È stata presentata a Expodental la nuova Congiunturale dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) 2021. Sul sito dell’Associazione si può leggere che: «L’analisi è stata frutto di un sondaggio su campione stratificato casuale di dentisti (2.856) rappresentativo dell’universo dei dentisti attivi (46.009) nel 2020. La rappresentativa è stata ottenuta con una procedura di post-stratificazione e l’applicazione al campione di pesi ai fini dell’elaborazione statistica dei dati. Il questionario (versione 15, ultimata il 27 aprile 2021) era composto da 36 domande principali sviluppate in circa 73 quesiti con risposte multiple.» Il tutto per riuscire ad avere un’idea più chiara di quali siano stati i cambiamenti per la professione nel 2020 ed attribuibili alla pandemia Covid.
«Le statistiche risultanti dall’elaborazione, percentuali e medie, sono stime campionarie che, se riportate all’universo dei dentisti, hanno una variazione (ad esempio, per una percentuale pari a 50) che oscilla dell’1,8, in più o in meno della stima campionaria (per una percentuale di 50, il campo di variazione è tra 48,2 e 51,8). Il coefficiente di variazione è diverso a seconda della stima percentuale riguardante i risultati e se è riferito il totale del campione o i singoli strati del campione (ad esempio, i dentisti del nordest)».