Indicazioni per un uso consapevole della CBCT in odontoiatria
La radiologia è essenziale in ambito odontoiatrico e maxillo-facciale per individuare la presenza e il grado della patologia presente; svolge inoltre un ruolo determinante...
Monografia: “Conoscere la nuova odontoiatria digitale: gli scanner intraorali”
La tecnologia sta trovando sempre più spazio nelle pieghe del work-flow odontoiatrico, nel campo dell'impronta digitale in particolar modo il progresso è costante; molti...
Progettare un nuovo sorriso: analisi dento-labiale
L'obiettivo da raggiungere alla fine della riabilitazione è un nuovo sorriso, piacevole ed esteticamente gradito tanto al clinico quanto al paziente.
Il Sorriso gioca un...
Tecnologia 3D: limiti e applicazioni della CBCT in Ortodonzia
Elisabetta Bricchi1, Lucia Miggiano1, Francesca Nolet1, Niccolò Cenzato1
1Scuola di specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università degli Studi di Milano (Prof. G. Farronato)
Riassunto
Gli ortodontisti sono chiamati oggi...
Quattro fasi per analizzare e progettare il sorriso del paziente
La valutazione estetica di un caso è equiparabile come importanza a quella funzionale dato che sempre di viene richiesto ai dentisti un che soddisfi...
Dosimetria comparativa della collimazione rettangolare (JADRAD) vs collimazione rotonda (RINN) in radiografia dentale
La collimazione rettangolare è stata raccomandata dall’American Dental Association (ADA), dal National Council on Radiation Protection and Measurement (NCRP) e dall’International Council on Radiation...
OPT e CBCT a confronto
Non si deve pensare che l'ampliamento dell'utilità clinica e delle indicazioni d'uso della TC cone beam vada a limitare l'utilizzo clinico della panoramica, riducendo questa a semplice esame di inquadramento o escludendola del tutto. L'OPT, che del resto ha, a sua volta, beneficiato del passaggio al digitale, è in molti casi adeguata a effettuare una valutazione sufficiente alla definizione del piano di cure.
La CBTC in endodonzia Premium
In endodonzia, la Cone Beam Computer Tomography viene impiegata in molte situazioni cliniche: diagnosi di patologie periradicolari, valutazione di riassorbimenti radicolari interni ed esterni, perforazioni iatrogene, pianificazione della chirurgia endodontica. Quali sono i confini “pratici” per un suo utilizzo razionale?
Radiografie bite-wing: scatti vincenti verso il traguardo della prevenzione Free
La diagnosi di carie deve essere effettuata il più precocemente possibile, allo scopo di eseguire trattamenti su lesioni di ridotte dimensioni e più predicibili, in un’ottica di quella che viene definita MID (minimal intervention dentistry). A integrazione dell’ispezione clinica, esistono diversi esami strumentali che possono aiutare l’odontoiatra a rilevare precocemente lesioni iniziali; tra questi l’esame radiologico riveste un ruolo sicuramente fondamentale.