’uso per le resine acriliche in odontoiatria
Un aspetto abbastanza caratteristico dei materiali polimerici è rappresentato dalla generale resistenza agli agenti biologici. Tuttavia, fattori legati alla composizione della saliva, alle variazioni...
Sigillanti endodontici a base di bioceramiche
Oramai da qualche anno i materiali bioceramici costituiscono una realtà di interesse clinico rilevante, in ragione dell'elevata biocompatibilità dimostrata nel corso dei numerosi studi...
Trattamento della BMS refrattaria
La stomatopirosi, oggi detta più correttamente sindrome della bocca urente (burning mouth syndrome, BMS) è una condizione patologica a eziologia ancora non chiara, ma...
Mantenimento dei tessuti molli perimplantari
La diffusione dell'implantologia ha senza dubbio rivoluzionato il trattamento delle diverse forme di edentulia. Oggigiorno è possibile proporre diverse opzioni implanto-protesiche ai pazienti, a...
Laser in parodontologia: analisi della letteratura e prospettive
Negli ultimi anni l'impiego del laser in odontoiatria ha conosciuto un deciso sviluppo che ha coinvolto diversi ambiti operativi. Le applicazioni più ampie sono state riscontrate probabilmente nell'approccio clinico ai tessuti molli. In un documento molto ampio apparso recentemente su Periodontology 2000, Charles M. Cobb ha tracciato una definizione, basata sulle attuali evidenze disponibili, a proposito dello stato dell'arte della laserterapia in parodontologia.
Short term orthodontics
Questa metodica, basata principalmente sull'utilizzo di aligner, in passato veniva impiegata come una sorta di protocollo ortodontico semplificato. Oggi, grazie anche all'avvento delle procedure CAD/CAM, si propone di rispondere alle richieste di pazienti adulti, i quali desiderano trattamenti poco invasivi esteticamente e che garantiscano risultati in tempi brevi.
Stabilità dell’innesto nel rialzo di seno : evidenze cliniche e biologia
Il rialzo di seno costituisce, nell'ambito già notevolmente positivo delle riabilitazioni implantari, uno dei trattamenti migliori in termini di tassi di successo. Il passaggio successivo consiste nel considerare gli aspetti biologici fondamentali che portano alla stabilizzazione e al mantenimento a lungo termine della bone augmentation.
Tecnica bulk-fill semplificata nei settori posteriori
L'impiego compositi bulk-fill, resine a ridotto tasso di contrazione pensate espressamente per i restauri cavitari nei settori posteriori, soprattutto nei casi di infiltrazione di otturazioni precedenti in amalgama o composito, che costringono sistematicamente ad asportare grosse quantità di tessuto dentario, permette di ridurre molto i tempi operativi che sarebbero richiesti per una procedura convenzionale.
Ritrattamento di otturazione canalare Thermafil®
L'uso delle sistematiche di otturazione canalare "carrier-based guttapercha", ovvero costituite da un'anima in plastica e rivestite da guttaperca, forse poco amato dai puristi dell'endodonzia, continua a trovare popolarità tra i professionisti in virtù della sua facilità d'uso. Alcuni studi ne incoraggiano l'impiego clinico. D'altra parte, è normale che una quota di questi trattamenti, come del resto avviene nel caso di qualsiasi altra metodica, richieda di essere riapprocciata endodonticamente.
Implantologia nel paziente con osteoporosi
Nell'ambito dell'approccio alle patologie osteolitiche vi è oramai grande consapevolezza da parte degli implantologi per quanto concerne i pazienti in corso o in esito di trattamento con farmaci bifosfonati. Sono disponibili protocolli affidabili nella prevenzione e, qualora essa si renda necessaria, nelle gestione della complicanza più grave tra quelle contemplate, l'osteonecrosi dei mascellari connessa con la chirurgia implantare.
Remineralizzazione di white spot da bracket ortodontici
Uno dei punti chiave di un trattamento ortodontico fisso con bracket è rappresentato dalla gestione dell'igiene orale domiciliare. Nonostante l'impegno dei clinici e degli stessi pazienti, non sempre le manovre risultano agevoli e, di conseguenza, la placca tende ad accumularsi intorno ai bracket. La produzione di cataboliti acidi da parte dei batteri attiva il processo di demineralizzazione, che in tale sede inizia a manifestarsi nella forma della lesione detta white spot...
Gli ultrasuoni nel ritrattamento canalare
La strumentazione ultrasonica, anche in virtù della varietà di inserti disponibili sul mercato, si presta a essere impiegata in diversi quadri clinici indicati per ritrattamento canalare e anche in diverse fasi di una stessa procedura.
Attuali trend in ergonomia con particolare riferimento alle metodiche passive
Una importante revisione sistematica ha stabilito una prevalenza di condizioni dolorifiche muscoloscheletriche, tra lavoratori del settore odontoiatrico, che si attesta tra il 64 e il 93%. Nel caso dell'odontoiatra le zone maggiormente interessate sono quelle dorso-lombare e cervicale, mentre l'igienista dentale riporta sistematicamente problemi a livello di polso e mano.
Il paziente virtuale e la smiling scan technique
I software di programmazione digitale costituiscono ormai una realtà tra le più affascinanti in ambito protesico, in quanto rafforzano il filo della comunicazione del clinico con il laboratorio e aprono strade tutte nuove per quanto riguarda quella con il paziente, che può essere direttamente coinvolto nel processo clinico decisionale.














