I 106 presidenti delle Commissioni Albo Odontoiatri (CAO) italiane si sono riuniti per la prima volta dopo l’inizio della pandemia a Caserta (alcuni di persona e altri in collegamento) per parlare di numerosi argomenti, dalla formazione universitaria e continua ai rapporti con le diverse Istituzioni, dai prossimi congressi in programma alle attività degli organismi esteri.
«La fiducia nel futuro è il sentimento che ci accomuna in questa occasione, con l’auspicio che l’avanzamento della campagna vaccinale ci consenta di cristallizzare i progressi registrati fino a oggi» spiega il presidente CAO Nazionale, Raffaele Iandolo.
E prosegue: «Il nuovo esecutivo riparte con impegno verso la realizzazione di tutti i punti che hanno caratterizzato il programma elettorale, con un gruppo rafforzato dall’ampliamento a nove componenti, con il ruolo dell’Albo Odontoiatri che viene rivalutato esponenzialmente nella sua piena rappresentanza dalle nuove responsabilità derivanti dalla completa attivazione della Legge Lorenzin.
L’odontoiatria conferma anche con questo appuntamento la sua vitalità, sia dal punto di vista scientifico clinico che normativo.