Dal prossimo 1 luglio, per effetto del recepimento della direttiva europea 2011/62/UE sui medicinali ad uso umano, anche in Italia sarà possibile vendere online i medicinali senza obbligo di prescrizione, dagli antidolorifici come l’aspirina agli antipiretici quali la tachipirina.
A vendere online i farmaci saranno farmacie e parafarmacie attraverso siti contrassegnati da un ‘bollino di qualità’, un logo rilasciato dal Ministero della Salute, che avrà funzione di garanzia per i cittadini che desidereranno avvalersi del servizio. 

Si spera in questo modo di combattere il mercato dei siti illegali che in 7 casi su 10 vendono farmaci contraffatti e potenzialmente pericolosi.

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Dal primo luglio, spiega Domenico Di Giorgio dell’Unità Prevenzione e Contrasto Contraffazione Medicinali dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), è ”finalmente regolamentata la vendita online dei farmaci in Italia, in linea con quanto avviene già in altri Paesi, e le farmacie autorizzate alla vendita online saranno gestite da operatori già autorizzati alla vendita sul territorio in Italia. I loro siti riporteranno un logo specifico, con un link all’elenco delle farmacie autorizzate a vendere in Rete che sarà gestito dal Ministero della Salute”. 

Proprio per garantire la sicurezza, sottolinea il direttore generale Aifa Luca Pani, l’Agenzia del farmaco ”farà controlli costanti e monitorerà la vendita in Rete nell’ambito del sistema nazionale antifalsificazione dei medicinali già in atto e che, ad oggi, ha portato alla chiusura di centinaia di siti illegali. (…) Il grande vantaggio per il cittadino sarà la praticità, oltre alla garanzia di poter ordinare farmaci che siano sicuri”.

Dal 1° luglio vendita di farmaci online, l’Aifa promette controlli - Ultima modifica: 2015-06-14T13:31:03+00:00 da redazione

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