Cementi canalari al silicato di calcio e guttaperca termoplastica
Lo studio considerato valuta i cementi canalari a base di silicato di calcio, apprezzati per le caratteristiche di bioattività, concentrandosi sul comportamento in condizioni di riscaldamento. Ciò nell’intento di valutarne la compatibilità con la tecnica termoplastica di filling con guttaperca.
La pulpotomia dei denti decidui: quali sono i materiali più adatti?
La pulpotomia consiste nell’eliminazione dell’infezione batterica a carico della polpa tramite la rimozione della stessa che è presente nella camera pulpare, dopodiché viene posizionata una medicazione. Vediamo quale materiale sembra essere più indicato per questo scopo.
Abitudini d’impiego e attitudine al riciclo di strumenti rotanti NiTi
Gli strumenti rotanti in NiTi nella maggior parte dei casi, possono essere riutilizzati previa sterilizzazione, sempre nel rispetto delle indicazioni del produttore. Si tratta di un’indicazione dettata dalla conoscenza della biomeccanica di questi prodotti e che non è volta esclusivamente a “spalmarne” i costi. Recentemente, l’aggiornamento di un sondaggio del 2009 ha valutato le preferenze di utilizzo (e riutilizzo) da parte dei professionisti statunitensi.
La chiave del successo in endodonzia
Nonostante i progressi nei materiali e nelle tecniche, l’endodonzia rimane una delle branche più sfidanti, dove l’insuccesso può deludere anche professionisti esperti. L’obiettivo ideale...
Influenza della sterilizzazione sull’efficienza degli strumenti endodontici
Vengono qui presentati i risultati di una revisione sistematica, recentemente pubblicata su Materials. Questa ha indagato il ruolo diretto della sterilizzazione in autoclave, necessaria al riutilizzo degli strumenti rotanti NiTi, rispetto alla capacità di taglio degli stessi.
L’importanza di sagomatura e detersione dei canali radicolari Premium
Conoscere con precisione la morfologia dell’elemento dentale per pianificare le fasi del trattamento e scegliere lo strumentario più adatto
a cura di Francesca Cerutti
L’odontoiatra chiamato...
La rigenerazione ossea abbinata alla chirurgia endodontica nei difetti periapicali
Grazie ai dati consultabili nell’articolo completo è possibile affermare che l’applicazione delle procedure ossee rigenerative in combinazione alla chirurgia endodontica è in grado di garantire un risultato finale ottimale permettendo un buon recupero strutturale in assenza di sintomatologia.
La riduzione occlusale è una metodica affidabile nel ridurre il dolore post-endodontico
Assicurare un controllo del dolore postoperatorio è importante, soprattutto a seguito di trattamenti che possono essere lunghi e faticosi per il paziente. Dopo terapia canalare, l’insorgenza di dolore post-endodontico, soprattutto entro la prima giornata, è un’evenienza comune. Una recente revisione sistematica ha valutato una metodica non chirurgica, la riduzione occlusale, atta prevenirlo.
Effetto della tecnica di miscelazione e manipolazione nelle caratteristiche della dentina biologica
Un recente studio fornisce spunti clinici assai pratici riguardo a una classe di materiali oggi largamente indicati in endodonzia. Il lavoro chiarisce la necessità di attenersi alle indicazioni di miscelazione e manipolazione fornite dal produttore.
MTA e biodentine nella gestione della polpa vitale dell’elemento deciduo: esiste una prima scelta?
MTA e biodentine a confronto: non sono state rilevate differenze statisticamente significative tra i due materiali in alcuna di queste fasi sequenziali.
Trattamento endodontico guidato in caso di apertura della bocca limitata
Un case report dimostra che la tecnica di endodonzia guidata può essere utilizzata anche nei canali radicolari mesiali dei molari mandibolari con calcificazione distrofica.
Ritrattamento canalare con strumenti endodontici rotanti ed estrusione oltre apice: confronto tra movimento convenzionale...
Negli ultimi anni sono stati introdotti strumenti canalari rotanti in nichel-titanio specificamente disegnati per le procedure di ritrattamento canalare. Una maggiore efficienza operativa potrebbe, tuttavia, correlare con una maggiore estrusione di materiale oltre apice.
Fisiopatologia del riassorbimento radicolare
Una recente "scoping review," condotta da Galler e colleghi, e recentemente pubblicata su BMC Oral Health, si è proposta di valutare le informazioni scientifiche riguardanti i modelli eziopatogenetici del riassorbimento radicolare, rilevando eventuali lacune della letteratura.