Il paziente virtuale e la smiling scan technique
I software di programmazione digitale costituiscono ormai una realtà tra le più affascinanti in ambito protesico, in quanto rafforzano il filo della comunicazione del clinico con il laboratorio e aprono strade tutte nuove per quanto riguarda quella con il paziente, che può essere direttamente coinvolto nel processo clinico decisionale.
Evoluzione nei materiali dentari: zirconia monolitica ad alta traslucenza
La ripetibilità di risultati di eccellenza in termini estetici e funzionali nell'ambito della riabilitazione protesica deriva certamente dall'impegno dei clinici nella definizione dei protocolli...
Fatigue test applicato ai materiali ceramici
Nell’ambito dei restauri in materiale ceramico, siano essi metallo-ceramiche o ceramiche multi-strato, il chipping (cioè lo scheggiarsi) della porcellana rappresenta la complicanza principale. Le fratture cosiddette “catastrofiche” sono eventi fortunatamente molto rari: secondo Sailer 2015, si tratta di una complicanza contemplata a 5 anni nel 2.3% dei casi di corona singola in vetroceramica.
Protocolli di cementazione di corone in zirconia su impianti
I restauri implanto-protesici in zirconia hanno acquisito grande popolarità in quanto forniscono un compenso estetico-funzionale con elevata biocompatibilità e tassi di successo che superano il 95%. Un aspetto che tuttora rimane dibattuto dal punto di vista scientifico, lasciando pertanto margini di discrezionalità al clinico, riguarda la finalizzazione proteica della corona. In altri termini, la scelta fra corona avvitata e cementata.
Zirconia: stabilità cromatica e valutazioni colorimetriche
I materiali da restauro nell'ambiente orale si trovano esposti a diversi fattori, tra i quali umidità, temperatura, alimentazione e abitudini voluttuarie (fumo in modo particolare). Un recente studio di laboratorio condotto da un gruppo di lavoro italiano ha considerato gli effetti dell'esposizione a bevande pigmentate sulla zirconia, prodotto tra i più utilizzati nella riabilitazione protesica CAD/CAM.
Fattori che influenzano la resa cromatica dei restauri in zirconia
La zirconia rappresenta attualmente un materiale da restauro ampiamente utilizzato, in quanto altamente resistente, accettabilmente durevole e in grado di garantire un compenso estetico adeguato, anche nel confronto con la metallo-ceramica. Il colore del manufatto costituisce di certo una delle componenti più rilevanti del mimetismo. Una recente revisione ne considera le determinanti.
Scanner intraorali: tecnologia e accuratezza
L'adozione di una metodica di impronta di tipo digitale, tramite impiego di uno scanner intraorale, è un'opzione clinica sempre più praticabile per i professionisti, che possono beneficare degli sviluppi delle sistematiche dal punto di vista hardware, software e anche per quanto concerne i costi.
Impiego e prospettive dei silani
Le resine composite trovano oggi una varietà di applicazioni in ambito odontoiatrico. La qualità dell'adesione a livello dell'interfaccia incide fortemente sulle caratteristiche del materiale, in particolare sulla sua resistenza meccanica. L'impiego di agenti accoppianti silanici ha in primo luogo effetti positivi sull'adesività, ma condiziona anche altre proprietà fisiche del prodotto.
Vetroceramiche e disilicati
Le vetroceramiche costituiscono oramai una realtà in odontoiatria protesica. Nello stesso tempo, si tratta forse dei materiali su cui si stanno compiendo gli sforzi maggiori nell'ottica di potenziare tanto le caratteristiche micromeccaniche e strutturali in generale, quanto i metodi di processazione. Non si può inoltre nascondere poi come le potenzialità estetiche di questi materiali esercitino un'ulteriore attrattiva.
Nuovo protocollo di scanning intraorale in implantoprotesi
Negli ultimi tempi molti odontoiatri stanno adottando, in ambito protesico, dei protocolli operativi che si avvalgono dell'impiego di sistematiche digitali tipo CAD/CAM. Si tratta di prodotti oramai economicamente accessibili alle realtà ambulatoriali più varie e, dal punto di vista clinico, sono senza dubbio soddisfacenti per il professionista, ma anche per il paziente.
Rifinitura su manufatti ceramici: glasatura e lucidatura
Durante l'allestimento di restauri in materiale ceramico, l'odontoiatra può avere necessità di condurre degli interventi correttivi alla poltrona, ad esempio al fine di rimuovere...
Correzione del provvisorio e criticità nelle fasi di provvisorizzazione
Adattamento marginale: come già osservato nella prima parte dell'articolo, la copertura dell'intera linea di finitura assicura al moncone la protezione dagli insulti chimici, termici...
Realizzare un provvisorio dalle migliori caratteristiche e nel minor tempo
L'inserimento di una corona provvisoria su di un dente in corso di restauro ha in primo luogo una funzione di stabilizzazione del dente preparato...
Ceramiche al biossido di titanio come nuovi biomateriali
L'ingegneria tissutale rappresenta da alcuni anni uno standard operativo e, ancora di più, una frontiera di ricerca in ambito parodontale e nella biologia dell'osteointegrazione....
Metodiche per aumentare la ritenzione dei restauri indiretti
La micro-aero-abrasione è probabilmente la più diffusa metodica di natura meccanica per aumentare la ritenzione dei restauri indiretti , ma non è la sola. Si...
Tecniche di adesione chimica e di condizionamento della superficie nelle ceramiche di nuova generazione
Negli ultimi anni si è assistito a un notevole sviluppo dei materiali impiegati in protesi fissa. A fianco delle tradizionali ceramiche si sono affermati...