Lesioni durante la professione: come si comportano gli odontoiatri

Anamnesi dettagliata del paziente, condizioni lavorative ambientali ottimali, conoscenza dei propri mezzi e dei propri limiti, sono elementi fondamentali per scongiurare il rischio di infezioni durante l’esercizio della professione.  Bisogna altrettanto conoscere le procedure da svolgere nel caso di avvenuta lesione e sospetto di infezione. Lo studio svolto nei Paesi Bassi ci mostra come non sempre le nostre azioni si muovano nella direzione corretta in queste occasioni.

Il rischio di lesioni con esposizione vascolare durante la pratica dentale: uno studio nei Paesi Bassi

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La consapevolezza del rischio di infezioni per via ematica tra i dentisti è stata promossa dagli olandesi Dental Association (NMT) come parte del loro programma di qualità e sicurezza, e un centro di consulenza di esperti che operano a livello nazionale è stato allestito per gestire tutti gli incidenti segnalati.

METODI:

Sono stati analizzati i dati relativi ai vaccini per l’epatite B, il sesso e l’età per tutti gli incidenti segnalati da questo centro nel corso del 2008. Abbiamo confrontato questo con i dati raccolti nello stesso lasso di tempo con un sondaggio nazionale per valutare le prestazioni del centro. Il numero di infortuni con esposizione di sangue tra dentisti e assistenti, e il comportamento di segnalazione, sono stat quindi valutati.

RISULTATI:

Nel 2008, 387 incidenti sono stati segnalati al centro di consulenza. La percentuale di incidenti ad alto rischio era 16, con rischio di contrarre l’epatite B, l’epatite C e le infezioni da HIV. Nei casi di epatite B, il 12% non era immunizzato o lo era in modo insufficiente. L’otto per cento dei casi non hanno potuto avviare le procedure antiretrovirali  per l’ HIV  perché segnalati troppo tardi. Dei 1.442 dentisti interpellati, 487 (34%) hanno risposto.Si è potuto notare che il 98% dei dentisti è vaccinata contro  l’epatite B al 98%.

Il trentadue per cento ha riferito di aver avuto una o più lesioni durante il lavoro, con esposizione di sangue,  lnel 2008. Di questi, il 37%ha consultato un centro specializzato, il 18% è stato consigliato da altri medici e il 45% non si è preoccupato di cercare nessuna cura medica. Le prestazioni del centro di consulenza specializzato hanno ricevuto un punteggio positivo (95%). È stato segnalato un bisogno di ulteriori informazioni sulle vaccinazioni ed infezioni per via ematica in odontoiatria (52%).

CONCLUSIONI:

I Dati Nationwide mostrano che incidenti con esposizione di sangue si verificano di frequente in ambienti odontoiatrici, inoltre un numero considerevole di questi incidenti è ad alto rischio infettivo. Il momento dell’anestesia e della sutura sono i principali momenti di rischio per il contagio. Vi è la necessità rendere più sicure le condizioni di lavoro in ambienti di cura odontoiatrica nei Paesi Bassi, a prescindere dal tipo di pratica dentale.

Fonte: The risk of blood exposure incidents in dental practices in the Netherlands

Authors: van Wilk, Meiberg, Bruers, Groenewold, van Raalten, Dam, Schneeberger

Lesioni durante la professione: come si comportano gli odontoiatri - Ultima modifica: 2015-03-28T11:13:00+00:00 da redazione