Prevenzione danni nervo linguale
La conoscenza dell'anatomia e della relativa variabilità è estremamente ai fini della preservazione dell'integrità del nervo linguale, struttura dominante sul piano chirurgico per quanto riguarda i settori posteriori della mandibola. Indicazioni utili alla prevenzione del trauma iatrogeno vengono ricavate da un'interessante revisione a marca italiana pubblicata su Dentoalveolar Surgery.
Tecnica di Khoury
Una cresta alveolare edentula carente in termini di spessore rappresenta un quadro clinico complesso nell'ottica di una riabilitazione implanto-protesica. In molti di questi casi è oggi possibile programmare degli interventi di bone augmentation al fine di riprodurre una volumetria tissutale idonea al posizionamento di impianti osteointegrati.
Nuovi emostatici in chirurgia orale
In chirurgia orale, adottare misure efficaci di controllo del sanguinamento è un'esigenza fondamentale sia nel periodo intraoperatorio che in quello postoperatorio. Un sanguinamento protratto può complicare il trattamento se non comprometterne la buona riuscita.
Criticità nell’implantologia postestrattiva
I protocolli chirurgici e protesici di implantologia postestrattiva forniscono oggigiorno risultati buoni in termini di affidabilità, ma non possono essere del tutto scevri da fattori di criticità. Una revisione che ha coinvolto diversi ricercatori italiani ha considerato alcune tra le potenziali criticità legate a questo tipo di riabilitazioni.
Implantologia computer guidata flapless: risultati a 1-4 anni
Praticamente tutti protocolli di chirurgia guidata permettono di portare a termine la procedura senza elevare un lembo. Lo studio comparativo qui presentato valuta il...
Endodonzia chirurgica retrograda: laser o ultrasuoni?
La chirurgia endodontica nel corso degli ultimi decenni ha fatto notevoli passi avanti nelle sue tecniche e nei materiali di cui si avvale. Con...
Stabilità dell’innesto nel rialzo di seno : evidenze cliniche e biologia
Il rialzo di seno costituisce, nell'ambito già notevolmente positivo delle riabilitazioni implantari, uno dei trattamenti migliori in termini di tassi di successo. Il passaggio successivo consiste nel considerare gli aspetti biologici fondamentali che portano alla stabilizzazione e al mantenimento a lungo termine della bone augmentation.
Eruzione passiva alterata: approccio terapeutico
Nel lavoro pubblicato a inizio anno sul British Dental Journal, Al-Harbi e Ahmad hanno fornito in primo luogo una guida clinica per il decision making. In tutti i pazienti il razionale operativo è allungare la corona clinica a discapito dei tessuti molli ma, in effetti, se per alcuni il metodo per raggiungere tale obiettivo è la semplice gengivectomia, per altri risulta necessario pianificare una contestuale ostectomia e osteoplastica.
Cosa fare per ridurre le complicanze post-operatorie in seguito all’estrazione di denti del giudizio
I lavori riportati illustrano le strategie da attuare in caso di estrazioni di terzi molari: un’evenienza non rara negli studi odontoiatrici, soprattutto in giovani pazienti.
Sutura e terzo molare superiore: possibile applicazione del nodo a scorrimento?
La sutura rappresenta la fase conclusiva della gran parte delle procedure chirurgiche di pertinenza odontoiatrica. Una sutura efficace favorisce l'emostasi ed evita l'accumulo di...
Vantaggi e affidabilità della tecnica “all-on-4”
La Riabilitazione del mascellare edentulo e della mandibola atrofica con protesi implanto ritenuta ha comportato in passato, l'uso di impianti collocati modo assiale in regione mascellare...
La scelta del materiale da innesto nella rigenerativa ossea
La chirurgia implantare rappresenta in molte situazioni il gold standard per riabilitare edentulie singole o multiple; esistono delle condizioni però nelle quali non è...
La terapia implantare nell’atrofia del mascellare posteriore
Questa revisione della letteratura affronta il tema, molto attuale, della predicibilità degli interventi di rialzo del seno mascellare con posizionamento di impianti osteointegrati, valutando il ruolo svolto dal tipo di materiale da innesto, di superficie implantare, della tecnica chirurgica e dell’utilizzo di membrane protettive.
Esposizione griglie in titanio: nuova metodica di gestione della complicanza
L'impiego delle griglie costituisce un'opzione valida e impiegabile tanto nella rigenerazione ossea orizzontale quanto in quella verticale. Al fine di ridurre il rischio di esposizione della griglia, la più comune fra le complicanze, un recente lavoro propone un protocollo terapeutico innovativo che manterrebbe valida la capacità di space maintenance della griglia.
Spessore della parete antrale del seno mascellare: dati clinici e indicazioni pratiche
La metodica chirurgica di rialzo del pavimento del seno mascellare costituisce oggigiorno una delle tecniche chirurgiche preimplantari meglio codificate e maggiormente impiegate. La procedura a cui si fa riferimento è quella detta di antrostomia laterale e prevede appunto la realizzazione sulla parete antero-laterale di una finestra osteotomica.
I polimorfismi del gene IL1-RN sono associati alla perimplatite
Obiettivi: l'interleuchina (IL)-1α e IL-1β, e il loro recettore antagonista specifico (IL-1ra) svolgono un ruolo chiave nella regolazione della risposta infiammatoria nei tessuti parodontali....