Bambino autistico rifiuta le cure: l’ospedale si trasforma in “Guerre Stellari”

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Arriva da Padova una storia a lieto fine, che unisce professionalità e umanità in odontoiatria.

Thomas, un ragazzino autistico di 15 anni, è stato curato con grande attenzione dall’equipe di Odontoiatria di comunità dell’ospedale di Piove di Sacco, che, preoccupata per il fatto che il ragazzino avesse smesso di mangiare a causa del dolore ai denti, ma si rifiutasse categoricamente di accettare il trattamento, ha contattato i genitori per cercare di capire se ci fosse qualcosa che potesse aiutarlo a superare la paura.

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Scoperta la sua grande passione per la serie “Guerre Stellari”, hanno voluto provare a trasformare la sala in un’astronave, per mettere Thomas a suo agio.

Come ha in seguito raccontato il dottor Claudio Gallo, responsabile dell’equipe, è stato deciso di «inserire il ragazzo in una dinamica comportamentale di Guerre Stellari e così facendo Thomas ha iniziato a interpretare il ruolo di Dart Fener, con tanto di vestito e maschera. Questa dinamica ludica ha creato in Thomas una situazione emozionale affascinante, ci ha permesso di effettuare ulteriori visite di ambientamento nei nostri ambulatori e di procedere senza alcun problema ai vari accertamenti clinici (esami del sangue, elettrocardiogramma, visite anestesiologiche), e infine al ricovero in regime di Day Hospital, con ingresso in sala operatoria vestito sempre da Dart Fener».

Bambino autistico rifiuta le cure: l’ospedale si trasforma in “Guerre Stellari” - Ultima modifica: 2018-06-20T06:03:52+00:00 da redazione

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