composito, nanoriempito, nanofibre posterior first class molar composite

Nuovo composito nanoriempito con nanofibre

Nell'ampio contesto dei materiali biocompatibili, negli ultimi anni si è assistito a un interessante sviluppo dei prodotti delle nanotecnologie. In ambito odontoiatrico, questa tecnologia...
DM_il dentista moderno_Remineralizzazione dello smalto

Rimineralizzazione dello smalto

Lo smalto è un tessuto eccezionalmente duro, acellulare con un contenuto minerale pari al 96% in forma di cristalli idrossiapatite di calcio (Ca10(PO4)6(OH)2). Lo...
Il trattamento della dentina in restaurativa indiretta scelta colore odontoiatria restaurativa

Il colore in odontoiatria restaurativa e protesica

La scelta del colore è una fase fondamentale in tutti i campi dell'odontoiatria restaurativa: il caso forse più emblematico nel quale, in tal senso,...
DM_il dentista moderno_metalloproteinasi odontoiatria restaurativa

Le metalloproteinasi di membrana e l’adesione in odontoiatria restaurativa

La famiglia delle metalloproteinasi di membrana (MMP) raggruppa una ventina di enzimi proteolitici, in grado di degradare proteine della matrice extracellulare ed è un...
DM_il dentista moderno_carie_devitalizzazione_polpa dentale

Dalla carie alla devitalizzazione passando per la polpa dentale

Le patologie della polpa dentale rappresentano sicuramente una delle voci più rilevanti nell'economia di uno studio odontoiatrico generalista, sia dal punto di vista meramente finanziario,...

La gestione estetica e clinica delle ipoplasie dello smalto del settore frontale mediante tecniche...

Riassunto La seguente presentazione riassume una riabilitazione complessa di un giovane paziente affetto da ipoplasia dello smalto di lieve/moderata gravità mediante terapie conservative ed endodontiche....
sensibilità dentinale terapia non chirurgica pazienti: Spazzolamento con spazzolino manuale placca, prevenzione della carie, alitosi,cavo orale spazzolino, igiene orale, lavare i denti

Ipersensibilità dentinale: basi di terapia non chirurgica

La teoria maggiormente accreditata nell'eziopatogenesi dell'ipersensibilità si basa sullo studio della dinamica dei fluidi all'interno dei tubuli dentinali. Alcune tecniche non chirurgiche si basano...
DM_il dentista moderno_odontoiatria restaurativa conservativa_fattore c stress contrazione

Odontoiatria restaurativa conservativa: fattore C e stress da contrazione

Le patologie cariose a carico degli elementi dentari posteriori fanno parte della pratica quotidiana di qualsiasi professionista che si occupi di odontoiatria restaurativa conservativa....
DM_il dentista moderno_intarsi inlay in ceramica_preparazione

Intarsi inlay in ceramica: criteri di preparazione cavitaria

L'odontoiatria restaurativa diretta a carico dei settori posteriori sta conoscendo oggi una diffusione clinica rilevante, beneficiando di importanti sviluppi che interessano tanto le metodiche...
dm_il-dentista-moderno_antibatteriche_ricostruzione

Proprietà antibatteriche dei materiali da ricostruzione

Dopo aver analizzato nei giorni scorsi la possibilità di carie secondaria nei denti trattati, la seconda parte dell'articolo vorrebbe considerare brevemente l'attuale consapevolezza riguardo...
Nuovo Sorriso smalto dentale

Quattro metodiche per scegliere con il paziente un nuovo sorriso

In casi di rilevanza estetica, una accurata pianificazione è un passaggio irrinunciabile. Il disegno del nuovo sorriso del paziente può essere condotta in diverse...
DM_IL DENTISTA MODERNO_Fattori coinvolgenti la polimerizzazione delle resine composite

Biochimica e tecnologia della fotopolimerizzazione

La restaurativa contemporanea si basa ampiamente sulla metodica adesiva. Questa copre praticamente la totalità della conservativa e, oramai, una buona parte della protesi, oltre che delle tecniche ibride (intarsistica). Il workflow adesivo si basa sull'impiego di resine composite, la cui polimerizzazione viene attivata e portata a termine (completamente o almeno in parte) tramite light curing...

Quantificare lo stato di salute di un’otturazione

L'evoluzione dei prodotti e l'uniformarsi dei protocolli operativi in odontoiatria restaurativa ha contribuito a fissare verso l'alto gli standard in termini di risultato finale. Certo, il valore della manualità dell'operatore rimane elevato, ma è altrettanto logico il fatto che l'otturazione, essendo un atto clinico scientificamente guidato, abbia un efficacia in qualche modo quantificabile.

Le forze su intarsi inlay e onlay, in denti vitali e devitalizzati

Vengono analizzati due diverse forme cavitarie, diversi materiali ed alcuni fattori traumatici, su tutti la qualità del substrato (dente vitale o trattato). Anche in...

Inlay in composito per una minor contrazione da polimerizzazione

Il lavoro qui presente dimostra sperimentalmente uno dei vantaggi più importanti degli inlay in composito rispetto alle otturazioni dirette: l'essere sottoposti a minor contrazione...

Caratteristiche ed efficacia degli irriganti canalari più utilizzati in Endodonzia

Oggetto dei lavori proposti sono gli irriganti canalari maggiormente impiegati nel trattamento endodontico; più nello specifico, vengono analizzate l’influenza nel tempo della dentina sui...

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