Celiachia: esposizione al glutine,clinica,alleli

L’articolo ,sperimentale di e ampio respiro, spazia dalla diagnosi orale, alla gastroenterologia, fino alla biologia ed alla medicina di laboratorio. Ci fa piacere notare inoltre il fatto che il lavoro sia stato interamente condotto da ricercatori italiani.


Contesto: l’associazione tra malattia celiaca (MC) e difetti dello smalto dentale (DS) è ben documentata.

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Obiettivo: valutare la prevalenza di DS nei bambini con celiachia e quantificare, in particolare, l’associazione dei DS con il periodo di esposizione al glutine, con le forme cliniche di MC e con l’aplotipo HLA di classe II.

Design: Questo studio è stato concepito come caso-controllo: 250 bambini sono stati arruolati (125 celiaci – 79 femmine e 46 maschi, età media 7,2 ± 2,8 anni – e 125 bambini sani). I dati registrati sono stati l’età alla diagnosi di MC, la forma clinica di MC, e l’aplotipo HLA.

Risultati: difetti dello smalto dentale sono stati rilevati in 58 soggetti celiaci (46,4%) contro sette (5,6%) controlli (P <0.005). Abbiamo trovato un’associazione tra DS e periodo di esposizione al glutine e, in più, l’età media al momento della diagnosi di MC era significativamente (p = 0,0004) più alta nel gruppo con DS (3.41 ± 1.27) rispetto ai non-DS (1.26 ± 0.7). I DS risultavano più frequenti (100%) nelle forme atipiche e silenziose di MC che in quella tipica (30,93%). La presenza degli antigeni HLA DR 52-53 e DQ7 aumenta significativamente il rischio di DS (P = 0,0017) nei bambini celiaci.

Conclusioni: i nostri risultati hanno confermato una possibile correlazione tra antigeni HLA e DS.


Giunti ormai a meno di 40 giorni dal congresso internazionale Innovazione, sostenibilità e stili di vita, organizzato da “Il Dentista Moderno” per il 3 luglio 2015 presso l’hotel Marriott di Milano e con l’Esposizione Universale ormai a pieno regime nella stessa metropoli meneghina, sentiamo il bisogno di approfondire una delle tematiche che mette maggiormente in parallelo i due eventi.

Nel corso del suo intervento, la dott.ssa Silvia Scaglioni, della clinica pediatrica De Marchi andrà ad  analizzare il ruolo che il medico – odontoiatra compreso – ha nel portare il piccolo paziente verso una corretta educazione alimentare. Oltre agli ovvi vantaggi per la salute, è importante sottolineare come un bambino correttamente formato possa diventare, da adulto, un consumatore attento e responsabile, con conseguente ritorno positivo per quanto riguarda la sostenibilità socio-sanitaria in senso lato.


Fonte dell’articolo:

Implications of gluten exposure period, CD clinical forms, and HLA typing in the association between celiac disease and dental enamel defects in children. A case-control study.

Majorana A, Bardellini E, Ravelli A, Plebani A, Polimeni A, Campus G.

Celiachia: esposizione al glutine,clinica,alleli - Ultima modifica: 2015-05-29T08:30:04+00:00 da redazione

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