AIO: tre elementi per la sicurezza nello studio odontoiatrico

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In odontoiatria, la frequenza di emergenze e imprevisti da trattare con ossigeno e farmaci è in continuo aumento per via del numero crescente di pazienti con patologia croniche e disabili.
L’Associazione Nazionale Odontoiatri (AIO) ricorda i tre elementi fondamentali per la sicurezza nello studio dentistico: l’ossigeno, la cui presenza in studio è fortemente consigliata, e che, se scaduto, porta a sanzioni penali e deontologiche; il defibrillatore – la cui presenza in studio invece è obbligatoria solo in Toscana – va tenuto sempre a portata di mano e il personale il loco deve essere addestrato al suo utilizzo; infine, i farmaci della valigetta di pronto soccorso – il cui contenuto è regolato dal Decreto Ministero della Salute 388 del 2003 (per verificare che la
tua valigetta rispetti le norme leggi qui) – possono aiutare a gestire le emergenze. Sebbene, come ricordato, l’uso del defibrillatore non sia obbligatorio, il suo acquisto è caldamente incoraggiato in quanto strumento fondamentale in caso di arresto cardiaco del paziente. Per incentivarne l’uso, l’INAIL l’ha incluso tra le misure che permettono di ottenere uno sconto sul premio assicurativo.

 

AIO: tre elementi per la sicurezza nello studio odontoiatrico - Ultima modifica: 2018-09-10T06:08:58+00:00 da redazione

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