I traumi dentali sono eventi di frequente riscontro e possono essere legati a molteplici situazioni; si va dai traumi dentali in ambito scolastico, a quelli in ambito lavorativo, passando per quelli dovuti ad attività ludico-sportive, causati da atti di violenza e agli incidenti stradali. Qualunque sia la causa, questi eventi si riflettono sulla qualità della vita dei pazienti, imponendo attenzione non solo al trattamento immediato, ma anche alla risoluzione delle sequele che nel futuro potrebbero manifestarsi , con un conseguente impegno sanitario ed economico. [1]
I traumi dentali possono svilupparsi nell’infanzia, nell’adolescenza così come in soggetti adulti. I traumi dentali nell’infanzia e nell’adolescenza sono di particolare rilevanza in termini di salute pubblica e di costo sociale. Il trattamento, a lungo termine, che può scaturire da un trauma, in pazienti di età giovane, provoca la necessità di riabilitazioni ripetute nel tempo che gravano tanto dal punto di vista economico quanto prestazionale sulle strutture sanitarie e sul paziente. Il 40% dei bambini ha il proprio primo contatto col dentista a causa di un incidente traumatico; sullo sfondo della rilevanza di questa situazione si instaura la necessità di attuare programmi di prevenzione efficaci. [2,3,4].
La gestione delle lesioni traumatiche in elementi dentari (LTD) permanenti necessità di un’attenta pianificazione, nonché di un corretto trattamento e di alcuni appuntamenti di follow-up, questo vale anche per elementi decidui dove vanno scongiurate o controllate le possibili sequele a carico degli elementi dentari permanenti. [5]
Il numero di studi epidemiologici che riguardano la diagnosi di lesioni traumatiche a carico degli elementi dentari è molto scarso se paragonato con gli studi sulla prevalenza della carie, o della malattia parodontale che si sono susseguiti negli paesi industrializzati. Questo lascia presagire che le lesioni traumatiche rimangano un problema sottostimato. [6]
Figura 1: Epidemiologia mondiale delle LTD
Le LTD devono essere considerate un argomento di rilievo per via della loro alta prevalenza, in particolar modo in aree di minor agio sociale. Le LTD hanno un forte impatto soprattutto sulla qualità della vita di bambini e adolescenti. Disagio fisico e psicologico possono incidere in modo negativo fino ad interferire con la normale vita di relazione [6,7,8].
La prevalenza delle LTD è stato esaminato in molte nazioni riscontrando spesso alti valori [9]. Va anche detto però che questi studi rappresentano prevalenze calcolate su gruppi di età molto diverse e che per tale ragione non possono essere comparate.
Se ci concentriamo sulle sole prevalenze tra persone di età compresa tra i 5 e i 12 anni, i dati appaiono più omogenei e delle valutazioni possono essere fatte. Si può comunque evidenziare come sia esiguo il numero di stati in cui sia possibile stimare la prevalenza delle LTD.
1.1 Prevalenza dei traumi nei bambini di 5 anni
Figura 2: Epidemiologia mondiale delle LTD nei <5anni
In bambini di età di 5 anni, circa un terzo ha patito LTD a carico dei denti decidui, principalmente si sono riscontrate tali lesioni in soggetti di sesso maschile rispetto a quello femminile. [10]
1.2 Prevalenza dei traumi negli adolescenti di 12 anni
Figura 3: Epidemiologia mondiale LTD in adolescenti di 12 anni
In ragazzi di 12 anni è stato evidenziata una prevalenza di LTD con percentuali che oscillano tra il 20 ed il 30%. La lesione più tipicamente riscontrata dagli studi analizzata è una frattura coronale senza esposizione pulpare. [10]
Prevalenza ed incidenza di LTD nella dentizione decidua
L’incidenza di traumi dentari ( cioè il numero di nuove lesioni per anno) in dentizione primaria, ha il suo picco intorno ai 2-3 anni, quando i bambini cominciano a muoversi e camminare, ma stanno ancora sviluppando una adeguata coordinazione motoria. [10] Prevalenza ed incidenza di LTD nella dentizione permanente
Nella dentizione permanente, il picco di incidenza ,secondo la letteratura, è tra 9 e 10 anni, periodo durante il quale giochi ludico-sportivi o attività ricreative diventano più frequenti. Alcuni studi hanno dimostrato incidenza che oscilla tra 1.3 e 4% in ragazzi di età fino ai 18 anni e di 0,4% negli adulti.[10,11].
Bibliografia
1.Marco Scarpelli, Mazzucchelli L. I traumi dentali: aspetti clinici e medico-legali, Edizione Sinergie, 2007
2.Andreasen JO, Andreasen FM. Dental traumatology: quovadis. Endodontics & Dental Traumatology. 1990; 6: 78–80.
3.Lygidakis NA, Marinou D, Katsaris N. Analysis of dental emergencies presenting to a community pediatric dentistry centre. International Journal of Paediatric Dentistry. 1998; 8: 181–190.
4.Himachal Pradesh Shelja Vashisth, Mohit Bansal, Nidhi Gupta. Prevalence of Traumatic Injuries and Knowledge Regarding Emergency Care among 11-14 years Government School Children in Rural Area, Dehra, Kangra District.
5.Wright G, Bell A, McGlashan G, Vicent C, Welbury RR. Dento-alveolar trauma in Glasgow: an audit of mechanism and injury. Dent Traumatol 2007;23:226-231.
6.Marcenes W, Al Beiruti N, Tayfour D, Issa S. Epidemiology of traumatic injuries to the permanent incisors of 9-12-year- old schoolchildren in Damascus, Syria. Dental Traumatol 1999;15:117-123.
7.Côrtes MIS, Marcenes W, Sheimam A. Prevalence and correlates of traumatic injuries to the permanent teeth of school-children aged 9-14 years in Belo Horizonte, Brazil. Dental Traumatol 2001;17:22-26.
8.Aguirre Guedes ,Ana Helena Gonçalves de Alencar, Lawrence Gonzaga Lopes, Jesus Djalma Pècora, Carlos Estrela A Retrospective Study of Traumatic Dental Injuries in a Brazilian Dental Urgency Service Braz Dent J (2010) 21(2): 153-157
9.Glendor, U. Epidemiology of traumatic dental injuries–a 12 year review of the literature.Dent Traumatol
10.Glendor, U. Halling, A. Andersson, L. Eilert-Petersson, E. Incidence of traumatic tooth injuries in children and adolescents in the county of Vastmanland, Sweden. Swed Dent J 1996.
11.JO L.K. Bakland, M.T. Flores, F.M. Andreasen, L. Andersson Traumatic dental injuries-a manual Andreasen. 2011