Scanner intraorali: tecnologia e accuratezza
L'adozione di una metodica di impronta di tipo digitale, tramite impiego di uno scanner intraorale, è un'opzione clinica sempre più praticabile per i professionisti, che possono beneficare degli sviluppi delle sistematiche dal punto di vista hardware, software e anche per quanto concerne i costi.
Breve compendio sui processi a carico dell’alveolo postestrattivo
Ormai da diversi decenni, l'implantologia ha rivoluzionato l'approccio terapeutico alla perdita di un elemento dentale. Questo grazie alla possibilità di sostituire il dente con...
La sopravvivenza a 10 anni delle riabilitazioni mandibolari All-on-4®
Background: il carico immediato è ormai un'alternativa accettata nel trattamento con protesi fissa in mandibole completamente edentule, sulla base degli elevati tassi di successo...
Malattie sistemiche croniche e parodontite: quale relazione?
Questo aggiornamento affronta l’analisi delle associazioni esistenti tra la malattia parodontale e i disturbi sistemici più comuni negli abitanti dei Paesi industrializzati. È sempre più evidente, infatti, l’importanza di ricerche che vedano affiancate le figure dell’odontoiatra e del medico per meglio affrontare questioni di salute pubblica.
Correzione del provvisorio e criticità nelle fasi di provvisorizzazione
Adattamento marginale: come già osservato nella prima parte dell'articolo, la copertura dell'intera linea di finitura assicura al moncone la protezione dagli insulti chimici, termici...
Una nuova tecnica tutta italiana di rialzo transalveolare
Attualmente, il rialzo di seno mascellare, nelle due grandi varianti procedurali, laterale e transalveolare, costituisce un vero e proprio standard clinico nella riabilitazione delle edentulie dei settori lateroposteriori del mascellare superiore, nonché una fra le procedure maggiormente documentate nell'ambito di tutta l'implantologia. Una tecnica molto peculiare fornisce prospettive di sviluppo interessanti in una casistica particolare e complessa.
Fattori che condizionano la guarigione dei processi periapicali
Il successo in endodonzia è condizionato dall'efficacia della disinfezione della struttura canalare e si estrinseca nella stabilizzazione dei tessuti periradicolari. In modo particolare, il quadro di partenza per un trattamento (o ritrattamento) endodontico è rappresentato da un processo osteolitico di dimensione variabile a livello periapicale. Il successo, in tal caso, consiste nel riassorbimento di tale processo patologico e, quindi, nella guarigione del sito.
Utilizzo dei laser in endodonzia
La capacità di ottenere un’efficace sagomatura, detersione e decontaminazione del sistema dei canali radicolari e un’otturazione tridimensionale stabile rappresenta l’obbiettivo della terapia endodontica. Molti fattori possono però compromettere il risultato finale del trattamento endodontico, primo fra tutti la complessità anatomica del sistema dei canali radicolari e la conseguente difficoltà a far agire efficacemente gli irriganti nel terzo apicale. I laser Nd:YAG 1064nm e a diodi da 810 - 980 nm si sono dimostrati efficaci nel ridurre la carica batterica endocanalare e potenziare l’efficacia degli irriganti; recentemente anche i laser Er:YAG 2940 nm e Er,Cr:YSGG 2740 nm si sono affiancati alle lunghezze d’onda già conosciute e costituiscono oggi un prezioso alleato per diminuire la carica batterica endocanalare e migliorare la rimozione dello smear layer prodotto dalla strumentazione.
La rimozione dei perni endocanalari
La presenza di ostacoli fisici all'accesso ai canali è una complicazione importante nella messa in atto di un ritrattamento endodontico ortogrado. Un ostacolo che per definizione è proprio dell'elemento già trattato e si può pertanto incontrare solamente nel corso di un ritrattamento è rappresentato dalle ritenzioni endocanalari, principalmente i perni.
Frattura condilare e anchilosi dell’articolazione temporo-mandibolare
La diagnosi e il trattamento del paziente disfunzionale rientrano sempre di più nella pratica clinica routinaria dell'odontoiatra, in primo luogo grazie all'aumentata accessibilità –...
Lingua a carta geografica: parametri immunologici e psicologici
La glossite migratoria benigna o lingua a carta geografica (GT) è una malattia infiammatoria asintomatica che colpisce più siti della lingua ma per lo...
Raccomandazioni cliniche riguardanti le manovre di igiene orale domiciliare
Il panorama delle raccomandazioni cliniche riguardanti le manovre domiciliari di igiene orale è ampio e variegato sia in tema di prodotti che di protocolli. Il recente studio di Kotsakis e colleghi si propone di confrontare 10 diverse metodiche con un interessante modello di indagine.
Ematoma del pavimento della bocca
L'accumulo di sangue in un'area tissutale circoscritta (ematoma) e/o l'effusione ematica a livello dei tessuti di superficie (ecchimosi) sono complicanze di norma non comuni...
Gli innesti ossei nelle procedure di rialzo del seno mascellare
Questo aggiornamento si riferisce allo stato dell’arte sulla stabilità clinica, istologica e radiografica di alcuni frequenti tipi di innesto osseo nel rialzo del seno...
Expo Milano 2015: tra alimentazione e salute orale
Dopo lunghe attese ed un discreto numero di imprevisti, si è finalmente alzato il sipario su Expo 2015 "Nutrire il Pianeta, Energia per la...
PRP: processi produttivi
Gli ultimi anni hanno visto il continuo sviluppo di nuove conoscenze a proposito dei meccanismi dell'emostasi e della riparazione tissutale. È stato accertato, ad...














