Desametasone nella chirurgia del terzo molare incluso
L'estrazione di un terzo molare incluso rappresenta una delle più importanti procedure chirurgiche di competenza eminentemente odontoiatrica e, nello stesso ambito, è tra quelle che possono comportare maggiore discomfort intra e postoperatorio. Al fine di ridurre complicanze, quali dolore ed edema sono stati proposti diversi approcci, tra cui la somministrazione di corticosteroidi.
Rigenerazione ossea orizzontale e gestione dei tessuti molli in una zona estetica
La chirurgia implantare è diventata un trattamento comune nella pratica quotidiana degli studi odontoiatrici in relazione al fatto che la sostituzione di denti compromessi...
Cisti dei mascellari: eziopatogenesi e processo espansivo
La diagnostica e il corretto approccio terapeutico delle lesioni cistiche dei mascellari sono tra gli aspetti più appassionanti della pratica clinica in odontostomatologia. Questa...
Colla di fibrina: prospettive attuali e future
Lo sviluppo più recente di questi preparati prevede che siano ricavati direttamente dal plasma del paziente, sul modello del platelet-rich plasma (PRP) e utilizzati come scaffold nell'ingegneria tissutale. Rispetto ai prodotti del commercio, la colla di fibrina autologa è ulteriormente tollerabile, impiegabile e persino economicamente favorevole.
Le possibilità dell’implantologia guidata, dalla progettazione alla realizzazione
L’intervento chirurgico computer guidato è stato sviluppato recentemente, ed è stato accettato come modalità di trattamento implantare nel mascellare e nella mandibola, con o...
Indicazioni e controindicazioni nell’exodonzia contemporanea
Nel corso della storia dell'odontoiatria, l'approccio terapeutico è cambiato nel suo complesso. Si può affermare con certezza che si è diffusa una filosofia clinica...
Attuali tendenze nel rialzo di seno mascellare per via transalveolare
New trend in maxillary sinus lift through transalveolar approach
Negli ultimi vent’anni si è assistito a un progressivo miglioramento delle tecniche di rialzo di seno...
Complicanze dell’implantologia a carico immediato in chirurgia guidata
Se è vero che l'atto chirurgico risulta, di per sé, facilitato, è giusto chiedersi in che misura vengano limitate le problematiche a carico degli...
Dislocazione del terzo molare durante chirurgia: complicanze e soluzioni
La chirurgia del terzo molare incluso, superiore e soprattutto inferiore, rappresenta una fra le competenze maggiori del chirurgo orale. Il livello di complessità dell'intervento è ampiamente variabile in ragione della posizione del dente e del suo stato. Una complicanza non propriamente comune è la dislocazione dell'elemento – o di un suo frammento – negli spazi anatomici circostanti a seguito delle manovre estrattive.
Tecniche chirurgiche preliminari all’inserimento di impianti
Nell’ultimo decennio le tecniche per la realizzazione di un manufatto protesico implantosupportato si sono costantemente evolute, offrendo l’opportunità all’odontoiatra di ottenere successi riabilitativi sovrapponibili...
Fratture di LeFort: diagnosi e cura
In un articolo precedente è stata considerata la base teorica che sottende alle fratture del mascellare superiore secondo il modello di LeFort.
È stata evidenziata...
Lembi di accesso in implantologia
Da semplice accesso alla cresta edentula da trattare, il lembo in implantologia si è evoluto di pari passo con la consepevolezza dell'importanza dei tessuti...
Il piano di trattamento in chirurgia ortognatica
Come già anticipato nella prima parte dell'articolo, la diagnostica in vista di una chirurgia ortognatica è un procedimento ben sequenziato. Alcuni Autori la articolano...
Punto a “X”, “Criss-Cross” e a “X nascosto”
In caso di estrazione di un elemento dentale i protocolli chirurgici esistenti irichiedono minima traumaticità e massima cura nella preservazione dei volumi ossei e nella gestione dei tessuti molli. Un gruppo di lavoro sudcoreano si è interrogato su quale tecnica di sutura possa ben combinarsi alla preservazione di cresta in questa condizione.
Eruzione passiva alterata: inquadramento e diagnosi
L'eccessiva esposizione gengivale, altrimenti nota come “gummy smile” rappresenta una conformazione del sorriso caratterizzata da un eccesso della cosiddetta estetica rosa a svantaggio di quella bianca, il che può comportare un discomfort per il paziente, soprattutto sul piano psicologico. Le cause di questo quadro clinico possono essere molteplici: si faccia riferimento alle numerose anomalie anatomiche possibili a livello muscolo-cutaneo/mucoso od ortodontico.
Nel caso di estrazione del primo molare: esiste un timing evidence based?
Il primo molare è di norma il primo elemento permanente a erompere e a esporsi quindi all'ambiente orale. Nei casi in cui il paziente pediatrico non sia correttamente istruito e motivato all'igiene orale domiciliare e in mancanza delle metodiche preventive – su tutte le sigillature – è possibile che il dente vada incontro a lesioni cariose gravi.