La rigenerazione ossea è stata una conquista importante per l'implantologia. Tuttavia, oggi, le tecniche disponibili per attuarla sono dispendiose sotto diversi profili. Una recente ricerca condotta da Ellen Herber-Kats del Lankenau Institute for Medical Research (LIMR) potrebbe rappresentarne una svolta verso la semplificazione. Lo studio, per ora condotto su modello animale, mira infatti alla creazione di un nuovo farmaco in grado di rigenerare l'osso e gli altri tessuti danneggiati dalla malattia parodontale.

La rigenerazione ossea ottenuta grazie a un nuovo farmaco

Si chiama 1,4-DPCA il farmaco sperimentale capace di rigenerare osso e gengive nei topi di laboratorio affetti da parodontite. Ed è il risultato della ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Dental Medicine , una delle ricerche più promettenti nonché all'avanguardia condotta in questi ultimi anni dal LIMR.

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«Questo farmaco sperimentale», spiega Georg Prendergast, Presidente e Ceo del Lankenau Institute for Medical Research, «va oltre le incertezze dei trattamenti effettuati con le cellule staminali. Lo studio offre la prima prova preclinica di un farmaco standard che potrebbe migliorare la salute, contrastare i processi di invecchiamento e rigenerare l'osso danneggiato».

Come agisce il nuovo farmaco allo studio

Il farmaco 1,4-DPCA permette ai tessuti di comportarsi come nelle prime fasi dello sviluppo fetale, dove la guarigione è senza cicatrici. Il farmaco, in pratica, è in grado di aumentare temporaneamente l'ipossia (HIF-1a), processo alla base della risposta di guarigione del corpo. Inibendo la molecola che blocca la produzione del fattore 1, quello deputato alla guarigione spontanea, consente ai tessuti di rigenerarsi.

Due farmaci sono già in fase di brevetto e presto potranno essere oggetto di test sull'uomo. Le nuove formulazioni, se i test saranno superati, per ora troveranno applicazione nella medicina rigenerativa. In modo particolare nei trattamenti per contrastare l'invecchiamento e per accelerare i processi di cicatrizzare nelle ferite croniche.

Dalla medicina rigenerativa al trattamento della parodontite

I risultati di questo studio sono figli di una precedente ricerca condotta sempre da Ellen Herber-Kats che all'interno del LIMR si era occupata di come migliorare la rigenerazione dei tessuti dopo un infortunio. È nata così la ricerca sulla "Rigenerazione indotta dall'inibitore della prolil-idrossilasi dell'osso alveolare e dei tessuti molli in un modello murino di parodontite attraverso la riprogrammazione metabolica". Uno studio da cui potrebbero nascere sviluppi decisivi per il mondo dell'odontoiatria.

Rigenerazione ossea, allo studio un nuovo farmaco - Ultima modifica: 2023-02-27T11:38:21+00:00 da Pierluigi Altea
Rigenerazione ossea, allo studio un nuovo farmaco - Ultima modifica: 2023-02-27T11:38:21+00:00 da Pierluigi Altea

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