Tecniche di imaging a confronto
Comparazione tra le radiografie periapicali digitali e la tomografia computerizzata Cone-Beam per la diagnosi di frattura verticale di radice
Comparing the in vivo diagnostic accuracy...
Neuropatie in odontoiatria: i maggiori rischi sono per nervo linguale e alveolare inferiore
Nell'ambito della chirurgia orale, ma in generale in tutte le terapie odontoiatriche, la gestione delle complicanze ha un'importanza fondamentale. L'insorgenza di una problematica intraoperatoria,...
Caratteristiche e passaggio dai denti decidui alla dentizione mista
È risaputo che esiste una differenza concettuale fra i termini “dei denti decidui” e “dentatura”. Il secondo indica un periodo statico in cui non...
In radiologia perseguire i principi di giustificazione e di ottimizzazione
Il responsabile clinico dell'esposizione sarà, evidentemente, lo specialista che deciderà di somministrare, a fini diagnostici, delle radiazioni ionizzanti ad un determinato paziente. Nell'ambito della...
Canali C-shaped in endodonzia
Classificazioni per i canali C-shaped in endodonzia
Dopo aver introdotto l'argomento dei canali C-shaped in questo articolo passiamo ad analizzarne altri aspetti.
Per facilitare...
Le lesioni pigmentate endogene ed esogene delle mucose orali
La diagnostica delle patologie delle mucose del cavo orale costituisce una delle branche più complesse e, nel contempo, più affascinanti all'interno della medicina odontostomatologica....
Frattura verticale di elemento dentario: “autopsia di un dente”
Nella prima parte l'argomento della cracked tooth syndrome è stato avvicinato attraverso alcuni aspetti generali. Volendo mantenere sempre un approccio eminentemente clinico, la fase...
Odontoiatria restaurativa conservativa: fattore C e stress da contrazione
Le patologie cariose a carico degli elementi dentari posteriori fanno parte della pratica quotidiana di qualsiasi professionista che si occupi di odontoiatria restaurativa conservativa....
Composizione dei tessuti parodontali: gengiva e legamento parodontale
La parodontologia si propone di conservare o ripristinare lo stato di salute dei tessuti di supporto di denti ed impianti, contribuendo così a conservare...
I parametri fondamentali per valutare la qualità di una CBTC in odontoiatria
Al termine dell'esecuzione dell'esame, il software accoppiato alla sistematica ha il compito di convertire la mole di dati grezzi acquisita, formando una ricostruzione tridimensionale....
Intarsi inlay in ceramica: criteri di preparazione cavitaria
L'odontoiatria restaurativa diretta a carico dei settori posteriori sta conoscendo oggi una diffusione clinica rilevante, beneficiando di importanti sviluppi che interessano tanto le metodiche...
Chiusura dello spazio con ortodonzia e implantologia negli spazi edentuli
In ambito ortodontico il trattamento di irregolarità come la presenza di un grosso spazio edentulo con importante riassorbimento osseo costituisce senza dubbio un quadro clinico complesso. Tale condizione risulta particolarmente complessa nel giovane, laddove insorga a seguito dell'esfoliazione di un elemento deciduo in assenza del corrispettivo permanente...
Implantologia e osteointegrazione nel paziente anziano: aspetti biologici
Il paziente anziano è un soggetto candidabile a riabilitazione implanto-protesica anche complessa. Ciò rappresenta un vantaggio, dato che un anziano va incontro più facilmente alla perdita di elementi dentari e anche la risposta a un bisogno, dal momento che la popolazione italiana sta andando incontro a un invecchiamento.
Ipossia, angiogenesi e vitalità pulpare
L'embriogenesi dell'elemento dentale è rappresentata da una fine e regolata sequenza di processi precisi, che possono essere affrontati dal punto di vista biologico-biochimico e istologico. Uno dei procedimenti di maggiore interesse è l'angiogenesi pulpare: comprendere questa significa comprendere i processi di formazione e anche guarigione dei tessuti natii del dente.
Esposizione griglie in titanio: nuova metodica di gestione della complicanza
L'impiego delle griglie costituisce un'opzione valida e impiegabile tanto nella rigenerazione ossea orizzontale quanto in quella verticale. Al fine di ridurre il rischio di esposizione della griglia, la più comune fra le complicanze, un recente lavoro propone un protocollo terapeutico innovativo che manterrebbe valida la capacità di space maintenance della griglia.
Ritrattamento canalare: determinazione della lunghezza di lavoro
Un momento chiave ai fini del successo del ritrattamento canalare è senza dubbio la determinazione della lunghezza di lavoro, condotta attraverso l'uso di un localizzatore d'apice. Ma ci sono differenze rilevanti tra i diversi sistemi di misurazione?














