Fondazione Enpam: obblighi, quote e diritti

L’ Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Medici (E.N.P.A.M.) è una fondazione senza scopo di lucro e con personalità giuridica di diritto privato. Viene denominato Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri – Fondazione Enpam.

Alla tutela previdenziale in Italia non provvede solo l’Enpam, ma concorrono anche altri enti previdenziali, a seconda di quale attività professionale si svolga e di quale reddito si produca. La contribuzione previdenziale andrà all’ Inpdap se il dipendente fa parte della pubblica amministrazione e all’Inps se il dipendente è invece privato. Ogni lavoratore autonomo dovrà invece versare tali contributi all’Enpam.

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Ogni odontoiatra che intenda esercitare la professione deve iscriversi all’Albo professionale dell’Ordine provinciale. Con tale iscrizione, nasce automaticamente anche l’obbligo legale di iscrizione e contribuzione alla Fondazione Enpam, presente in tutte le province, che gestisce la previdenza obbligatoria a favore di tutti gli odontoiatri iscritti all’Albo. Ogni iscritto riceverà a casa una Carta Enpam strettamente personale, dotata di un codice di identificazione, che potrà essere usata per monitorare la situazione dei propri contributi. 

Il patrimonio dell’ Enpam garantisce la sostenibilità delle pensioni e della previdenza futura. Per questo viene accumulato e gestito nelle sue due componenti funzionali, mobiliare ed immobiliare. Attraverso la gestione di quattro Fondi, l’Enpam segue il percorso previdenziale degli odontoiatri fin dagli albori, in rapporto all’attività professionale effettivamente esercitata. 

Al termine dell’attività lavorativa verranno erogate le rendite pensionistiche a favore degli iscritti, dei loro familiari e dei superstiti. In caso di decesso del neo-iscritto o di inabilità totale all’attività professionale, l’Enpam erogherà da subito una pensione di invalidità e di reversibilità, a prescindere dall’entità dei contributi versati.

Il Fondo di Previdenza Generale prevede un’iscrizione obbligatoria per tutti gli odontoiatri che siano iscritti all’Albo professionale tramite versamento di due Quote:

la Quota A è una quota che qualunque odontoiatra che si trovi nella suddetta condizione dovrà pagare, indipendentemente dal fatto che egli scelga o meno di esercitare effettivamente la professione o che sia iscritto presso altri fondi di previdenza parimenti obbligatori.

la Quota B deve essere versata obbligatoriamente da tutti gli odontoiatri che esercitano la professione ricavandone profitto. Tale contributo è commisurato in percentuale al reddito che il libero professionista ha prodotto nell’anno precedente e non riguarda solo i guadagni derivanti dalla libera professione pura, ma anche i redditi derivanti dalla professione intra-moenia, extra-moenia, prestazioni occasionali mediche e collaborazioni coordinate e continuative.

Compito dell’Enpam è anche quello di venire in soccorso degli iscritti che si trovino in momenti di difficoltà. Il Servizio Assistenza viene attivato in caso gli iscritti e i loro congiunti, per l’insorgere di particolari patologie o per eventi gravi ed imprevisti, si trovino in uno stato di momentaneo bisogno. Il Regolamento dell’Ente individua un’ampia tipologia di possibili interventi: dalle borse di studio per gli orfani, alle prestazioni una tantum per spese sanitarie, ai sussidi per assistenza domiciliare e per l’ospitalità in casa di riposo. Naturalmente, è interesse primario dell’Ente sostenere le situazioni che più necessitano di tutela, come quei casi in cui il reddito risulti palesemente insufficiente per garantire un tenore di vita dignitoso. 

Per i contribuenti al Fondo di Quota B, un regolamento a parte disciplina l’erogazione delle prestazioni in caso di infortuni che determinino inabilità temporanea all’esercizio dell’attività professionale, unitamente ad alcune prestazioni aggiuntive. La modulistica è facilmente reperibile sul sito dell’Ente. 

Tutti i contributi Enpam, essendo contributi previdenziali, sono deducibili fiscalmente.

Fondazione Enpam: obblighi, quote e diritti - Ultima modifica: 2015-10-07T08:28:05+00:00 da redazione

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