Adenocarcinoma prostatico: metastasi mandibolare

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La regione orale è un sito insolito per i tumori metastatici che rappresentano meno dell’1% di tutti i tumori maligni della mandibola; le fonti primarie comuni di tumori metastatici alla regione orale sono il polmone, rene, fegato e prostata.

Il cancro della prostata è associato a un alto rischio di metastasi ossee e il coinvolgimento osseo si verifica in modo prevedibile, con lesioni che tendono a comparire prima nello scheletro assiale e successivamente nello scheletro appendicolare. La frequenza relativa di cancro alla prostata che metastatizza alla cavità orale è indicativo della relativa incidenza di cancro nella popolazione; per esempio, negli Stati Uniti, la prostata è il terzo sito più comune di tumore che metastatizza alle mandibole (9,6%), in Canada la prostata è il sito primario più comune che metastatizza alle ganasce (21%), mentre in Giappone è solo l’ottavo sito (3,6%).

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Fig. 1: l’esame intraorale rileva una certa tumefazione ossea a carico del ramo mandibolare senza alcuna anomalia della mucosa associata
Fig. 1: l’esame intraorale rileva una certa tumefazione ossea a carico del ramo mandibolare senza alcuna anomalia della mucosa associata

In questo studio viene descritto il caso di un uomo di 60 anni presentatosi al Dipartimento di Chirurgia Orale e Maxillo-Facciale presso il Matsusaka City Hospital a causa di un gonfiore indolore sulla guancia sinistra. Il gonfiore, a detta del paziente, era presente da 3 mesi. A un esame extraorale iniziale si è osservato un gonfiore diffuso attorno all’angolo della mandibola sinistra e intraoralmente si è osservata una massa asintomatica simil-ossea esofitica coperta da mucosa normale che si estendeva dalla regione posteriore della branca montante della mandibola sinistra (Figura 1).

Non era presente una parestesia del labbro inferiore sinistro. La panoramica visualizzava una diffusa lesione ossea osteoblastica nella regione del terzo molare inferiore sinistro (Figura 2).

Fig 2: l’OPT rivela una zona di radiopacità ossea osteoblastica a carico del ramo ascendente mandibolare sx
Fig 2: l’OPT rivela una zona di radiopacità ossea osteoblastica a carico del ramo ascendente mandibolare sx

La tomografia computerizzata (TC) della regione orale ha mostrato un’osteoblastica lesione circoscritta senza elevazione del periostio nella mandibola. A causa del forte sospetto di un tumore nella mandibola si è prelevato anche un reperto bioptico intraorale. Microscopicamente sono state identificate cellule neoplastiche con un elevato rapporto nucleo-citoplasma che ha invaso l’osso mandibolare. In base ai campioni bioptici dalla mandibola mediante immunoistochimica per l’antigene prostatico specifico (PSA) e a una visita urologica è stata effettuata diagnosi di adenocarcinoma prostatico metastatico della mandibola.

Dopo aver iniziato la terapia ormonale gli elevati livelli sierici di PSA sono notevolmente diminuiti. La terapia è stata estremamente efficace non solo nella lesione primaria, ma anche nella lesione mandibolare metastatica.

Mandibular metastasis as the first manifestation of prostate adenocarcinoma

Autori:
Gen Takahashi,
Shigenori Yonemura,
Hiromichi Matsuyama,
Kazuhiro Nakahashi

Journal of Oral and Maxillofacial Surgery, Medicine, and Pathology, Volume 26, Issue 2, April 2014, Pages 145-49

Adenocarcinoma prostatico: metastasi mandibolare - Ultima modifica: 2014-06-25T09:16:04+00:00 da Redazione