Microinfiltrazione dei materiali da restauro: una caratteristica da non sottovalutare

Influenze degli stress termici sull’integrità marginale dei materiali da restauro
Influence of thermal stress on marginal integrity of restorative materials   

Cenci MS, Pereira-Cenci T, Donassollo TA, Sommer L, Strapasson A, De Marco FF.   J Appl Oral Sci 2008;16(2):106-10.

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In questo lavoro si è indagata l’influenza che gli stress termici possono arrecare ai restauri eseguiti con diversi materiali inficiandone il sigillo marginale e portando a microinfiltrazione secondaria.

In questo studio sono stati presi in considerazione 160 denti incisivi bovini estratti, puliti e conservati in soluzione salina a 37 °C. Di ogni dente sono state preparate delle cavità standardizzate di V classe sulle superfici buccali e linguali. Successivamente, i denti sono stati assegnati in modo random a uno dei tre tipi di trattamento: gruppo ricostruito con composito microibrido, gruppo ricostruito con cemento vetroionomero e gruppo ricostruito con amalgama. Nello studio sono stati formati 18 gruppi di 20 denti ciascuno, a seconda del materiale da restauro utilizzato (come detto sopra), del numero di cicli di termociclaggio a cui i campioni sono stati sottoposti (500 o 1.000 cicli) o della lunghezza del tempo del ciclo (30 o 60 secondi). I campioni, dopo il termociclaggio, sono stati immersi nella soluzione basica di fucsina 1% per 24 ore, quindi sono stati sezionati ed è stato osservato il grado di microinfiltrazione a un ingrandimento di 40X. I dati sono stati analizzati con i test Kruskal-Wallis e Mann-Whitney. Dai risultati evidenziati in questo studio si nota che il termociclaggio ha aumentato l’infiltrazione in tutti i campioni restaurati con amalgama e nei campioni restaurati con composito e vetroionomero, ma solo nei gruppi in cui il tempo di termociclaggio sia stato a intervalli di 60 sec (tabelle 1 e 2).

Consiglio clinico       

Il clinico deve sempre tenere presente che qualsiasi restauro eseguito nel cavo orale è continuamente soggetto a stress e sbalzi termici; di conseguenza, nella scelta del materiale da utilizzare, deve considerare quale presenti la minore infiltrazione secondaria a cicli di termociclaggio.

Microinfiltrazione dei materiali da restauro: una caratteristica da non sottovalutare - Ultima modifica: 2009-06-19T09:57:26+00:00 da fabiomaggioni