Cos'è la chirurgia guidata e come funziona. L’invenzione della Tomografia Assiale Computerizzata e lo sviluppo di software interattivi in grado di guidare con estrema precisione la chirurgia verso uno specifico obiettivo hanno notevolmente fatto evolvere la chirurgia sia generale sia orale. Oggi la pianificazione virtuale di un impianto dentale consente un approccio protesicamente guidato in grado di condurre al miglior risultato protesico possibile in termini di design, di estetica, di occlusione e di carico.
Tale approccio ha cambiato anche il paradigma chirurgico che prescrive l’uso di lembi estesi atti a garantire al chirurgo una visuale ottimale del campo operatorio. Attualmente la chirurgia implantare “flapless”, con o senza carico immediato, è diventata più predicibile.

 

 

L'apprendimento della Chirurgia Guidata. Diagnosi e nuovi protocolli digitali

Vuoi scoprire come la chirurgia guidata consente ai clinici, con o senza esperienza nella chirurgia a mano libera, di effettuare riabilitazioni implantari anche complesse, riducendo i rischi e i tempi alla poltrona? Grazie al software di pianificazione intuitivo e al kit di strumenti chirurgici personalizzato  è possibile risolvere anche i casi più impegnativi in modo rapido, con risultati sicuri.

 

Argomenti trattati in questo articolo

 

Protocolli sempre più accurati

In letteratura sono descritti due tipi di protocollo nella chirurgia implantare: statico e dinamico.

      • L’approccio statico, meglio conosciuto come chirurgia computer guidata, necessita l’utilizzo di template chirurgici ad appoggio tissutale (le dime chirurgiche ad appoggio dentale, mucoso od osseo). A partire dai dati ottenuti dalla tomografia computerizzata si elabora il progetto virtuale degli impianti e tutte le informazioni contenute nel progetto sono trasferite nella dima chirurgica che sarà usata durante la chirurgia, con o senza scollamento di un lembo mucoperiosteo. Nessuna modifica della posizione degli impianti è possibile durante l’intervento chirurgico.

chirurgia guidata

 

      • La chirurgia guidata dinamica, chiamata anche navigazione, è stata introdotta in odontoiatria all’inizio degli anni Duemila. Essa riproduce la posizione virtuale dell’impianto direttamente dai dati della tomografia computerizzata e utilizza la tecnologia motion-tracking per guidare il chirurgo nell’esecuzione delle osteotomie nelle sedi scelte per il posizionamento degli impianti. La tecnologia motion-tracking consente idealmente un monitoraggio continuo delle frese e del paziente durante tutto l’intervento chirurgico e proprio in virtù di tale approccio dinamico il chirurgo avrebbe la possibilità di modificare la posizione degli impianti nel corso dell’intervento chirurgico. In realtà in caso di edentulie estese richiede l’inserimento di indicatori ossei di riferimento. Allo stato attuale la ricerca sta lavorando per superare le limitazioni, per esempio quelle legate a una anti-occlusion ability non ancora sufficiente o a problemi di discrepanze tra i punti di repere, che rendono questa metodica meno affidabile della precedente.

 

CBCT: la svolta nella pianificazione implantare

L’introduzione della Tomografia Computerizzata Cone-Beam, in combinazione con strumenti di imaging tridimensionale, ha portato alla più importante svolta nella pianificazione virtuale della terapia implantare. I Tomografi computerizzati Cone Beam utilizzano radiazioni più basse rispetto ai Tomografi Computerizzati convenzionali. Inoltre, i tomografi Computerizzati Cone Beam sono più piccoli e meno costosi dei Tomografi Computerizzati convenzionali: ciò ha portato molti odontoiatri a decidere di acquistare e installare i Tomografi Computerizzati Cone-Beam nei propri studi.

Posizione ottimale dell'impianto. La Tomografia Computerizzata Cone Beam e l’evoluzione dei software di pianificazione implantare che utilizzano i dati da essa forniti, hanno reso possibile visualizzare la posizione virtualmente ottimale dell’impianto, pianificata tenendo in considerazione sia le strutture anatomiche “da rispettare” circostanti sia i requisiti della protesi futura. Questo processo trova la sua naturale conclusione nel trasferimento della posizione dell’impianto pianificata virtualmente dal computer al paziente grazie alla chirurgia computer guidata.

