Cambiamenti di colore dei restauri eseguiti con resine composite

Effetti degli sciacqui sulla stabilità del colore delle resine composite
Effects of mouth rinses on color stability of resin composites

Celik C, Yuzugullu B, Erkut S, Yamanel K. Eur J Dent 2008 Oct;2:247-253.

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Da questo studio emerge come l’utilizzo dei collutori possa incidere sul cambiamento di colore, anche se non visibilmente percettibile, di restauri eseguiti con resine composite.  

Il presente studio, eseguito da Celik e Yuzugullu, si propone di valutare gli effetti di tre tipi di collutori presenti sul mercato sulla stabilità del colore di quattro tipi di resine composite utilizzate nell’odontoiatria restaurativa. In accordo con i risultati del corrente studio, l’ipotesi nulla testata è stata accettata parzialmente, da quando si è visto che l’uso quotidiano di collutori aumenta la capacità di macchiare le resine composite, nonostante il cambiamento di colore non sia percepibile. Sono stati preparati 40 campioni costituiti da: Filtek Supreme XT (3M/Espe, St. Paul, MN, USA), AeliteLS Packable (BISCO Inc., Shaumburg, IL, USA), la nano ceramica Ceram-X (Dentsply, Konstanz, Germany) e il composito microibrido Aelite All-Purpose Body (BISCO).

I campioni sono poi stati immersi in acqua distillata a 37 °C per 24 ore. Il valore del colore di base è stato registrato mediante un colorimetro utilizzando la scala colori del CIELAB (L*, a*, b*). Dopo aver registrato il colore di base di ogni campione, 10 campioni provenienti da ciascun gruppo sono stati immersi in uno dei tre collutori, più uno in acqua distillata come campione di controllo. I collutori utilizzati sono stati: Listerine Tooth Defense Anticavity Fluoride Rinse, Oral-B Alcohol-free e Klorhex. I campioni sono stati lasciati immersi nei collutori per 12 ore; dopodiché il valore del colore dei campioni è stato rimisurato e calcolata la variazione di colore (delta E). I metodi utilizzati per l’analisi della varianza hanno un livello di significatività di 0,5. Il risultato emerso dallo studio ha evidenziato come tutti i campioni hanno mostrato una variazione di colore dopo l’immersione in collutori, sebbene il cambiamento di colore non sia visibilmente percepibile (delta E* ab < 3,3). L’interazione tra gli effetti del collutorio e il tipo di materiale di restauro utilizzato non è statisticamente significativo avendo riportato p > 0,05. Gli autori hanno quindi dimostrato come, anche se non percepibile, tutte le resine da restauro testate hanno manifestato un cambiamento di colore dopo l’immersione in differenti tipi di collutori.

Consiglio clinico

Istruire il paziente riguardo all’uso dei collutori e al loro potere di influire sui cambiamenti di colore dei restauri in composito e consigliare di utilizzarli per brevi periodi.

Cambiamenti di colore dei restauri eseguiti con resine composite - Ultima modifica: 2009-09-19T12:14:16+00:00 da fabiomaggioni

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