Sistemi di ingrandimento: la tecnologia al servizio degli occhi

Ingrandimento ottico zoom loupe

La tecnologia in ambito odontoiatrico è in costante sviluppo e ogni anno propone delle novità che permettono di semplificare e migliorare l’approccio terapeutico.

Dal punto di vista diagnostico, procedurale e logistico si sono trovate delle soluzioni che riducono le tempistiche alla poltrona sia per gli operatori che per i pazienti.

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Per gli aspetti puramente clinici è da considerare ormai essenziale l’utilizzo di sistemi ingrandenti che permettano all’odontoiatra, ma non solo, di poter vedere nel miglior modo possibile, aumentando di conseguenza l’efficienza durante le fasi operative.

Esistono differenti sistemi di ingrandimento utili in varie occasioni, dunque è utile saper valutare quando e cosa adoperare.

La finalità però rimane sempre la medesima, avere la migliore visione possibile della zona indagata. Questo permette di effettuare diagnosi accurate potendo evidenziare problematiche che a occhio nudo non sarebbe possibile vedere.

Naturalmente oltre alla fase diagnostica è consigliato l’utilizzo di sistemi ingrandenti anche durante le fasi operative, in cui l’aumento della visibilità risulta un vantaggio considerevole.

Un altro aspetto che certamente incide nell’utilizzo dei sistemi ingrandenti è la postura assunta durante il lavoro. Per prima cosa la posizione deve essere necessariamente seduta e non deve portare l’operatore (odontoiatra o igienista) a flettere il rachide ed il capo verso il paziente per migliorare la visione del cavo orale. Le posizioni scorrette tendono ad aumentare lo stress, i sovraccarichi alla colonna vertebrale e accentuano i dolori muscolari.

I sistemi ingrandenti, se tarati correttamente, ovviano a questo problema rendendo la postura efficace e, di conseguenza, migliorando l’ergonomia dell’operatore.

Inoltre, la visione migliore permette di garantire lavori più precisi e la riduzione dei tempi alla poltrona. L’invasività degli interventi sarà ridotta e questo consentirà di determinare una prognosi migliore e una guarigione più rapida.

Lo strumento che offre il maggior ingrandimento possibile in ambito odontoiatrico è il microscopio.

È il sistema di ingrandimento più complesso e quello che assicura prestazioni di eccellenza all’operatore, perché possiede tutte le caratteristiche dei sistemi classici ma con una potenza di ingrandimento di molto superiore. Ma l’elevato costo non consente a tutti gli studi di possederlo, inoltre, la curva di apprendimento è ripida, per cui è necessario del tempo all’operatore per adoperarlo nel modo corretto e funzionale.

Da sottolineare come l’utilizzo del microscopio non sia strettamente necessario nella stragrande maggioranza delle prestazioni odontoiatriche, non è uno strumento fondamentale per garantire qualità e precisione, ma certamente in taluni casi può rivelarsi uno strumento utile.

Un altro aspetto importante da considerare è l’illuminazione del campo operatorio, anche in questo ambito la tecnologia si è evoluta, offrendo luci LED che ben si abbinano agli ingrandimenti utilizzati.

La possibilità di illuminare il campo operatorio, oltre a poterlo ingrandire, risulta efficace e semplifica il lavoro. Il solo ingrandimento abbinato ad un’illuminazione insufficiente difatti risulta poco utile e, in certi casi, controproducente.

In conclusione, è possibile affermare che la tecnologia, anche in questo caso, ci viene in aiuto offrendoci sistemi ingrandenti associati a luci LED specifiche, consentendo agli operatori l’identificazione di patologie con maggior precisione, un lavoro più comodo ed efficace, la visione chiara dei dettagli e una notevole riduzione dell’affaticamento visivo.

 

Sistemi di ingrandimento: la tecnologia al servizio degli occhi - Ultima modifica: 2022-04-04T22:52:13+00:00 da redazione
Sistemi di ingrandimento: la tecnologia al servizio degli occhi - Ultima modifica: 2022-04-04T22:52:13+00:00 da redazione

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