Pur se la “campagna dichiarativa” 2023, con la sua sequela di versamenti mensili, si è conclusa nel mese di novembre (tranne per chi può usufruire dello spostamento della seconda rata di acconto dal 30 novembre al mese di gennaio del 2024), il mese di dicembre non consente di “tirare il fiato” del tutto. Infatti, è in programma la scadenza del saldo dell’IMU, l’imposta sugli immobili dovuta ai Comuni. È anche in scadenza il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR, dovuta dai datori di lavoro e, per chi lo deve versare, l’acconto sull’Iva dovuta.
Debutta in questo mese un adempimento che riguarda però solamente le società di capitali, anche “tra professionisti”, da ripetersi annualmente: la comunicazione del “titolare effettivo” al Registro delle imprese, adempimento obbligatorio ai fini della norma sul contrasto al riciclaggio e al terrorismo. Si tratta di rendere trasparente la proprietà delle società di capitali, palesando la o le persone fisiche che ne detengono la titolarità.
Vi è inoltre la nuova opportunità, per chi ancora avendo compiuto irregolarità fiscali fino al 2021 non vi avesse aderito entro il termine inizialmente previsto, di sfruttare una proroga per aderire al “ravvedimento speciale”, ottenendo un notevole abbattimento delle sanzioni dovute per la regolarizzazione.
Scade infine un nuovo termine per “Quota B” di Enpam per chi avesse scelto il pagamento rateale.
Registro delle imprese
Lunedì 11 dicembre 2023
Comunicazioni
- Antiriciclaggio. Per le società di capitali, srl, spa e sapa, e le cooperative, scade oggi il termine per comunicare le informazioni relative ai propri “titolari effettivi”, ai sensi dell’art. 21 del Dlgs 21 novembre 2007 nr. 231 (decreto antiriciclaggio). Per “titolare effettivo” si intende la persona fisica o le persone fisiche cui è riconducibile la proprietà diretta o indiretta della società. La comunicazione sarà un obbligo annuale. I dati trasmessi vanno ad aggiornare il “Registro dei titolari effettivi” tenuto presso il Registro delle imprese.
Agenzia delle entrate
Venerdì 15 dicembre 2023
Adempimenti contabili
- Fatture differite. Termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna).
Comunicazioni
- “Esterometro”. scade oggi il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente;
Ravvedimento operoso “sprint” acconti tardivi 2023
- I soggetti obbligati al versamento del secondo acconto per le imposte del 2023 risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e dell’Irap, se dovuta, in scadenza entro il termine ultimo del 30 novembre 2023, possono ravvedere l'omesso o insufficiente versamento entro 15 giorni dal termine con sanzione pari a 0,1% (15%/10/15) per ogni giorno di ritardo, oltre agli interessi moratori calcolati al tasso legale con maturazione giorno per giorno.
Lunedì 18 dicembre 2023
Versamenti
- Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del trattamento di fine rapporto. Versamento in acconto;
- IMU, imposta municipale propria, versamento a saldo dell’imposta dovuta per il 2023 da parte dei possessori di immobili non soggetti ad agevolazioni od esenzioni;
- Irpef e addizionali regionali e comunali. Versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente e sui compensi per lavoro dipendente del mese precedente;
- Imposta sostitutiva dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
- Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari, liquidazione e versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
Mercoledì 20 dicembre 2023
Versamenti
- Ravvedimento speciale, a seguito di una proroga, coloro i quali intendono usufruire della possibilità di usufruire delle disposizioni previste dal c.d. “ravvedimento speciale” relativamente alle dichiarazioni validamente presentate relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a periodi d’imposta precedenti, che non avessero provveduto entro il precedente termine del 2 ottobre 2023, possono versare entro oggi. Il riferimento è all’art. 1 comma 174 della legge 197/2022. Si tratta della possibilità di sanare irregolarità con una sanzione ridotta a 1/18 del minimo previsto.
Mercoledì 27 dicembre 2023
Versamenti
- Acconto Iva, I soggetti non “forfetari” titolari di partita IVA che hanno iniziato l'attività precedentemente al 1° gennaio 2023, devono versare l'eventuale acconto dovuto.
Inps
Lunedì 18 dicembre 2023
Versamenti
- Contributi previdenziali obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi dei dipendenti del mese precedente;
- Contributi della “Gestione separata”, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori relative ai compensi corrisposti nel mese precedente.
Enpam
Domenica 31 dicembre 2023
Versamenti
- Quota B, seconda delle due rate previste per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria;
- Quota B, terza delle nove rate previste per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria.