La Riabilitazione del mascellare edentulo e della mandibola atrofica con protesi implanto ritenuta ha comportato in passato, l’uso di impianti collocati modo assiale in regione mascellare e mandibolare. Il posizionamento implantare seguiva le aree con maggiore disponibilità ossea, dando priorità ad un approccio chirurgico. Limitazioni anatomiche tra cui pneumatizzazione del seno mascellare, vicinanza del nervo alveolare inferiore e mancanza di osso disponibile hanno fatto si che molti medici svolgessero innesti prima del posizionamento dell’impianto. L’avvento del concetto di “All-on-4” ha superato queste restrizioni anatomiche, consentendo il posizionamento di 2 due impianti in modo assiale e 2 impianti inclinati in premaxilla e mandibolare anteriore. Questa tecnica ha permesso posizionamento immediato della protesi fissa al momento della chirurgia implantare nel caso di torque sufficiente raggiunto. La procedura ha vantaggi biomeccanici, tra cui la miglior distribuzione del carico con stabilizzazione dell’arcata , diminuzione dei cantilever, impianti più lunghi per essere collocati inclinati posteriormente e il mantenimento di altezza dell’osso marginale. Alti tassi di sopravvivenza degli impianti nel mascellare (92,5-100%), nella mandibola (93-100%) e del restauro (99,2-100%) dimostrano che il concetto di “All-on-4” è una valida opzione di trattamento per pazienti edentuli con creste alveolari atrofiche, che permette in più di eludere le tradizionali procedure di innesto.
L’espressione “All-on-4®” si riferisce ad un preciso protocollo, proposto da un’unica casa implantare e sviluppato in collaborazione con il dr. Paulo Maló, che “Il Dentista Moderno” avrà la fortuna di ospitare nel corso del congresso internazionale Innovazione, sostenibilità e stili di vita, che si terrà a Milano il 3 luglio 2015 presso l’hotel Marriott.
Qui il programma completo del congresso
Fonte:
Contemporary “All-on-4” Concept.
Chan, Holmes
Dent Clin North Am. 2015 Apr;59(2):421-470. doi: 10.1016/j.cden.2014.12.001.