Bruxismo del sonno in età pediatrica
Il bruxismo del sonno è una parafunzione che, nel paziente pediatrico, viene comunemente rilevata e riportata dai genitori. Una recente revisione sistematica, pubblicata su Sleep Medicine Reviews, ha fornito indicazioni relative a prevalenza, clinica e correlazioni di tale condizione in età pediatrica.
Lussazione dei denti decidui: le conseguenze più frequenti
Recentemente Goswami e coll. hanno eseguito una revisione sistematica avente lo scopo di valutare l’eziologia, le modalità di trattamento e gli esiti delle lesioni da lussazione dei denti decidui. Scopriamo i risultati dello studio in questo articolo.
Il ruolo del frenulo labiale superiore nell’eziologia del diastema interincisivo. Revisione della letteratura
Riassunto
Obiettivi. Lo scopo del presente studio è quello di effettuare una revisione della letteratura al fine di indagare le cause e i differenti approcci...
Eziologia dei traumi dentali e fattori di rischio
Le cause più frequenti di LTD nella dentizione permanente sono cadute accidentali, seguite da incidenti stradali, atti di violenza ed incidenti sportivi .
In età...
Sigillatura dei solchi: aggiornamenti in vista?
Le Linee guida di odontoiatria pediatrica, approvate dal ministero della Salute, inquadrano questa procedura con il più alto grado di evidenza scientifica e di forza della della raccomandazione. Il documento illustra anche il fatto che la massima efficacia sia riscontrata mettendo in atto la terapia in un periodo relativamente breve (1-2 anni) dopo l'eruzione.
Sedazione cosciente con protossido d’azoto del paziente pediatrico Premium
Tecnica di sedazione cosciente secondo Langa nel paziente pediatrico.
Viene presentato il caso di un bambino di 3 anni sottoposto ad un trattamento di terapia...
Igiene orale nei bambini: migliorare la salute con l’aiuto delle scuole
Un progetto di ricerca presso l'Università di Copenhagen ha stabilito una importante correlazione tra la salute orale dei bambini e la loro educazione scolastica....
La fotografia in odontoiatria pediatrica
Oramai da diversi anni, la documentazione di un caso tramite l'effettuazioni di fotografie cliniche – extraorali e intraorali – costituisce un'esigenza clinica e uno...
Tema della settimana: sigillature e sealers
Nel corso della settimana verrà preso in esame il tema delle sigillature e dei sealers; ricordiamo che, in Italia, le sigillature dei solchi e...
Nuove tecniche adesive nel paziente pediatrico: indicazioni evidence-based
Vengono qui presentati alcuni dei risultati di un’interessante scoping review, recentemente pubblicata su BMC Oral Health. Sono state valutate le principali banche dati biomediche (PubMed, Cochrane Central, Scopus, EMBASE) e fornite indicazioni di utilità clinica riguardo l’uso di nuovi compositi e protocolli adesivi semplificati in odontoiatria pediatrica.
Problematiche odontostomatologiche nel soggetto pediatrico con asma
L'asma è una delle patologie croniche maggiormente diffuse nella popolazione pediatrica. Si tratta di una condizione infiammatoria caratterizzata da episodi variabili e reversibili di...
L’ipersensibilità dentinale: dalla diagnosi ad una terapia risolutiva per un sollievo quotidiano
L'articolo di Cummins, l'unico di ambito non strettamente pedodontico tra gli articoli valutati questa settimana, rappresenta una panoramica sull'ipersensibilità. Partendo dall'eziologia, l'autore suggerisce le...
Infraocclusione dei molari decidui
Il termine infraocclusione inquadra una condizione clinica in cui un elemento dentale si ritrova con il proprio piano occlusale al di sotto di quello...
La gestione del giovane paziente leucemico
La salute del cavo orale nei bambini con leucemia
Oral Health in Children with Leukemia
Vijay Prakash Mathur, Jatinder Kaur Dhillon, Gauri Kalra. Indian J Palliat...
La prevenzione di carie nei bambini
Gli articoli presi in esame in questo numero sottolineano come sia importante, nella prevenzione di carie nei bambini, seguire una corretta alimentazione. Questa non...
Quale tecnica di impronta nel piccolo paziente?
Un interessante studio, recentemente pubblicato da Yilmaz e Aydin su International Journal of Paediatric Dentistry, ha confrontato la procedura digitale di rilevazione d'impronta con quella convenzionale con elastomeri, considerando sia le variabili direttamente correlate (nausea e stimolazione del riflesso del vomito, aspetti olfattivi-gustativi e termici) sia il fattore rappresentato dal tempo alla poltrona.