Turismo dentale: tra i rischi, barotrauma e barodontalgia

Il turismo dentale è un fenomeno che preoccupa gli odontoiatri. Questa volta non soltanto quelli che ne subiscono gli effetti negativi, veri o presunti. Una recente ricerca, pubblicata sul British Dental Journal, ne spiega le ragioni, molte diverse da quelle solitamente additate. Gli autori dello studio, che operano presso il Dipartimento di Medicina dei Viaggi dell'Università di Debrecen, Ungheria, mettono in guardia odontoiatri e pazienti dai rischi di barotrauma e barodontalgia. Gli effetti negativi causati dalla pressione a cui si è sollecitati in volo, nonostante la pressurizzazione della cabina. Offrendo anche utili indicazioni sui tempi ideali da far trascorrere dopo un trattamento odontoiatrico, prima di mettersi in viaggio.

Viaggiando in aereo, il turismo dentale è più pericoloso

Curarsi in un paese lontano dalla propria residenza può essere un'opportunità, ma anche un potenziale rischio. Se poi si  deve prendere un aereo, allora i rischi aumentano per le conseguenze che il paziente potrebbe subire dalle variazioni di pressione durante il volo di ritorno. Il fenomeno è poco noto e studiato prevalentemente in ambito militare. Quel che si sa in generale è che, dopo qualsiasi intervento odontoiatrico, il paziente dovrebbe aspettare circa una settimana prima di prendere un aereo. Le settimane sono invece 6 per chi avesse subìto un intervento di rialzo del seno mascellare.

Ogni viaggio a suo tempo

Per ogni trattamento odontoiatrico, gli autori dello studio offrono utili indicazioni. Per esempio, per un'otturazione bisognerebbe attendere 24 ore dalla fine del trattamento restaurativo. Una semplice estrazione richiede un tempo d'attesa, con i piedi per terra, di 24-48 ore che diventano 72 per la procedura endodontica non chirurgica, l'estrazione chirurgica e il posizionamento di un impianto.

Le conseguenze di questo studio

Il turismo dentale è un fenomeno sensibile a diversi fattori che lo possono sollecitare o scoraggiare. Questa ricerca ne introduce uno nuovo, ancora poco conosciuto, ma decisamente importante oltre che suggestivo. Con quali conseguenze, però, per ora non è possibile saperlo con precisione. Perché i rischi di barotrauma e barodontalgia, in effetti, potrebbero ostacolare il turismo dentale. Oppure convincere i pazienti ad allungare la permanenza all'estero, cioè a prendersi una vacanza su prescrizione medica. Con quali altri effetti sulla salute, però, la ricerca non lo dice, ma è facile immaginarlo.

Turismo dentale: tra i rischi, barotrauma e barodontalgia - Ultima modifica: 2023-04-06T12:13:31+00:00 da Pierluigi Altea
Turismo dentale: tra i rischi, barotrauma e barodontalgia - Ultima modifica: 2023-04-06T12:13:31+00:00 da Pierluigi Altea