Maggiore rispetto delle strutture anatomiche. Via via che la tecnologia si è ulteriormente sviluppata, si è assistito a una variazione del grado di accuratezza. In letteratura, infatti, possiamo trovare svariati protocolli per la chirurgia guidata che si distinguono tra loro per differenti tecniche di produzione delle dime, metodi di fissaggio, protocolli di fresatura e protocolli di inserimento dell’impianto. Lo sviluppo tecnico della tecnologia digitale odontoiatrica ha indubbiamente avuto un grande impatto sulla chirurgia implantare computer-guidata. I nuovi progressi tecnologici fatti nei software e negli hardware hanno migliorato significativamente l’acquisizione e l’elaborazione dei dati: le immagini della Tomografia Computerizzata Cone-Beam, per esempio, forniscono oggi una panoramica più realistica dell’osso e delle strutture anatomiche, tanto che le informazioni sulla densità ossea possono dare una predicibilità in termini di stabilità dell’impianto già in fase di progettazione virtuale.

Gli scanner intraorali, poi, consentono di catturare la morfologia dei tessuti molli e la struttura dei denti. La combinazione di scansioni intraorali e tomografie computerizzate cone beam, grazie a sovrapposizioni reciproche e all’utilizzo di software di progettazione, fornisce una rappresentazione tridimensionale completa e precisa dei tessuti duri e molli.

 

chirurgia guidata

 

Il set-up digitale e i software di progettazione

A questo insieme di dati può anche essere aggiunto un set-up digitale, per consentire all’odontoiatra di elaborare un piano di trattamento che tenga in considerazione anche la riabilitazione protesica futura. Proprio in quest’ottica, nuovi software di progettazione consentono la creazione di una ceratura digitale del futuro piano protesico, che può così essere visualizzato e, se necessario, migliorato. Forte di un insieme di dati così completo, la progettazione e la produzione delle guide per chirurgia computer guidata può essere realizzata con una precisione ancora maggiore, il che porta ad un posizionamento degli impianti più accurato di quanto ottenuto con le tecniche del passato. A questo si aggiunga che anche le nuove tecniche produttive relative alla fabbricazione delle dime chirurgiche si sono evolute e si stanno evolvendo molto rapidamente. Tecnologie di fresatura e di stampa tridimensionale hanno preso il posto di precedenti tecniche costruttive, con conseguente miglioramento dell’accuratezza nel posizionamento dell’impianto e dei trattamenti correlati.

 

La nuova implantologia con pianificazione digitale - Chirurgia guidata e impianti iuxtaossei

chirurgia guidataVuoi scoprire come le nuove tecnologie consentono al clinico di azzerare il rischio operatorio e di eseguire riabilitazioni implantari accurate e predicibili? Con l’avvento della pianificazione digitale anche i casi più complessi oggi possono essere risolti in maniera rapida e sicura per il paziente, con risultati ottimali.

Scarica l’eBook gratuito

 

Articoli collegati

Chirurgia guidata: riabilitazione implanto protesica di agenesia degli incisivi laterali superiori

 

Dima radiologica in chirurgia guidata: dalla pianificazione al posizionamento degli impianti

 

Diagnosi e pianificazione del trattamento implantare con chirurgia guidata: i vantaggi per clinico e pazienti

 

Impianti dentali: come la pianificazione digitale migliora la comunicazione con i pazienti

 

Diventa esperto in chirurgia guidata con l’esclusiva certificazione AIDA

 

Chirurgia guidata e impianti iuxtaossei: cosa offre al clinico la nuova implantologia digitale

Chirurgia guidata: impianti dentali, i vantaggi della pianificazione digitale - Ultima modifica: 2023-02-28T16:06:49+00:00 da Redazione
Chirurgia guidata: impianti dentali, i vantaggi della pianificazione digitale - Ultima modifica: 2023-02-28T16:06:49+00:00 da Redazione